Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Ancora una volta, ci mostri la tua bravura con il legno e la tela, bravissimo.
Questa volta penso che hai alzato l'asticella della difficoltà volendo costruire un modello di una livrea così singolare!
Complimenti ancora! L'unica cosa che noto è l'ogiva, mi sembra un po' troppo alta rispetto alla fusoliera.. Era così anche nella realtà o è semplicemente un effetto ottico??
Che Genere di Modellista?: aerei militari moderni, ma non disdegno i classici della 2° guerra mondiale! L'aereo preferito? una bella lotta tra Phantom e Tornado!
come ci hai ormai abituati una bella interpretazione!
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Bravo Andrè, as usual. Oltretutto sei diventato il maestro del "Rigging"!!
Pensavo alla delicatezza del carrello... serrando un pò più i tiranti o sostituendoli con qualcosa di più rigido potresti migliorare la situazione?
Guardavo l'elica.. da queste foto non sembra poi tanto decentrata. Io lascerei così..
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Che Genere di Modellista?: Principalmente aeromodellismo e navimodellismo statico, ma anche veicoli e spazio. Modelli in plastica, carta, legno ecc. Collezionismo di die-cast di veicoli e soldatini
Andrea, se mostrassimo in giro questo modello, moltiplicheremmo gli appassionati di aeronautica nel mondo. Lo vedi e ti innamori dell'aviazione e del modellismo. Sono aerei straordinari, e il tuo modello esalta ogni dettaglio della bellezza dell'Albatros.
Ti domando solo una curiosità. I ganci metallici che tengono le V tra le due ali, dove queste si uniscono all'ala inferiore, li hai dipinti rossi come le V stesse
Io li avrei lasciati color metallo, mi sarai sbagliato? fonte
(Attenzione che é la foto di un DIII)
La tiranteria merita una medaglia, sembra in scala 1:1!
"We shall go on to the end. We shall never surrender!"
Che Genere di Modellista?: appassionato di modelli star wars ma riesco a fare danni anche in in altri campi. L'importante e' creare qualcosa e mettersi alla prova ogni volta cercando di imparare sempre cose nuove.
washaki ha scritto: ↑2 gennaio 2020, 16:26
Non ci sono altre parole.
Il motore poi, per un maniaco del dettaglio come me ...
Ma quell'apparente disassamento tra la fusoliera e l'elica nella parte bassa è voluto? Nel senso che è così anche l'originale?
rob_zone ha scritto: ↑2 gennaio 2020, 18:29
Ciao Andrea
Ancora una volta, ci mostri la tua bravura con il legno e la tela, bravissimo.
Questa volta penso che hai alzato l'asticella della difficoltà volendo costruire un modello di una livrea così singolare!
Complimenti ancora! L'unica cosa che noto è l'ogiva, mi sembra un po' troppo alta rispetto alla fusoliera.. Era così anche nella realtà o è semplicemente un effetto ottico??
RoB da Messina
Starfighter84 ha scritto: ↑3 gennaio 2020, 8:16
Bravo Andrè, as usual. Oltretutto sei diventato il maestro del "Rigging"!!
Pensavo alla delicatezza del carrello... serrando un pò più i tiranti o sostituendoli con qualcosa di più rigido potresti migliorare la situazione?
Guardavo l'elica.. da queste foto non sembra poi tanto decentrata. Io lascerei così..
Nell'aereo vero l'ogiva e' comunque piu' stretta della fusoliera come si vede nella foto
link postata a fine discussione http://www.wingnutwings.com/ww/vA3D3379 ... T2257).jpg
Anche a me inizialmente sembrava un po' strano. Forse un pelino piu' bassa non sarebbe male ma e' cmq vero che le foto con il macro dilatano un po' la prospettiva. In ogni caso l'elica e' solamente appoggiata e volendo la posso abbassare un poco. Vediamo al momento dell'imbasettamento.
Per il carrello e' elastico per via della morbidezza della plastica. Una maggiore tensione dell'EZ line sarebbe ininfluente. Al limite potrebbe essere utile sostituirlo con due cavi di acciaio armonico . In alternativa vendono anche l'after in metallo ...
pitchup ha scritto: ↑2 gennaio 2020, 14:47
Ciao Andrea
Wow…. un rosso davvero ben interpretato. Si rischia sempre un effetto giocattolo con questo colore.
Certo non sapremo mai il tono di rosso di questo velivolo quando volava (peccato… a me una macchina del tempo!) però il tono leggermente prugna mi piace!
saluti
Sul colore originale se ne dicono tante e , non avendo riferimenti sicuri, mi sono adeguato alle istruzioni...
pankit ha scritto: ↑2 gennaio 2020, 18:18
Un grande lavoro Andrew, che spettacolo! Con una basetta delle tue sembrerà vero nella giusta prosettiva.
Chissà se mai un giorno monterò un Wingnut, ti vorrei vedere all'opera con il Roland
Quello si che e' strano forte... Per la basetta sono indeciso tra una minimale e un dioramino... Mettendo il figurino di Manfredo gia' di suo ruba la scena agli altri.
davmarx ha scritto: ↑2 gennaio 2020, 18:55
Grazie per le info finali Andrea, saranno molto utili.
pero' mettilo in cantiere sto biplano... dos bi plani es megl che uan
siderum_tenus ha scritto: ↑2 gennaio 2020, 19:48
È davvero stupendo! La Wingnuts potrebbe assumerti come modellista testimonial per far pubblicità ai propri prodotti.
Tutti quei tiranti... al solo pensiero mi serve un barile di Moment
anzi che me la sono cavata con pochi fili... solo 16 e 32 tenditori.... Quando feci il bristol erano un sacco di piu' anche se le generose dimensioni facilitavano il passaggio delle pinzette...
Seby ha scritto: ↑3 gennaio 2020, 8:29
Andrea, se mostrassimo in giro questo modello, moltiplicheremmo gli appassionati di aeronautica nel mondo. Lo vedi e ti innamori dell'aviazione e del modellismo. Sono aerei straordinari, e il tuo modello esalta ogni dettaglio della bellezza dell'Albatros.
Ti domando solo una curiosità. I ganci metallici che tengono le V tra le due ali, dove queste si uniscono all'ala inferiore, li hai dipinti rossi come le V stesse
Io li avrei lasciati color metallo, mi sarai sbagliato?
Avrei potuto verniciarle in green grey come il resto delle parti metalliche dell'albatros ( era il colore originale di fabbrica) .Da quanto ho capito pero' al momento della riverniciatura non seguivano schemi fissi ma erano abbastanza " estrosi". Per questo ho preferito fare tutto rosso che esteticamente mi sembrava piu' corretto...
Ricreare un modello in scala permette di allontanarci quel tanto che basta per osservare la realtà circostante dal corretto punto di vista.
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.
Che Genere di Modellista?: Principalmente aeromodellismo e navimodellismo statico, ma anche veicoli e spazio. Modelli in plastica, carta, legno ecc. Collezionismo di die-cast di veicoli e soldatini