Popaye ha scritto:... Ho iniziato a reincidere un po' di
pannelli persi con le carteggiature..sulle linee corte ci sono ma su quelle più lunghe faccio ancora un po'di danni...meno male che il kit su questo punto è abbastanza fantasioso e molti dei pannelli neanche esistono in realtà

...
Ciao Giuseppe,
le
pannellature lunghe credo che siano le bestie nere di tutti noi, però
è possibile ammansirle. Io utilizzo uno spillo fissato sul manico del tagliabalsa come incisore (OK ci sono mille altri metodi più comodi ecc. ma sono

). Quando devo tracciare le linee, in generale, agli estremi di quello che sarà il solco pratico due piccoli "forellini ciechi" eseguiti puntando delicatamente l'attrezzo. Così facendo la partenza è l'arrivo dell'incisore avverranno entro i forellini che, soprattutto all'arrivo, arresteranno automaticamente la punta dell'incisore (sorry ma da dove scrivo mi è impossibile predisporre delle figure chiarificatrici da inserire nel post).
Se devi tracciare linee lunghe (quando una linea viene considerata lunga credo dipenda dall'abilità manuale di ognuno di noi) basterà fissare la dima (che sia nastro Dymo - sembra un gioco di parole

- bordo di fotoincisione ecc.) e praticare, oltre ai forellini di estremità, anche dei forellini intermedi, posti ad una distanza che ti sia congeniale, lungo il percorso di incisione. Questi forellini ti aiuteranno nell'esecuzione

.
Secondo me ci sono due aspetti della tecnica descritta che richiedono, essenzialmente, una
buona padronanza nel controllo dell'attrezzo:
- quando "punti" l'incisore per realizzare i forellini calibra bene la pressione per evitare che siano:
- talmente poco accennati da rivelarsi inutili: devono arrestare lo strumento mentre incidi. Se la successiva pannellatura incisa risulta più sottile basta ri-inciderla sino al raggiungimento del risultato ottimale;
- eccessivi: in questo caso la successiva pannellatura incisa sarà più sottile con un effetto di sgradevole interruzione della linea tipo codice morse (punto - linea - punto - linea - punto ecc.);
- incidi con calma a velocità costante sostando, almeno un istante, al raggiungimento di ogni forellino.
Il secondo punto è importante perché considera che buona parte dei disastri dipendono dal fatto che
è praticamente impossibile mantenere costantemente e per rilevanti periodi di tempo la medesima angolazione e pressione di incisione. Le soste ti consentiranno di
resettare il movimento per riprenderlo nel modo più che è più congeniale alle possibilità di movimento del tuo insieme avambraccio/polso/mano o, in altre parole, devi essere tu a guidare lo strumento, non le forme del modello!
Per altri dettagli penso tu abbia già letto l'articolo di Valerio
La reincisione delle pannellature.
Popaye ha scritto:... Sto iniziando a vedere possibili soluzioni di colorazione:di sicuro non è praticabile l'opzione di colorare e poi spruzzarci su l'alluminio o cmq il colore metallico...il risultato è una sorta di effetto stellato ah ah ah..assurdo! ...
Se hai testato qualcosa di nuovo che fornisce un risultato valido e magari specifico per la scala 1/72 potresti anche aggiornare queste discussioni:
spunto per riprodurre un nostro viper ADF e
Colorazione ed invecchiamento F-16 AMI.
Fammi sapere se la tecnica ti è di aiuto.
Il Falcon prende forma

. Attendiamo le prossime foto!
microciccio