Starfighter84 ha scritto: ↑21 aprile 2025, 11:54... Io ti dire anche di segnare con un tratto leggero a matita la posizione parziale delle mottles...
Ciao Massimo,
ottimo il suggerimento di Valerio se agirai a mano libera, cui aggiungo una nota: fai prima delle prove per capire se occorrerà usare una matita di colore simile alle macchie per evitare che possano servirti troppe mani di colore per coprire il tratto della matita.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Dopo vari esperimenti su vecchi residui, mi sono buttato.
Pressione 0,4 (a meno il mio scarso compressore sputacchiava e non dava un flusso continuo) e diluizione 75%.
Dopo due passate leggere, che dire? Poteva andare peggio
C'è un pò di overspray e il colore non è ancora omogeneo. Ci sono zone più chiare e più scure all'interno di molte mottles.
Il lato positivo è che da media distanza, senza luce diretta, il colpo d'occhio è positivo!
Allego un paio di foto e accetto ogni tipo di consiglio prima di proseguire
Massimo ha scritto: ↑2 maggio 2025, 13:47... accetto ogni tipo di consiglio prima di proseguire ...
Ciao Massimo,
come ho già scritto, eseguile tutte insieme per garantire omogeneità al lavoro.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Massimo ha scritto: ↑2 maggio 2025, 13:47... accetto ogni tipo di consiglio prima di proseguire ...
Ciao Massimo,
come ho già scritto, eseguile tutte insieme per garantire omogeneità al lavoro.
microciccio
Non è facile. Sono partito con questa intenzione, come avevi suggerito, ma ho impiegato quasi 40 minuti per una sola ala. Non penso di ottenere nulla di buono a fare tutto insieme, considerando la mia scarsa manualità nel disegnare a mano libera
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
La pressione va bene, anzi, potresti anche aumentare leggermente fino a 0,6 bar. Quello che noin va è la diluzione Massimo... è troppo scarsa e il risultato è un tratto non omogeneo con i vari "sputacchi" annessi.
Devi salire parecchio... minimo 90%... devi coprire gradualmente con una sfumatura convincente.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Massimo ha scritto: ↑2 maggio 2025, 13:47
Dopo vari esperimenti su vecchi residui, mi sono buttato.
Pressione 0,4 (a meno il mio scarso compressore sputacchiava e non dava un flusso continuo) e diluizione 75%.
Dopo due passate leggere, che dire? Poteva andare peggio
C'è un pò di overspray e il colore non è ancora omogeneo. Ci sono zone più chiare e più scure all'interno di molte mottles.
Il lato positivo è che da media distanza, senza luce diretta, il colpo d'occhio è positivo!
Allego un paio di foto e accetto ogni tipo di consiglio prima di proseguire
Ciao Massimo,
Come dice Valerio, il discorso del PSI e una giusta diluizioni dei colori e imperativo ma,
non c’è una regola fissa: non esiste un valore magico né una percentuale universale tra colore e diluente. Dipende da troppi fattori – soggetto, scala, tipo di aerografo, vernice… insomma, lo sappiamo un po’ tutti.
Ti racconto come ho fatto io per il mottling sui miei due Fiat G.50 in scala 1/72, magari ti torna utile se non sei già troppo avanti col tuo modello.
Dopo aver dato un paio di mani leggere di Alclad Aqua Gloss sul colore di base (nel tuo caso sarà il metallico), ho iniziato a spruzzare le macchie mimetiche. Ovviamente, in alcuni punti viene fuori un po’ di overspray.
E qui entra in gioco una spugnetta abrasiva fine (grana 3000 o 5000) che ritaglio in quadratini: uso l’angolino, e con mano leggera sfumo i bordi delle macchie, eliminando l’overspray e facendo fondere meglio i colori. Il bello è che lo strato lucido protegge tutto quello che c’è sotto, quindi puoi lavorare tranquillo.
Nel mio caso ho ripetuto il ciclo 2 o 3 volte:
Colore base – protettivo – primo colore – sfumatura ottenuta con l’abrasione – nuovo protettivo – secondo colore – e così via.
Sembra laborioso, ma in realtà è un sistema flessibile e sicuro. Se una macchia non ti convince, puoi rimuoverla senza fare danni.
Io mi sono trovato molto bene, magari provalo su un modello di prova e vedi come ti trovi.
Dario Giuliano ha scritto: ↑9 maggio 2025, 4:06
Dopo aver dato un paio di mani leggere di Alclad Aqua Gloss sul colore di base
... per curiosità posso chiedere perché dai una mano di gloss invece che di flat? Sul gloss non rischi che la vernice scivoli via sul lucido creando le cd "zampette"?
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Dario Giuliano ha scritto: ↑9 maggio 2025, 4:06
Ciao Massimo,
Come dice Valerio, il discorso del PSI e una giusta diluizioni dei colori e imperativo ma,
non c’è una regola fissa: non esiste un valore magico né una percentuale universale tra colore e diluente. Dipende da troppi fattori – soggetto, scala, tipo di aerografo, vernice… insomma, lo sappiamo un po’ tutti.
Ti racconto come ho fatto io per il mottling sui miei due Fiat G.50 in scala 1/72, magari ti torna utile se non sei già troppo avanti col tuo modello.
Dopo aver dato un paio di mani leggere di Alclad Aqua Gloss sul colore di base (nel tuo caso sarà il metallico), ho iniziato a spruzzare le macchie mimetiche. Ovviamente, in alcuni punti viene fuori un po’ di overspray.
E qui entra in gioco una spugnetta abrasiva fine (grana 3000 o 5000) che ritaglio in quadratini: uso l’angolino, e con mano leggera sfumo i bordi delle macchie, eliminando l’overspray e facendo fondere meglio i colori. Il bello è che lo strato lucido protegge tutto quello che c’è sotto, quindi puoi lavorare tranquillo.
Nel mio caso ho ripetuto il ciclo 2 o 3 volte:
Colore base – protettivo – primo colore – sfumatura ottenuta con l’abrasione – nuovo protettivo – secondo colore – e così via.
Sembra laborioso, ma in realtà è un sistema flessibile e sicuro. Se una macchia non ti convince, puoi rimuoverla senza fare danni.
Io mi sono trovato molto bene, magari provalo su un modello di prova e vedi come ti trovi.
Un saluto!
Dario
Grazie Dario,
utilissimo e istruttivo!
Già ti dico che ho fatto le mottles direttamente sull'Alclad, senza uno strato isolante
Proverò piano piano con una 5000 su un paio di mottles, sperando di non fare danni sul metallico, altrimenti sarà per la prossima!
Ho provato a seguire il consiglio di Valerio
Starfighter84 ha scritto: ↑6 maggio 2025, 0:13
La pressione va bene, anzi, potresti anche aumentare leggermente fino a 0,6 bar. Quello che noin va è la diluzione Massimo... è troppo scarsa e il risultato è un tratto non omogeneo con i vari "sputacchi" annessi.
Devi salire parecchio... minimo 90%... devi coprire gradualmente con una sfumatura convincente.
ma al 90% di diluizione il colore scivolava creando piccole zampette, come dice Max, anche mantenendo la pressione a 0,4. Forse anche perchè ho usato il Leveling Thinner che non evaporava immediatamente.
Per cui sono ritornato all'80%.
Ormai ho già fatto le due ali e un lato della fusoliera, per cui cercherò di ridurre i danni.
Ho cercato la spugnetta 3M Trizact: 8 dollari su Amazon US e 18 euro su Amazon IT
La cerco la prossima volta che vengo negli States!
Ho visto che la vende anche Walmart.