Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
Che Genere di Modellista?: Prediligo modelli di jet moderni dagli anni '60 in poi, sono interessato anche alle 4 ruote, F1 in particolare. Lavorando qualcosina di buono ogni tanto esce fuori.... Sono il maestro della "sverniciatura"
Dier che sono rimasto indiertro è poco, caspita!
Allora, lato mio ti posso dire che stai facendo un lavoro molto bello e fonte di ispirazione, infatti piu vedo fare cose che non so fare e piu mi scatta la molla per imparare
già per questo ti ringrazio dei wip cosi dettagliati.
I lavori al tornio sono un bel plus al modello, si vede che ti stai prendendo bene con questo attrezzo, ma piu di tutto mi saltano all'occhio i trasparenti,
una resa molto bella modellisticamente parlando, forse anche troppo lucidi rispetto al reale ma a mio avviso è meglio cosi, propio per i contrasti che andranno a creare.
Il meccanismo del cannone lo coprirai o pensi di lasciarlo in vista?
Certo che con tutto questo dettagli potresti anche valutare un modello in manutenzione, cosi da mostrare bene tutto il lavoro che hai svolto.
Complimenti ancora.
ADORO LE CAMO TUTTE GRIGIE verniciare o sverniciare è sempre modellare
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Vegas ha scritto: ↑10 dicembre 2020, 10:49
Il meccanismo del cannone lo coprirai o pensi di lasciarlo in vista?
Dopo tutto sto lavoro lo copro? no no... sarà a vista, anche perchè gli AH-1 F/S non aveano carenature.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Questo sarà l'ultimo aggiornamento, finalmente, prima della verniciatura! il grosso del lavoro è fatto... quasi tutti i dettagli da aggiungere sono già pronti o mancano piccoli elementi per dichiararli conclusi... non resta che mettere mano all'aerografo!
Ma prima...
Gli Tzefa israeliani durante gli anni hanno subito molti aggiornamenti e, tra questi, almeno 3 hanno riguardato la torretta. Quella montata sul mio esemplare è il sistema "Reshafim", ultimo update ricevuto prima della radiazione. La forma delle lenti e della torretta stessa è molto diversa dagli esemplari americani, per questo la Isradecal le fornisce in resina da applicare sul pezzo da scatola che rappresenta il retro. Mancano, però, i pannelli d'ispezione imbullonati ai lati che ho reinciso.
Ovviamente cambiava anche la configurazione della barra anti urto che non è uguale a quella che la Revell/Monogram fornisce nel kit (tra l'altro anche abbastanza brutta e fuori scala, quindi da scartare comunque). Alla fine ho ricostruito tutto con il solito tubicino in ottone della Albion incollato su due supportini in Plasticard.
La piccola "antennina" che vedete in realtà è l'indicatore visivo della posizione della torretta che il puntatore poteva sfruttare per rendersi conto di eventuali problemi di allineamento... la base è un pezzo di ago di siringa rastremato su cui ho incollato una sezione di filo armonico d'acciaio che è abbastanza sottile e in scala.
Torno un attimo sul piatto del rotore principale a cui ho apportato l'ultima modifica. Un po' per pigrizia avevo tralasciato di eliminare la plastica che chiude lo spazio contrassegnato dalla freccia in blu... sull'elicottero reale il braccetto è libero:
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte net-maquettes.com
Con pazienza e una fresetta sottile montata sul trapanino elettrico ho eliminato l'eccesso e completato il tutto incollando le pale. Ho preferito montarle subito perché ho dovuto eseguire un incollaggio mirato e forte utilizzando abbondante MEK... le pale stesse sono lunghe e pesano parecchio, meglio non rischiare di eseguire questa operazione a modello verniciato e quasi ultimato.
Già che ero nel mood del sistema dei rotori ho modificato e completato anche il mozzo di quello anti coppia che è carente di alcuni braccetti e dei contrappesi di equilibratura:
P.S. sul mozzo del rotore principale, in basso, c'è un evidente segno di un estrattore che non ho sistemato... sarà nascosto all'interno della fusoliera.
Sul castello motore ho aggiunto le parti presenti nel set Isradecal. Il "bussolotto" più alto è la carenatura che comprende sia la vecchia luce di formazione (quelle originali erano state disattivate e sostituite da altre "scatolette" più piccole - una si vede sulla sinistra ad esempio - compatibili con i visori NVG), sia la strobe light. Quest'ultima è stampata in resina direttamente sul resto dell'elemento ma è davvero brutta e poco definita... ho deciso di rifarla da zero al tornio.
Spostandomi sul troncone di coda, ho preparato e predisposto i lanciatori dei Chaff/Flare che incollerà solo alla fine; anche loro sono in resina della Isradecal ma, non so per quale motivo, mancano completamente della griglia che racchiude le cariche. L'ho rifatta utilizzando una retina fotoincisa della Eduard (codice 00106) che non è propriamente in scala ma, alla fine, fa il suo dovere.
In alto c'è l'IR Jammer che, in gergo, viene chiamato "disco ball". E' in resina della Fireball Modelworks ed ha una buona qualità... anche lui è solo appoggiato, lo incollerò alla fine.
Le frecce in blu mettono in evidenza i tappi che sugli esemplati della IAF coprivano gli alloggiamenti delle antenne ILS (su entrambi i lati), sistema montato sugli elicotteri americani ma non sugli Tzefa. Ho chiuso i fori con dei dischetti di Plasticard fustellati.
Il set Isradecal fornisce praticamente tutte le antenne RWR e sensori aggiuntivi montati dagli israeliani (a tal proposito fate attenzione a cosa montare e cosa no perchè, negli anni e secondo i vari aggiornamenti, alcuni sistemi non erano implementati), eccezion fatta per questa piccola antenna trapezoidale che è stata completamente tralasciata. Poco male, l'ho rifatta con del Plastirod di sezione quadrata sagomato a colpi di lima.
Finalmente ho incollato i pattini! compito non facile, soprattutto per trovare il giusto allineamento a assetto. Ho usato del Vinavil colato all'interno degli alloggiamenti in Plastirod poi, dopo avere messo in bolla il modello, ho saldato facendo filtrare della ciano acrilica dall'esterno.
Quelli contrassegnati dalle frecce sono dei piccoli anelli utilizzati per fissare le coperture in tela sull'elicottero vero... li ricostruiti limando dei tondini di ottone e infilandoli saldamente negli scassi che avevo aperto precedentemente.
Completati anche i travetti laterali a cui ho aggiunto le luci di posizione (provenienti dai set in resina trasparente colorata della CMK) e la flangia di copertura dei bulloni di fissaggio che ho riprodotto plotterando la forma sul nastro Kabuki.
Anche le superfici inferiori sono a posto. Ho aggiunto i portellini di ispezione e le antenne circolari del radar altrimetro, tutte rifatte col solito Plasticard. Inoltre ho anche ricostruito i tre fari di atterraggio montati sugli Tzefa: quello centrale retrattile e quello fisso più piccolo a sinistra sono a luce diretta, l'altro contenuto nella carenatura aggiuntiva (in resina Isradecal) era schermato per le operazioni notturne in NVG.
Andranno comunque completati alla fine con le lenti che ho riprodotto sagomando un tondino di plexiglass... sono pronte nel contenitore dei pezzi.
In più ho anche tornito in ottone la sonda della temperatura esterna che si vede appena uscire da sotto. I due fori che vedete liberi sono di predisposizione per un gancio di "tie down" (cioè che veniva usato per ancorare l'elicottero a terra) che rifarà con del filo di acciaio armonico.
Per finire, ho tornito anche il pitot... quello da scatola sembrava un tronco di quercia da infilare sulla fusoliera...!
Ci siamo.. prossimo aggiornamento, vernice!
Ma devo ancora dirimere un dubbio... ve ne parlerò al prossimo aggiornamento. Stay Tuned!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Che Genere di Modellista?: Principalmente aeromodellismo e navimodellismo statico, ma anche veicoli e spazio. Modelli in plastica, carta, legno ecc. Collezionismo di die-cast di veicoli e soldatini
vedo che in tempi di crisi sei sceso dai tuoi soliti due cent a uno solo
mai visto così da vicino un cent!
l'intervento per i flares è molto bello in particolare.
Gli interventi sotto sono i più coraggiosi perch? poi non si vedranno, tranne che se lo esporrai con un vetro come base, cosa che a questo punto io considrerei.
davvero interessante!
"We shall go on to the end. We shall never surrender!"