la tecnica in effetti doveva contemplare piu toni (oltre al bianco avrei dovuto passare sempre in modo random) anche un mezzo tono, ovvero un marrone piu chiaro rispetto al dark earth, ma poi ho preferito accorciare i tempi anche perchè è una tecnica ancora sperimentale per me . Alla fine diciamo che ci sono andato molto leggero. Magari col verde proverò a sperimantare maggiormente e con piu "cattiveria". C'è da aggiungere anche un altro aspetto non banale: è una tecnica che porta via molto tempo e il compressorino è messo a dura prova. Ci vorrebbe un attrezzatura piu performante sia per il compressore che per l'aerografo per fare un lavoro migliore.
L'ho utilizzata solo sulle parti superiori perchè sono quelle che considero maggiormente sottoposte agli agenti atmosferici (sole e pioggia sopratutto) poi potrei come suggertomi da Seby inserire random qualche pannello con la classica tecnica del postshading e vedere se si amalgama bene.
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marco bertuzzi, su Flickr
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marco bertuzzi, su Flickr
come vedete l'effetto è molto contenuto, ripeto si può calcare maggiormente la mano usando due o tre toni e rimanendo piu leggeri con la passata finale di dark earth , insomma è modulabile a piacere