ringrazio Jacopo per l'effetto degli scarichi motore e per l'immagine della parte inferiore della semiala sinistra in cui si nota, in generale naturalmente e casi specifici a parte, che la parte anteriore degli eiettori dei bossoli resta sostanzialmente priva di residui fino a un certo punto mentre i residui delle vampe di sparo appaiono un po' meno estesi (e visti i residui degli scarichi dei bossoli quell'esemplare ha sicuramente sparato). Provo a spiegarmi con due immagini i cui riferimenti possono essere tratti dai post precedenti.
La freccia indica un punto in cui l'insegna sembra non essere coperta dai fumi di scarico.
mnicrociccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Hai ragione Paolo, sono d'accordo. E' una questione di flusso d'aria sopra le feritoie e intorno alle bocche; sulle feritoie, l'accumolo dei residui inizia dopo l'espulsione in maniera molto marcata e precisa mentre intorno alle bocche credo che il flusso che scorre sul bordo d'attacco non consenta proprio l'accumolo di residui. Comunque la carenature delle bocche mi piace da matti, denota una cura dell'aerodinamica che altri aeroplani coetanei non avevano
microciccio ha scritto: ↑13 luglio 2023, 14:38
Ciao Mattia,
ringrazio Jacopo per l'effetto degli scarichi motore e per l'immagine della parte inferiore della semiala sinistra in cui si nota, in generale naturalmente e casi specifici a parte, che la parte anteriore degli eiettori dei bossoli resta sostanzialmente priva di residui fino a un certo punto mentre i residui delle vampe di sparo appaiono un po' meno estesi (e visti i residui degli scarichi dei bossoli quell'esemplare ha sicuramente sparato). Provo a spiegarmi con due immagini i cui riferimenti possono essere tratti dai post precedenti.
La freccia indica un punto in cui l'insegna sembra non essere coperta dai fumi di scarico.
mnicrociccio
Spillone ha scritto: ↑13 luglio 2023, 15:36
Hai ragione Paolo, sono d'accordo. E' una questione di flusso d'aria sopra le feritoie e intorno alle bocche; sulle feritoie, l'accumolo dei residui inizia dopo l'espulsione in maniera molto marcata e precisa mentre intorno alle bocche credo che il flusso che scorre sul bordo d'attacco non consenta proprio l'accumolo di residui. Comunque la carenature delle bocche mi piace da matti, denota una cura dell'aerodinamica che altri aeroplani coetanei non avevano
Jacopo ha scritto: ↑13 luglio 2023, 10:31
Ottimo Mattì! come sempre! per i fumi delle cal .50 anche io le vedo troppo precise e marcate
Questo è un F4U-1A Corsair del VMF-215 "White 31" a Torokina, Bougainville, Isole Solomone il 10/12/43
Immagine postata a solo scopo di discussione fonte asisbiz.com
microciccio ha scritto: ↑12 luglio 2023, 22:23
Ciao Mattia,
i fumi degli scarichi nella panza sembrano interrompersi un po' bruscamente (frecce rosse nell'immagine) alla fine del pannello. Era così sui velivoli reali?
Qui mi permetto di anticipare Mattia, avendogli dato una "zampa" con la ricerca delle immagini
Immagini postate a solo scopo di discussione fonte ww2aircraft.net, blogspot.com
Sono le prime due che ho trovato, giusto per dare un idea! lo trovo un dettaglio molto bello e caratteristico dei Corsair!
Ovviamente si può pure esagerare così!
Immagine postata a solo scopo di discussione fonte imgur.com
Buonasera ragazzoni,
innanzitutto grazie mille per partecipare così attivamente a questo wip e avermi fatto notare cose che mi son sfuggite o nelle quali mi son fatto prendere la mano complice l'entusiasmo di realizzare un modello bello vissuto
Grazie a Jacopo che ha anticipato la mia risposta in merito agli scarichi, ho preso spunto proprio da alcune di quelle immagini e mi piaceva l'effetto di interruzione alla fine del flabello. Per quanto riguarda il discorso mitragliatrici e fori di espulsione andrò a ridurre in entrambe le zone incriminate
Buonasera a tutti,
oggi vado avanti con ulteriori step di invecchiamento fatti sul Corsair, alcuni sono nuovi mentre per altri sono tornato sui miei passi e migliorato degli interventi realizzati in precedenza. Ho deciso di realizzare una patina di sporco in alcune aree delle ali principalmente soggette a calpestio e manuntezione/rifornimento. Ho preso spunto da foto di Corsair in volo facilmente reperibili anche in rete e, per replicare questo effetto, ho puntinato con del colore ad olio grigio e bianco le superfici da patinare, ovviamente su un fondo già opaco (per far aggrappare meglio il colore/filtro)
Si tratta veramente di realizzare dei piccoli punti sparsi:
Una volta tamponati, stirati e strofinati con un cottonfioc il risultato è questo:
Il risultato mi piace molto e conto di realizzare qualche altro filtro del genere in altri toni di grigio e/o con un pigmento sabbioso circoscritto alle zone di salita intorno ai flap. E' bene adoperare questi effetti con molta parsimonia per fare in modo di controllarne gradualmente l'applicazione e di farli "coesistere" con gli effetti utilizzati precedentemente.
Vi ricordate delle nastrature del serbatoio principale? Avevamo parlato insieme della possibilità di ritoccarle. Ebbene questa volta ho deciso di ripassarle a pennello non col Dark Sea blue della livrea ma con il blu usato per le coccarde, il Mr.Color C326. Mi piace immaginare che sul campo non avessero a disposizione i colori di fabbrica utilizzati per la verniciatura dei Corsair ma, a limite, avessero a disposizione i colori primari per dipingere e/o ripristinare stencil, codici e coccarde. Detto fatto: con il nuovo blu lo stacco della nastratura ha acquistato il giusto contrasto!
Anche le perdite di carburante sono state rinforzate con il colore bianco ad olio molto diluito ripassato a pennello. Nel complesso sta diventando tutto più definito, più nitido.
Ditemi come sempre la vostra, per stasera è tutto!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Ottimi i filtri sulle ali. Per le colature del carburante non so se avrei usato il bianco... la benzina avio non era di quel colore.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: ↑21 luglio 2023, 10:20
Ottimi i filtri sulle ali. Per le colature del carburante non so se avrei usato il bianco... la benzina avio non era di quel colore.
Ma la benzina su un blu scuro probabilmente lo sbiadisce. Le foto sono abbastanza chiare, sembra proprio una "sbiaditura" del colore sottostante. Come le avresti fatte Vale? Mi interessa dato che sono una schiappa a fare questi effetti...
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Starfighter84 ha scritto: ↑21 luglio 2023, 10:20
Ottimi i filtri sulle ali. Per le colature del carburante non so se avrei usato il bianco... la benzina avio non era di quel colore.
Ma la benzina su un blu scuro probabilmente lo sbiadisce. Le foto sono abbastanza chiare, sembra proprio una "sbiaditura" del colore sottostante. Come le avresti fatte Vale? Mi interessa dato che sono una schiappa a fare questi effetti...
Avrei lasciato un alone biancastro all'esterno, ma all'interno avrei usato dei toni marroni... magari il Van Dyck (che comunque si nota ma non stona sul blu).
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: ↑21 luglio 2023, 10:20
Ottimi i filtri sulle ali. Per le colature del carburante non so se avrei usato il bianco... la benzina avio non era di quel colore.
Ma la benzina su un blu scuro probabilmente lo sbiadisce. Le foto sono abbastanza chiare, sembra proprio una "sbiaditura" del colore sottostante. Come le avresti fatte Vale? Mi interessa dato che sono una schiappa a fare questi effetti...
Avrei lasciato un alone biancastro all'esterno, ma all'interno avrei usato dei toni marroni... magari il Van Dyck (che comunque si nota ma non stona sul blu).
Forse, ma è da sperimentare e provare, occorrerebbe utilizzare colori non grassi come gli oli, ma a base di acqua come acrilici o tempere. Colori diluiti in molta acqua danno questo effetto, quello di lasciare più pigmento ai bordi. Il vero problema sta nel difficile controllo del colore stesso.