daccia ha scritto: ↑23 giugno 2021, 17:31
Complimenti, per la tua tecnica e per la ricerca approfondita. Bravo! Non può che uscirne una meraviglia!
Grazie mille, cerco di risolverlo al meglio che posso, almeno esternamente!
Madd 22 ha scritto: ↑24 giugno 2021, 16:28
Bravo mattí, la modifica dei bordi del boccaporto da una marcia in più.
Grazie Luca, se me ne fossi accorto in tempo avrei fatto tutto quanto prima di esser giunto alla fine, poi all'ennesimo dubbio di Valerio ho preferito non far finta di niente! Meglio così!
Bonovox ha scritto: ↑24 giugno 2021, 16:38
mi piacerebbe vedere di profilo l'allineamento della linea del pit con il lerx. Bravo Matti, ottima intuizione!
Ti posterò una foto Francesco così vediamo quanto mi ci sono avvicinato, ancora devo controllare col primer ad oggi e seppur non sarà definitivo quantomeno sarà migliorato!
Zeus ha scritto: ↑25 giugno 2021, 14:39
Mattia... che dire, è una bomba
pankit ha scritto: ↑12 giugno 2021, 15:31... Vero Paolo ma attenzione alla scelta della foto del dettaglio, quel l'attacco non é di un M e cambia nella parte superiore, se ci fai caso la mia è tondeggiante mentre su questa serie termina con un lato piatto. ...
Ciao Mattia,
era solo per postare una immagine del particolare che facesse notare quanto poco sia visibile in generale e capire il tuo sbattimento.
microciccio
ahah grande Paolo! Effettivamente sbattimento è la parola giusta, per i prossimi 1/32 mi studierò molto bene il soggetto prima e soprattutto la ditta, Trumpeter non mi suona molto bene dopo questa, sicuramente gli stampi successivi saranno migliori però lascio sempre la porta aperta alla perplessità e alla cautela
pitchup ha scritto: ↑25 giugno 2021, 20:02
Ciao Mattia
Un dettaglio davvero strabiliante! Mi raccomando, quando rientrerò tra una decina di giorni lo voglio trovare finito.
saluti
Magari Max, la vita da papà mi ha rallentato parecchio ma ciononostante tengo duro! Non voglio appendere l'aerografo al chiodo
Buongiorno a tutti,
oggi condivido con voi le soluzioni che ho adottato per gli ultimi dettagli importanti e un pò trascurati dal kit (tanto per cambiare). Parto con il parlare del pitot: la scatola Trumpeter fornisce un pitot in plastica e uno in metallo ma è terribilmente spesso. Negli aftermarket elencati all'inizio di questo wip ho parlato del pitot in metallo della Master, codice AM-32048, che sicuramente rappresenta la soluzione migliore al problema:
Mi sono trovato malissimo nell'incollare i generatori di vortice in fotoincisione e dopo l'ennesimo fallimento sono ricorso ad una soluzione fai da me di sicuro più laboriosa ma molto molto comoda, ho deciso di dividere il pitot in due parti:
1) L'attacco al radome è in plastica ed è preso in prestito dal pitot del kit, ho sfinato i generatori di vortice e ho forato la parte anteriore inserendo un perno in acciaio (dalle mie alleate eterne, le graffette da cartoleria):
2) La parte intermedia è un profilato cilindrico cavo di rame, nella parte anteriore ho innestato la punta del pitot master e la parte posteriore si inserisce senza difficoltà nel perno inserito nel radome:
Questa soluzione mi evita di danneggiare e piegare innumerevoli volte il pitot come successo sul Tornado IDS in 1/32, potrò inserire il pitot una volta terminato il modello senza correre rischi, maneggiare un jet in questa scala è un'operazione sempre rischiosa (per il sottoscritto e i suo spazio angusto).
Passiamo al canopy, in rapporto alla scala 1/32 il pezzo è totalmente privo di dettaglio, in particolare la parte posteriore è priva della parete che occulta il martinetto idraulico di attuazione, ergo: ho ricostruito tutto in plasticard.
Per i frame orizzontali ho utilizzato parte delle fotoincisioni che il set Eduard fornisce per cockpit e canopy, i ganci sono un dettaglio importante, ma mancano di tutti i restanti dettagli che ho integrato con plasticard e profilati Evergreen, il set di fotoincisioni Eduard fornisce anche 3 specchietti retrovisori ma il prototipo ne montava soltanto due:
E adesso è davvero tutto in termini di modifiche sull'aereo e sulla fusoliera
A presto
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia) "Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia) ”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Hai fatto benissimo a sistemare il profilo della fusoliera dove batte il canopy... certo, se tutti gli interventi invasivi li facevi prima di montare il parabrezza... evitavi parecchie rogne!
Il canopy è molto bello... lo hai arricchito parecchio. Ingegnoso il sistema che hai escogitato per il pitot ma... il corpo centrale non è un pò spesso?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Nota: le immagini del tubo di pitot del MiG-29 sono inserite a scopo di discussione e tratte da qui e quo.
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Che Genere di Modellista?: Principalmente aeromodellismo e navimodellismo statico, ma anche veicoli e spazio. Modelli in plastica, carta, legno ecc. Collezionismo di die-cast di veicoli e soldatini