Starfighter84 ha scritto:Mi ero perso davvero tanti aggiornamenti di questo bel modello Gianni!
Ho un paio di questioni da sottoporti. La prima riguarda, ancora una volta, i tiranti; la tua scelta di montarli subito ha fatto sì che fossero verniciati insieme al resto del modello... ora, è una mia impressione oppure, effettivamente, il loro spessore è aumentato con le mani di vernice?
Personalmente, forse (e sottolineo forse perchè non mi sono cimentato mai con un biplano), avrei predisposto i fori, incollato i fili solo sulla semi ala inferiore (o superiore) e li avrei mascherati e verniciati solo alla fine.
La seconda domanda si riallaccia, in parte, alla prima: come mai hai scelto di usare le decal per le bande anti mimetiche? sono di buona qualità e si vede... ma, verniciandole, avresti ottenuto un risultato migliore a mio avviso.
Per questo ti dicevo che avrei lasciato la semi ala superiore "libera"... l'avrei verniciata a parte (magari con i tiranti predisposti) e poi avrei assemblato tutto alla fine.
Ovviamente ognuno ha il suo metodo... il bello è confrontarsi!
Ciao Valerio e grazie per le questions a cui rispondo di buon grado… bene, lo spessore dei tiranti, nella realtà molto visibili perchè di diametro bello tosto, credo sia dovuto ad un effetto ottico poiché prima vedevi tiranti trasparenti quasi invisibili ed in seguito invece tiranti verniciati e visibilissimi… se tieni conto che nel RO 43 questi sono ancora più “spessi” del solito perché dovevano essere sottoposti a sollecitazioni forti tipo la spinta di una catapulta nonché il ripiegamento delle ali, direi che i “miei” non siano fuori scala o grossi (e poi mica do mani di colore di cm

Montaggio ali; non è il primo biplano che lavoro, e purtroppo o per fortuna, non sarà l’ultimo e di conseguenza nel corso degli anni ho sviluppato un mio “modus operandi” ad hoc dopo averne provati diversi (con ciò non affermo sia quello giusto o perfetto)…l’assemblaggio di un biplano è una storia un po’ diversa rispetto il resto dei velivoli, appunto per la sua formula alare che è gioia e dolore per gli appassionati e che richiede uno studio attendo del kit e una “strategia” di assemblaggio che lasci pochi spazi ad imperfezioni e/o errori da dover riprendere in seguito con grosse difficoltà! Sai dover allineare tra loro da 4 a 6 e/o 8 montanti, inserirli stabilmente nelle loro sedi per poi farli inserire nelle sedi dell’altra ala ed infine, ducis in fundo, allineare un’ala all’altra dando il giusto dietro a quella superiore incollando tutto è un lavoro direi non proprio facile, non impossibile ma come direbbe qualcuno “for many but not for all”… se a ciò aggiungi che nel mio caso i tiranti svolgono davvero il loro ruolo ovvero quello di “stringere” tra loro le due ali e tenere in sede i montanti irrigidendo tutta la struttura e che per far ciò devi giocoforza tirare per mettere in tensione ogni singolo tirante, fare un nodo all’estremità in corrispondenza del buco ed incollarlo con attak e ripetuto questo lavoro per tutti i tiranti, devi provvedere a tagliare il filo in eccesso, stuccare e carteggiare direi che far tutta questa sequenza su una base verniciata e già rifinita risulterebbe un tantino complicato! Se poi la finitura è in alluminio, già di suo colore molto suscettibile a maneggiamenti ripetuti o riprese varie il quadro credo sia completo! In buona sostanza a mio avviso, e per la mia esperienza maturata lavorando biplani, ad oggi credo e non sono il solo che questa sia la soluzioni di montaggio migliore e che in definitiva dia un risultato efficacia-robustezza migliore di altri metodi. Ad onor del vero in alcuni caso, dove la colorazione del velivolo a "mimetica" consente “camuffamenti” di eventuali imperfezioni sicuramente meglio di tinte omogenee o comunque chiare, ho assemblato l’ala superiore con il metodo da te suggerito anche perché risulta più agevole realizzare la mimetica nell’ala inferiore... ma credimi sulla parola diventa davvero da "apnea-sincopatica"

Bande e decal; l’opzione di utilizzare le decal offerte dal kit, è una scelta mia oltre che una piccola sfida con le mie capacità di applicazione e trattamento delle decals… nel caso fosse andata male, avrei steso il tutto a vernice! Ma credo invece che il risultato sia più che apprezzabile, e son certo che dopo l’opacizzazione o meglio satinatura, scomparirà del tutto la differenza tra decal e verniciatura! Già adesso non si vede traccia di film o silvering per dirla al modo dei modellisti in voga, ciò principalmente dovuto alla elevatissima qualità delle decal Cartograf e dei liquidi Gunze e forse anche della mia perizia.
Spero di essere stato esaustivo nelle risposte alle tue apprezzabilissime “questions”… d'altronde come giustamente affermi non siamo qui per tirarcela o prendere plausi, ma per confrontarci nelle nostre esperienze e far tesoro di quelle degli altri per una sana e costruttiva crescita modellistica e direi… non solo quella!
Grazie Valerio e a tutti per il tempo dedicatomi.
