Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Sezione dedicata ai modelli in fase di costruzione. Postate qui i vostri lavori e se volete, descrivete le fasi del montaggio.

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GenioLatenio
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Prediligo gli aerei giapponesi (anche per le mie origini), ma, dopo aver letto "Slaughter at Sea: The Story of Japan's Naval War Crimes", non riesco più a farli a cuor leggero.
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da GenioLatenio »

Starfighter84 ha scritto: 5 novembre 2024, 13:16 Per mimetica si intende qualsiasi colore, anche solo uno, che diminuisca la visibilità del velivolo nel teatro in cui opera. Il Gray Green che stai usando è comunque una mimetica.
Ah ok :-laugh
Starfighter84 ha scritto: 5 novembre 2024, 13:16 Il rosso, ad esempio, a cosa può servire in questo caso?
Qualche giorno fa ho scrostato i cosini neri dei fornelli del piano cottura, sai i rotondini che schiacciano la fiamma.. non erano mai stati puliti e quindi ogni volta cadevano pezzi di crosta arrugginita. Ho preso quindi una spazzola di ferro ed ho cominciato a spazzolare con acqua, che si è colorata di rosso-arancione (vabbè, il colore della ruggine). Quindi ho pensato che, in un aereo, qualche parte di metallo si arrugginisse e, con la pioggia, questo colore si distribuisse un po' in giro.. che quindi potesse essere una tonalità che avesse senso. Il giallo perché è il colore che prendono le cose quando rimagono sotto il sole.
Starfighter84 ha scritto: 5 novembre 2024, 13:16Se la vernice è troppo coprente rischi di annullarli subito. Ed il processo è difficilmente reversibile.
Ci vuole pazienza e ponderatezza nei vari step della costruzione.
Questo l'ho intuito.. ma secondo me il mio problema è stata una diluizione esagerata rispetto alla mia dimestichezza con l'aerografo: che so, magari passavo troppo veloce e quindi non davo nemmeno il tempo alla vernice di coprire. Quando dico tanti passaggi, intendo proprio taaaaaanti passaggi.. in un'oretta quanti ne avrò fatti, una cinquantina?

Considerando che la parte superiore mi ha portato via un'ora e l'inferiore venti minuti, ecco la foto. Sul superiore oltretutto, il giorno dopo, ho fatto un ulteriore passaggio, con l'80-20-10 che avevo usato nell'inferiore. Il risultato mi sembra molto simile!

Superiore con 90-10-10


Inferiore con 80-20-10

Perchè non sono stuccate correttamente.
Avevo il dubbio ma non avevo il dubbio. :-laugh Fortuna che ho comprato modellini a pochissimo prezzo proprio per lavorare su queste cose.
Lavorare sul nero richiede un approccio diverso. [CUT] Io ti direi di lasciar stare per ora
Direi anche io, sto già impazzendo così. Oltretutto, dato che sarebbe stato il prossimo step, ho provato a stendere il lucido (sul solito pezzo per le prove) ed è venuta la buccia d'arancia (ho già letto un post dove c'è proprio questo problema, quindi adesso proverò ad applicare la soluzione che avevate proposto all'utente) e quindi mi sono nuovamente arenato.

A proposito, mi ero totalmente dimenticato di una cosa: il canopy! E quindi non l'avevo verniciato. Fortuna che ho il mio primo Zero, al quale ho quindi attaccato con lo scotch il canopy e l'ho verniciato. Eccolo qua. Adesso aspetto che si asciughi e vediamo cos'è venuto fuori (ho ripetuto lo stesso processo che ho usato sull'aereo intero, quindi nero > marbling grigio, rosso, giallo > copertura finale. Purtroppo, essendo gli spazi da colorare molto piccoli, non mi sono reso conto di quanta copertura finale stessi spruzzando e quindi, così a prima vista, mi sembra di averlo coperto troppo :.-( Vabbè, definiamoli errori che fanno imparare.


Bruno P ha scritto: 5 novembre 2024, 17:58 Per la NACA in nero, che nero non è (userei un NATO Black) potresti provare ad esempio con leggerissime velature in Hotmetal Violet Alclad che è trasparente, tanto per togliere l'uniformità del nero, e sporcature in Buff nonché le classiche scrostature che lasciano intravvedere il metallo (non Silver direi, piuttosto una finitura smorzata così come sulle pannellature poste in corrispondenza delle aree calpestabili vicino all'abitacolo).
ho dovuto rileggere 3 volte per farmi un'idea di cosa intendessi :-laugh e ancora non sono sicuro di aver capito bene. Insieme a tutto il processo di invecchiamento che vada oltre le cose di base (ovvero il lavaggio), sicuramente queste sono cose che imparerò ed affronterò più avanti.
Bruno P ha scritto: 5 novembre 2024, 17:58 Alla fine è tutta una questione di equilibrio tra i vari effetti affinché si amalgamino tra di loro e siano compatibili con l'invecchiamento del resto del modello (che non è un carro armato).
Questa cosa del carro armato che dici è interessante: a me non piacciono e non ho intenzione farne, mi piacciono gli aerei, però ovviamente vedendo un sacco di video, ho visto che l'invecchiamento dei carri armati è veramente bellissimo! Sarebbe bello applicarlo anche agli aerei, seppur probabilmente non realistico.

Il problema con le reference del Mitsubishi Zero è che quelle che ho trovato o mostrano un aereo tirato a lucido tipo appena uscito dalla fabbrica o totalmente distrutto oppure in bianco e nero che non si capiscono le tonalità di colori :-laugh Uno che mi piace è https://j-aircraft.com/walk/real-photos.htm, ma ha proprio tutti questi problemi.
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da pitchup »

Ciao
GenioLatenio ha scritto: 7 novembre 2024, 13:00 Quindi ho pensato che, in un aereo, qualche parte di metallo si arrugginisse
...lo dicevo io che il carrista che alberga in te vuole uscire fuori prepotentemente!!! :-prrrr

Per essere il tuo primo tentativo di marbling direi che sta venendo davvero bene ed hai cominciato a fare i conti con i tempi che si allungano davvero molto per la verniciatura. Però se il risultato ti soddisfa alla fine è tempo impiegato bene. Magari poi col tempo maturerai un'altra visione modellistica e abbandonerai questa tecnica per altre.

La vernice diluita magari è poco coprente ma è meglio che dare un' unica mano pesante che si copre ma poi ammazza tutto il sottostante.

Solo una cosa: dalla foto della pianta alare a sx, sulla giunzione ala / fusoliera, si vede un alone di colore leggermente diverso. Non saprei se è un riflesso o è lo stucco sottostante che fa variare il tono. :think:

saluti
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da GenioLatenio »

pitchup ha scritto: 7 novembre 2024, 14:17 Solo una cosa: dalla foto della pianta alare a sx, sulla giunzione ala / fusoliera, si vede un alone di colore leggermente diverso. Non saprei se è un riflesso o è lo stucco sottostante che fa variare il tono. :think:
Credo sia lo stucco :(
Quel problema (è un tono più scuro) si presenta in quasi tutte le zone non piane in cui ho stuccato.
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da Bruno P »

GenioLatenio ha scritto: 7 novembre 2024, 15:00
pitchup ha scritto: 7 novembre 2024, 14:17 Solo una cosa: dalla foto della pianta alare a sx, sulla giunzione ala / fusoliera, si vede un alone di colore leggermente diverso. Non saprei se è un riflesso o è lo stucco sottostante che fa variare il tono. :think:
Credo sia lo stucco :(
Quel problema (è un tono più scuro) si presenta in quasi tutte le zone non piane in cui ho stuccato.
La domanda sorge spontanea: ma hai dato una mano di primer prima di iniziare la mimetizzazione?
Ciao
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da Starfighter84 »

GenioLatenio ha scritto: 7 novembre 2024, 13:00 Qualche giorno fa ho scrostato i cosini neri dei fornelli del piano cottura, sai i rotondini che schiacciano la fiamma.. non erano mai stati puliti e quindi ogni volta cadevano pezzi di crosta arrugginita. Ho preso quindi una spazzola di ferro ed ho cominciato a spazzolare con acqua, che si è colorata di rosso-arancione (vabbè, il colore della ruggine). Quindi ho pensato che, in un aereo, qualche parte di metallo si arrugginisse e, con la pioggia, questo colore si distribuisse un po' in giro.. che quindi potesse essere una tonalità che avesse senso. Il giallo perché è il colore che prendono le cose quando rimagono sotto il sole.
Partiamo da un presupposto: un aeroplano non è un carro armato... e non è una nave. Gli aeroplani non arruginiscono e, se lo fanno, vengono messi a terra.
La corrosione è uno dei primi elementi che crea lesioni, cricche, fratture e cedimenti delle strutture che compongono i velivoli ed è un fenomeno che viene costantemente monitorato. Lo facevano allora e lo fanno, soprattutto, oggi.
Si cerca talmente tanto di evitare la corrosione che, oltre a materiali specificamente studiati e primer che proteggono le superfici, in certi casi (come per i velivoli imbarcati dove la salsedine accelera il processo di ossidazione) esistono team di specialisti dedicati proprio al controllo quotidiano della ruggine.
Fai caso, ad esempio, alle foto degli aeroplani sulle portaerei:

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Immagine inserita a scopo di discussione - fonte i.pinimg.com

Vedi sul dorso tutti quei segni di riverniciatura? sono vernici date sopra alle zone dove per N motivi lo strato della mimetica e del primer era saltato lasciando scoperto il metallo del rivestimento. Per evitare qualsiasi formazione di ossido i punti interessati sono stati prontamente ricoperti e messi al sicuro.
GLI AEREI OPERATIVI NON HANNO MAI RUGGINE. Solo i rottami e quelli abbandonati all'aperto possono averne de segni.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)

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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da GenioLatenio »

Bruno P ha scritto: 7 novembre 2024, 16:09 La domanda sorge spontanea: ma hai dato una mano di primer prima di iniziare la mimetizzazione?
Ciao
Sì, pure due volte: la prima dopo la prima stuccatura che, essendo venuta orribile, ho ripetuto. Poi, dopo aver carteggiato per lisciarlo bene, ho passato nuovamente il primer.
Starfighter84 ha scritto: 7 novembre 2024, 20:56 GLI AEREI OPERATIVI NON HANNO MAI RUGGINE. Solo i rottami e quelli abbandonati all'aperto possono averne de segni.
Chiaro. Quei colori sui due aerei.. sembrano proprio il marbling!

Mi sono portato avanti, ma sinceramente sto sbagliando qualcosa di sicuro. Dopo aver letto i post qua sul forum, sono partito con 80-20-10 e ho dato due mani. Poi sono passato a 90-10-10 e ho dato di nuovo due mani. Infine ho spruzzato direttamente nitro.

Questo è il risultato. Ho cercato di capire cosa fosse l'effetto caramellato dal vivo (non mi è mai capitato di vederne uno dal vivo), ma mi sembra tutto tranne che caramellato.

Mi viene un grosso dubbio: io non vado praticamente mai a fondo con la levetta dell'aerografo.. rimango all'incirca sempre tra il primo terzo e la metà. Sarà mica che sto dosando troppa poca vernice ogni volta?

Passo ulteriori mani?

Tutto tranne che caramellato


Tutto tranne che caramellato nuovamente


Vista ravvicinata ma stesso risultato
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da Starfighter84 »

La diluizione va bene e anche la finitura mi pare omogenea.
Devi solo continuare a stendere altre mani sottili fino ad avere dei bei riflessi lucidi.
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da GenioLatenio »

Dannazione, credo d'aver sbagliato ordine!

Avrei dovuto incollare tutti i pezzi non ancora incollati (es. i due micro pezzetti sotto le ali, l'antenna, etc) e colorare tutto prima di dare il lucido, vero? Quindi i dettagli neri, la striscia gialla sull'ala (che però forse la mimetica che ho usato io non la prevede, dopo vado a controllarel..

Il lucido va dato dopo aver finito del tutto il modello e colorato tutti i dettagli, vero?

Mi è venuto tutto a buccia d'arancia, credo :(





Comunque sia, ora che sto leggendo meglio le istruzioni per le colorazioni, ci sono diverse contraddizioni nelle stesse.. innanzitutto, come avevate detto anche voi sin dall'inizio, nel cockpit non è un blu ma, dicono, è un blue-verde metallico, più blu che verde (cit). Ma quello più senza senso è che nella descrizione dice che il cowling era Matt black e, di fianco, sui disegni, indica Semi-gloss black. Poi capisco che questa roba sia vecchia e che probabilmente fossero altri tempi quando vennero scritti, ma un errore così..

Vabbè, avevo quasi pensato di fare il motore come nelle istruzioni (che non si capisce niente con una foto sgranata anni 80) quindi sono andato a cercarmi qualche foto del motore reale, ma lascerò la fase del "coloro e costruisco nel minimo dettaglio anche quello che poi non si vedrà" a più avanti. Anche perché ora è troppo tardi, avrei dovuto prima montare i vari pezzettini e poi colorarli una volta montati.
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da pitchup »

Ciao
in effetti il lucido non è venuto omogeneo. Farei un passata di carta abrasiva finissima... da 1500 in su almeno per lisciare la rugosità.
saluti
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Re: Tamiya Mitsubishi A6M3 Zero Fighter (Hamp) 1:48

Messaggio da GenioLatenio »

Ok, settimana prossima mi arriverà la carta abrasiva di diverse misure. Dici da 1500 in su, quindi meglio 1500, 2000, 2500 o 3000?

Poi immagino che verrà fuori una polverina bianca, che dovrò rimuovere con uno spazzolino da denti bagnato. E poi dovrò ridare il trasparente lucido. Come viene detto in questo post.

Però non capisco perché sia successo: la pressione è corretta (15 psi), la diluizione pure (primo passaggio 80, secondo 90 e poi nitro), eppure è successo quello che è successo. Il problema quindi potrebbe essere la distanza dalla quale ho aerografato? La velocità dei miei passaggi? La quantità di vernice che spruzzo premendo sul bottone? Altro?

Perché uno dei problemi principali che ho avuto è capire dove stessi spruzzando, dato che, essendo trasparente, non riuscivo a capire molto bene e quindi tendevo ad andare molto vicino al modello (5-7 cm circa, direi).
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