Piano piano sta prendendo forma. Mimetica, scrostature, hinomaru e bordo alare ad aerografo (hinomaru con le mascherine montex).
Alcune scrostature vanno riprese a mio parere, tipo nel bordo di ingresso alare.. a volte scrosti scrosti e non viene via nulla, poi tutto d'un colpo anche troppo...
In alcuni casi sono state le mascherine in vinile della montex e il nastro tesa rosa a rimuovere un po' il colore. Avevo aspettato tre giorni ma evidentemente non è stato sufficiente.
L'elica non mi piace molto, non tanto per il colore (ho usato il gunze h303 schiarito con una punta di giallo, non sono sicuro sia corretto..), quanto per le scrostature che non mi sono venute un granché bene, soprattutto sul rotore. La rifarò, sverniciare è un attimo...
Insegne con il tamiya xf7 e una puntina di giallo su base bianca tamiya xf2. I bordi alari con il mr color c58 orange yellow.
Che Genere di Modellista?: Modellista amante della Fantascienza e del fantastico in tutte le sue forme con una predilezione per il Giappone pop (dagli anni '70 a ieri).
hinomaru molto belle (immagino verranno desaturate nei passaggi di invecchiamento successivi) e invecchiamento sulla parte superiore ben bilanciato. Capisco che l'usura sulla parte superiore sia molto più diffusa e causata (anche) dalle azioni dei piloti e dei meccanici (oltre gli effetti atmosferici) ma mi chiedevo se la parte inferiore verrà leggermente 'chippata' o no.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Le scrostature sulla deriva mi piacevano molto Roberto... quelle realizzate sul resto mi convincono meno, soprattutto quelle sulle ali (ma questo l'hai già notato anche te).
Sotto, invece, non le riprodurrei affatto dato che le zone sono meno esposte all'usura delle azioni meccaniche di scarponi e "manate".
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Ciao
devo dire che questo velivolo è davvero massiccio. per il resto è un ottimo lavoro, poi, trattandosi di Jappi, si entra nel merito delle vernici massacrate e qui diventa una questione di gusti personali e foto alla mano.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Che Genere di Modellista?: 1:48 (aerei prevalentemente WWII ma mi piacciono anche i jet della guerra fredda, i sottomarini antichi e lo stoccafisso accomodato)
Starfighter84 ha scritto: ↑16 ottobre 2019, 7:39
Le scrostature sulla deriva mi piacevano molto Roberto... quelle realizzate sul resto mi convincono meno, soprattutto quelle sulle ali (ma questo l'hai già notato anche te).
Sotto, invece, non le riprodurrei affatto dato che le zone sono meno esposte all'usura delle azioni meccaniche di scarponi e "manate".
Quoto Valerio, anche se le scrostature sulle ali non sono certo esagerate come sul mio "Shiden" di qualche mese fa; nel complesso veramente molto bello (ritiro anche le accuse di un sotto troppo RAF, anche se non ho ancora capito se vi sia accordo generale se i Jap avessero la pancia grigia o alluminio!!)
Ciao Roberto!!!
BackToZeon ha scritto: ↑15 ottobre 2019, 23:39
hinomaru molto belle (immagino verranno desaturate nei passaggi di invecchiamento successivi) e invecchiamento sulla parte superiore ben bilanciato. Capisco che l'usura sulla parte superiore sia molto più diffusa e causata (anche) dalle azioni dei piloti e dei meccanici (oltre gli effetti atmosferici) ma mi chiedevo se la parte inferiore verrà leggermente 'chippata' o no.
Ciao Paolo, grazie mille.
Sotto saranno limitate al minimo sindacale, giusto nei punti di contatto, tipo i portelli dei carrelli, tanto che non ho usato alcun prodotto specifico per realizzarle, e verranno riprodotte a matita, penna gel o similare.
Le hinomaru poi verranno desaturate (e anche leggermente carteggiate a grana finissima, le due sopra hanno un leggero effetto a buccia d'arancia), al momento delle foto avevo appena finito di rimuovere le maschere dopo la verniciatura.
Starfighter84 ha scritto: ↑16 ottobre 2019, 7:39
Le scrostature sulla deriva mi piacevano molto Roberto... quelle realizzate sul resto mi convincono meno, soprattutto quelle sulle ali (ma questo l'hai già notato anche te).
Sotto, invece, non le riprodurrei affatto dato che le zone sono meno esposte all'usura delle azioni meccaniche di scarponi e "manate".
Ciao Valerio, hai ragione, sopra devo necessariamente rivederle. In alcuni punti, sulle ali in particolare, mi hanno tradito le maschere, si nota ad esempio nella terza immagine, ala di sx, a destra della hinomaru, la "chiazza" di scrostature più o meno tutte uguali non prevista. Credo che dovrei riuscire a sistemarle senza troppe difficoltà, una volta protette le hinomaru, così come quelle presenti sul bordo di ingresso e dietro i bordi gialli.
Mi mancano ancora alcune bande walkways vicino ai bordi di ingresso che di uscita (ci sarebbero anche le decal, ma andiamo di mascherine). Una volta fatte anche queste (gialle? rosse? le ho viste indifferentemente sia in un colore che nell'altro...) inizio l'opera di correzione.
Sotto invece solo qualche accenno in prossimità dei vani carrelli. Nient'altro chipping sotto.
pitchup ha scritto: ↑16 ottobre 2019, 7:51
Ciao
devo dire che questo velivolo è davvero massiccio. per il resto è un ottimo lavoro, poi, trattandosi di Jappi, si entra nel merito delle vernici massacrate e qui diventa una questione di gusti personali e foto alla mano.
saluti
Ciao Max, ti ringrazio molto.
Concordo sulle dimensioni, messo vicino allo Yak3 (che comunque è piccolino di suo) sembrano due aerei in scala diversa, è quasi il doppio...
Foto di questo esemplare ne ho trovate un paio, si vede solo la fusoliera di sinistra vicino al cockpit. Non sembra molto usurato anche se qualche accenno di usura si intravede.
immagini inserite a solo titolo di discussione, fonte pinterest
Starfighter84 ha scritto: ↑16 ottobre 2019, 7:39
Le scrostature sulla deriva mi piacevano molto Roberto... quelle realizzate sul resto mi convincono meno, soprattutto quelle sulle ali (ma questo l'hai già notato anche te).
Sotto, invece, non le riprodurrei affatto dato che le zone sono meno esposte all'usura delle azioni meccaniche di scarponi e "manate".
Quoto Valerio, anche se le scrostature sulle ali non sono certo esagerate come sul mio "Shiden" di qualche mese fa; nel complesso veramente molto bello (ritiro anche le accuse di un sotto troppo RAF, anche se non ho ancora capito se vi sia accordo generale se i Jap avessero la pancia grigia o alluminio!!)
Ciao Roberto!!!
Ciao Mauro,
ti ringrazio.
Sotto comunque ho piano piano velato con il gunze H62, quello meno verdino tra i due che ho utilizzato.
ciao!!
Che Genere di Modellista?: Modellista amante della Fantascienza e del fantastico in tutte le sue forme con una predilezione per il Giappone pop (dagli anni '70 a ieri).
Jolly blue ha scritto: ↑17 ottobre 2019, 13:23
Bel lavoro e bel soggetto!hasegawa ha fatto un bel lavoro e gli stai rendendo onore!
Le scrostature le riporterai anche nelle insegne?
Se non ricordo male quando mi sono documentato per realizzare lo Zero, ho letto che le Hinomaru in quanto simbolo del Giappone venivano tenute con particolare cura anche se il resto dell'aereo era in condizioni non ottimali.
Jolly blue ha scritto: ↑17 ottobre 2019, 13:23
Bel lavoro e bel soggetto!hasegawa ha fatto un bel lavoro e gli stai rendendo onore!
Le scrostature le riporterai anche nelle insegne?
Se non ricordo male quando mi sono documentato per realizzare lo Zero, ho letto che le Hinomaru in quanto simbolo del Giappone venivano tenute con particolare cura anche se il resto dell'aereo era in condizioni non ottimali.
Ciao Fabio e Ciao Paolo!
grazie mille.
Confermo quello che ha scritto Paolo. Anche dalle foto storiche si nota bene che le hinomaru, anche per mezzi veramente molto ma molto usurati, erano sempre in buono stato.
Allego alcune immagini trovate al volo da cui la cosa mi pare abbastanza evidente.
immagini inserita a solo titolo di discussione, fonte ww2aircraft (la prima) e worldwarphotos (le altre tre)
Ciao
accidenti che scrostature!!! A questo punto sono velivoli talmente massacrati che ti viene la voglia di fare, invece, un modello immacolato!
Per il resto chissà, magari la vernice usata per le "Palle rosse" aveva caratteristiche diverse e resisteva meglio all'usura..boh?!
saluti
Massimo da Livorno
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