Cia marco visto che sono anni che uso le maschere della montex e ho fatto innumerrevoli errori e prove per avere il risultato migliore ecco alcune dritte .
Prima di tutto bisogna avere bene in mente la sequenza dei colori,nel to caso avresti dovuto usare il bianco come primo colore visto chefungeva da bordo,secondo dare una mano di trasparente prima di coprire il colore con la maschera,questo evita infiltrazionidel secondo colore.
Se bisogna fare un'insegna tipo americana con la stella bianca,non bisoga fare l'errore di verviciare prima il bianco e poi ilblu in quanto quando togli il tutto,il bianco traspare dal bordo blu in maniera molto evidente.
Il colore deve essere molto diluito e dare più passate (si lo so che siamo impazienti ci casco spesso anch'io) ,non copri le pannellature ed hai un controllo maggiore della passate,aiutati magari con una goccia di retarder in maniera che il colore abbia tempo di spandersi ed avere più potere coprente.
Le maschere sono fantastiche ma bisogna avere un po' più di pazienza ma il risultato ti ripaga degli sforzi
Che Genere di Modellista?: Modellista amante della Fantascienza e del fantastico in tutte le sue forme con una predilezione per il Giappone pop (dagli anni '70 a ieri).
filippo ha scritto: ↑31 agosto 2018, 11:52
Ciao Marco, gran bel lavoro. In merito alle piccole imperfezioni emerse dalle mascherature, non mi preoccuperei più di tanto considerato che il 109 in 1/1 di Hartmann non sarà stato perfetto perfetto! Poi comunque intervenire simulando piccole scrostature della vernice o/e rattoppi "campali".
Pensi di ambientarlo?
Filippo.
Concordo con Filippo! Nelle foto di mozzi che ho visto di diversi aerei del periodo, ad esempio, l'effetto spirale nella maggior parte dei casi era tracciato in maniera imprecisa, quindi delle piccole imprecisioni (certo se non prevale l'effetto di falsa scala) non pregiudicano la qualità della verniciatura imho.
Seby ha scritto: ↑31 agosto 2018, 10:57
Cmq Marco puoi optare per non mettere il serbatoio fuori oppure per metterlo ma disassato come dovrebbe essere, oscurando il problema un pochino. Revell=complicarsi la vita, ormai ho capito...
ciao Seby, si eventualmente se decido di montarlo, trovo qualche accrocchio per spostarlo a lato.
comunque ti posto le istruzione revell...io non vedo nulla che dica di spostarlo leggermente a lato, bastava mettere un altra vista, magari frontale..20180831_192208 by marco bertuzzi, su Flickr
filippo ha scritto: ↑31 agosto 2018, 11:52
Ciao Marco, gran bel lavoro. In merito alle piccole imperfezioni emerse dalle mascherature, non mi preoccuperei più di tanto considerato che il 109 in 1/1 di Hartmann non sarà stato perfetto perfetto! Poi comunque intervenire simulando piccole scrostature della vernice o/e rattoppi "campali".
Pensi di ambientarlo?
Filippo.
ciao Filippo,
grazie e per le mascherature ho gia rimediato un pochino poi come dici tu, e se rimarrà qualcosa... non credo che nel 45 andassero misurare se le righe erano perfettamente dritte o rovinate. Per l'ambientazione non saprei, viste le mie pessime capacità anche come dioramista, però potrei provarci...
spartacus2000 ha scritto: ↑31 agosto 2018, 12:28
Cia marco visto che sono anni che uso le maschere della montex e ho fatto innumerrevoli errori e prove per avere il risultato migliore ecco alcune dritte .
Prima di tutto bisogna avere bene in mente la sequenza dei colori,nel to caso avresti dovuto usare il bianco come primo colore visto chefungeva da bordo,secondo dare una mano di trasparente prima di coprire il colore con la maschera,questo evita infiltrazionidel secondo colore.
Se bisogna fare un'insegna tipo americana con la stella bianca,non bisoga fare l'errore di verviciare prima il bianco e poi ilblu in quanto quando togli il tutto,il bianco traspare dal bordo blu in maniera molto evidente.
Il colore deve essere molto diluito e dare più passate (si lo so che siamo impazienti ci casco spesso anch'io) ,non copri le pannellature ed hai un controllo maggiore della passate,aiutati magari con una goccia di retarder in maniera che il colore abbia tempo di spandersi ed avere più potere coprente.
Le maschere sono fantastiche ma bisogna avere un po' più di pazienza ma il risultato ti ripaga degli sforzi
ciao Marco, grazie per i consigli. L'unica cosa che non ho fatto è passare il trasparente dopo aver steso il bianco. A proposito il trasparente opaco o lucido?
filippo ha scritto: ↑31 agosto 2018, 11:52
Ciao Marco, gran bel lavoro. In merito alle piccole imperfezioni emerse dalle mascherature, non mi preoccuperei più di tanto considerato che il 109 in 1/1 di Hartmann non sarà stato perfetto perfetto! Poi comunque intervenire simulando piccole scrostature della vernice o/e rattoppi "campali".
Pensi di ambientarlo?
Filippo.
Concordo con Filippo! Nelle foto di mozzi che ho visto di diversi aerei del periodo, ad esempio, l'effetto spirale nella maggior parte dei casi era tracciato in maniera imprecisa, quindi delle piccole imprecisioni (certo se non prevale l'effetto di falsa scala) non pregiudicano la qualità della verniciatura imho.
grazie Paolo! allora sono in una botte di ferro! nei miei modelli ci sono sempre imperfezioni, per cui...realismo al top!
Marco per il trasparente usalo in accordo con il colore di fondo che usi se no vedi lo stacco.poi personalmente tra un pezzo e l'altro non userei il maskol visto che è a base di amoniaca e potrebbe intaccare i colore ,io di solito vado di nastro anche quello da carrozziere va bene tanto lo metti sulle maschere
Che Genere di Modellista?: Modellista amante della Fantascienza e del fantastico in tutte le sue forme con una predilezione per il Giappone pop (dagli anni '70 a ieri).
Per quanto poco possa valere il mio parere puoi andare avanti, Marco. Mi piace come sta venendo questo tuo modello e, se non mi sbaglio, dalle foto mi sembra di vedere che hai 'ritoccato' il tulipano correggendo le piccole imperfezioni.
Che Genere di Modellista?: Principalmente aeromodellismo e navimodellismo statico, ma anche veicoli e spazio. Modelli in plastica, carta, legno ecc. Collezionismo di die-cast di veicoli e soldatini
Mi piace molto Marco, è un sogno anzi. Personalmente non mi piace come decorazione il tulipano, ma è un problema di gusto personale sull'aereo originale non sul modello. Ho il sospetto (non la certezza) che le croci bianche in fusoliera ti siano venute troppo verso la prua, dovrebbero stare tra due pannellature con una linea di pannellatura al centro, e forse doveva stare più in basso (guarda rispetto al gallone triangolare), ma è davvero una sottigliezza che non rovinerà nulla del lavoro svolto
heinkel111 ha scritto: ↑1 settembre 2018, 13:51
io direi che dopo aver dipinto gli scarichi posso andare col trasparente lucido per i pochi stencil e i futuri lavaggi, che dite?
Ciao Marco
Ottimo lavoro... Attenzione che forse manca il cuore rosso sotto l'abitacolo lato sx. Si vede nei profili ed anche nella foto che hai postato. Controlla se ci debba essere sul tuo
M
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Guardando le foto ho l'impressione che anche gli chevron si siano deformati e allargati troppo in altezza... dovrebbero essere più bassi e lunghi Marco.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Ciao
leggevo gli ultimi interventi.
In merito al serbatoio in effetti questo, al termine del montaggio, dovrà risultare leggermente scostato rispetto alla mezzeria del velivolo.
Per il resto ora entri nella fase cruciale del weathering. Buon lavoro.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!