Quando si parla di piloti del Sol Levante è quasi imperativo fare il nome di Saburo Sakai. Ma altri piloti, come lui, si sono distinti, compiendo atti eroici come il nostro Takeo.
Ad esempio il 31 ottobre del '44 ha inseguito una formazione di B-24, abbattendone uno e danneggiandone seriamente un'altro. Quest'ultimo tentò un atterraggio sulla via del ritorno,
ma cadde tra le montagne non lontano dalla pista, nessun superstite.
A Takeo Tanimizu venne comunicato questo abbattimento solo intorno agli anni '50...... A fine conflitto il nostro valente sergente della JNAF, aveva all'attivo 32 vittorie.
Il kit Tamiya è una garanzia, non c'è che dire. Il modello in 48 sembra la miniaturizzazione di quello in 32! La base di partenza è ottima e quindi non sono richieste eccessive modifiche. Tuttavia L'aggiunta di alcuni
cablaggi soprattutto quelli che attraversano la pavimentazione del cockpit sono senz'altro da riprodurre. Sulla destra troviamo quelli dell'impianto dell'ossigeno. Ho utilizzato filamenti in stagno per realizzarli.
Ho voluto anche riprodurre il sistema delle pedaliere 'spostato' verso sinistra in modo da poter poi riprodurre il timone nella conseguente posizione. Altri dettagli realizzati con fili di rame sono stati aggiunti.
Ho inoltre riposizionato in posizione corretta le guide dove passa il cavo che regola l'altezza del sedile, realizzando anche quest'ultimo. Altri piccoli dettagli sono stati aggiunti anche alle consol laterali realizzate
a parte e non stampate direttamente sulle pareti laterali del cockpit, ciò è di grande aiuto appunto per l'aggiunta di dettagli. In ogni caso ho usato le fotoincisioni per interno realizzate da Eduard, set pre-colorato
FE-425.
