microciccio ha scritto:
Mancando il WIP
Ok, dal dottore ho fatto abbastanza presto, l'ansiolitico l'ho preso (veramente, non sto scherzando), provo a concludere prima di preparare il pranzo.
Purtroppo gli WIP come già ho scritto altrove per vari motivi non sono nel mio bagaglio, anche perché odio perdere tempo a fotografare e preferisco modellare... capita spesso che passo un mese su un modello e fino alla fine manco mi accorgo che non ho fatto neanche una foto durante la realizzazione, giusto per mio uso e consumo e referenza futura.
microciccio ha scritto:ti chiedo la cortesia di descriverci con maggior dovizia di particolari la realizzazione complessiva del diorama (es.: per il concept hai preso spunto da qualche foto?
Per il concept della scena no, è scaturito quasi di getto parlandone con mio fratello, entrambi eravamo d'accordo sull'idea e l'impostazione generale da dare, l'abbiamo sviluppata un pochino e questo è il risultato. Per la trincea in sé invece mi son documentato abbastanza in rete o su libri fotografici. In realtà su alcune cose s'è dibattuto tra noi non poco: ad esempio, il Ciccio inizialmente voleva una trincea scavata nella roccia e realizzata in pietra, innamorato com'è delle trincee di Malga Pidocchio (si lo so il nome fa ridere ma si chiama proprio così) che si trovano da noi nel veronese sui Monti Lessini e completamente restaurate proprio lo scorso anno da volontari e oggi meta molto frequentata da scolaresche e visitatori, che fu a lungo attivamente presidiata come
ultima ratio difensiva (in effetti siamo ancora ben lontani dalle prime linee) contro gli austriaci ma per fortuna mai teatro di scontri cruenti. Per me invece, nel mio immaginario, le trincee che mi piacciono sono quelle più "sgarrupate" di pianura o modesta collina, tutte di terra sorretta al massimo da palizzate o impalcati lignei di fortuna, scavate spesso in fretta alla bellemeglio che quando pioveva i poverini al fronte s'infangavano fino alla cintola, con ogni tanto una postazione mitragliatrice, un bunker o un posto di comando a malapena chiuso da una tenda o porta di legno, e scavalcate da piccoli ponti di legno per passare da sopra tra una postazione e l'altra, come si vedono in molte foto di trincee inglesi e francesi per es. alla battaglia della Somme. E' chiaro che alla fine ha prevalso la mia idea, giusta o sbagliata che sia.
microciccio ha scritto:
La base in che dimensioni ha ed in quale materiale è realizzata?
La base in sé altro non è che una "scatola" realizzata in semplice cartone spesso 3 mm, rivestito all'esterno con cartoncino colorato; all'interno abbiamo incollato due lastre di polistirolo espanso in modo da raggiungere lo spessore minimo che ci interessava a livello del terreno (4 cm). Le dimensioni sono di circa 45x50 cm che per quanto mi riguarda è già un bell'andare, mentre secondo mio fratello avremmo dovuto riprodurre in scala tutto l'arco alpino, l'altopiano di Asiago e il Carso... tanto poi la maggior parte del lavoro la debbo fare io...
Ora saluto che vado a buttare la pasta, dei figurini semmai discutiamo dopo che ho lavato i piatti.