pitchup ha scritto: ↑2 marzo 2021, 8:34
Ciao Roberto
Io non mi lamenterei troppo, anzi!
Per me la strada è giusta.
saluti
Jacopo ha scritto: ↑2 marzo 2021, 9:22
Sei assolutamente sulla stradagiusta, non demordere!!!
fabio1967 ha scritto: ↑2 marzo 2021, 9:26
A mio parere il bianco in fusoliera è ancora troppo presente. Se nelle ali riesco a percepire chiaramente l'effetto della sbiaditura dovuta agli agenti atmosferici che lavavano letteralmente via il bianco, nella fusoliera non ottengo la stessa sensazione. Ci sono solo quelle che sembrano scrostature. Dovresti provare a variare la saturazione del bianco, creando delle zone dove si intravede chiaramente la mimetica sottostante magari con degli effetti dall'alto verso il basso, per rendere, ad esempio, gli effetti della pioggia che scioglie la vernice. So che è facile a dirsi e mi metto nei tuoi panni perché anch'io, di recente, ho affrontato una mimetica di questo tipo, ma prima di abbandonare il progetto, ti consiglio di fare delle prove su un pezzo di plastica di scarto. Vedrai che il risultato verrà fuori.
Saluti.
Fabio
Grazie a tutti!
Oggi ho rimosso la mimetica invernale in fusoliera da entrambi i lati. Operazione che fortunatamente è stata abbastaza rapida (una mezz'oretta in tutto) e indolore.
Appena trovo una mezza giornata mi rimetto all'opera
Ciao!!
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Il risultato "innevato" a me piaceva onestamente, pure se non sono un amante delle mimetiche invernali, le trovo un po "confuse".
Il problema secondo me era proprio al principio, cioè che nei Pe-2 la mimetica invernale è troppo simmetrica e forse precisa e quindi non da l'idea di una mimetica randomizzata...non so se mi sono spiegato!
Se nei tedeschi si ha il bianco totale con sotto la camo che si intravede, qui si ha invece il bianco della mimetica in punti ben definiti del modello e forse questa opzione, modellisticamente parlando, ci piace anche meno..
Che Genere di Modellista?: Principalmente aeromodellismo e navimodellismo statico, ma anche veicoli e spazio. Modelli in plastica, carta, legno ecc. Collezionismo di die-cast di veicoli e soldatini
E con quel risultato ti lamenti...
Malvagio!
...
Ma. No, il risultato è bello ma se non piace a te é inutile...
Consiglio : segui il cuore e il Bian coniglio.
"We shall go on to the end. We shall never surrender!"
Ciao a tutti!
mi ero fissato un termine ultimo entro il quale sistemare una volta per tutte la mimetica invernale. Ho fatto ancora diverse prove e tentativi ma alla fine il risultato era sempre lo stesso: insoddisfacente e poco coerente.
Alla fine ho deciso di abbandonare il progetto mimetca invernale e virare su un altro soggetto.
Per prima cosa ho rimosso la mimetica invernale senza eccessiva difficoltà, mantenendo sostanzialmente intatta la mimetica di base sottostante. Però il bianco si era insinuato all'interno di rivetti e pannellature e da li non ne voleva sapere di andarsene se non con un intervento più invasivo.
Quindi ho deciso di rimuovere completamente la mimetica superiore. Ho usato alcool per dolci, un panno di cotone leggermente imbevuto e cotton fioc. Nel giro di un paio d'ore ho tolto tutto e, nello stesso tempo, sono riuscito a conservare la mimetica inferiore.
Al termine ho ricontrollato e risistemato alcune stuccature e giunzioni che durante l'operazione di sverniciature si erano "riaperte", e portato a livello la mimetica inferiore con dei tamponcini tamiya bagnati (grana 3000), in modo da eliminare lo scalino che si era venuto a creare in alcuni punti.
E veniamo infine alla scelta del nuovo soggetto. Avevo diverse opzioni in mente: muso con il coccodrillo, esemplare con rondine pilotato da Maria Dolina (ma qui ho trovato profili discordanti) e diversi altri presenti all'interno del foglio Decal Begemot che nel frattempo mi è arrivato.
Alla fine ho optato per questo soggetto
immagine inserita a solo titolo di discussione. fonte begemot.ru
Di questo esemplare si trova online questa immagine, oltre ad altre non pubblicabili.Tra l'altro il profilo di Begemot non è proprio corretto (vedi banda bianca orizzontale presente nel timone di coda).
immagine inserita a solo titolo di discussione. fonte ava.org.ru
Questo esemplare (batch post 359th) ha tre differenze sostanziali rispetto a quello scelto in precedenza, oltre alla mimetica che presenta un diverso andamento:
1: elica e pale: Eduard ha fornito nel kit un set di dettaglio in resina
2. scarichi differenti: Eduard ha fornito nel kit un set di dettaglio in resina
3. il portello di accesso, sul dorso della fusoliera, parzialmente ridisegnato. Eduard ha inserito nel kit il vetrino apposito (un singolo pezzo, devo vedere se si riesce a tagliare per lasciarlo in posizione aperta) che non presenta i problemi di incompatibilità con la cera future degli altri trasparenti "made in Zvezda" e, per sistemare la cosa, ho dovuto intervenire con seghetto e lime per allargare il relativo foro (fare l'operazione prima di chiudere le due semifusoliere è decisamente più semplice..). Nella foto sopra si vede il risultato del lavoro fatto.
Ho fatto un piccolo copia/incolla preso dai profili delle istruzioni Eduard per illustrare le differenze
Immagine inserita a solo titolo di discussione. fonte eduard.com
Al momento sono qui, mimetica parziale e incompleta.
A presto. Ciao!
Ti confesso che a me la camo invernale non dispiaceva affatto... ma giustamente il modello è tuo, e se non ne eri soddisfatto approvo la scelta fel cambio di soggetto.
Ho sistemato il vetrino sul dorso della fusoliera (mi ha fatto dannare parecchio, inserirlo a fusoliera chiusa non è il massimo...). Poi mi sono occupato di aerografare le bande bianche su ali e timoni di coda e di completare la mimetica in fusoliera.
Prima del lucido, mi sono accorto, confrontando il mio lavoro con le immagini storiche e con gli schemi ufficiali del 1943, che in alcuni punti non ero stato proprio preciso e, soprattutto, nel lato sx della fusoliera, verso la coda, mi ero compleamente dimenticato una macchia verde.
Ho sistemato il tutto, ho quindi cercato di movimentare la mimetica schiarendo alcuni pannelli qua e la, infine ho steso il lucido tamiya x22 diluito con il levelling thinner. Questa la situazione attuale
Qui sotto invece un dettaglio dell'ala per evidenziare la stesura del lucido e i rivetti sottostanti.
Domani decal (una decina in tutto) e poi i lavaggi ad olio (bruno van dick + nero su verde e grigio scuro, mentre sul beige pensavo di utilizzare il terra d'ombra naturale.