spartacus2000 ha scritto:...@ Paolo micriciccio,le canne sono realizzate così: l'anima è ricavata dall'ago di una siringa ipodermica,il tubo di raffredamento fa parte del set Eduard,il segreto dta nel scaldare il pezzo con un accendino fino a che deventa incandescente poi lo arrotoli intorno ad un'anima del diametro adeguato(di solito un po' più largo della canna);dopo una prima piega,lo puoi rollare tra le dita con facilità in quanto il trattamento con l'accendino rende la lastrina molto morbida(mi raccomando lasciala raffreddare naturalmente e non immergerla in acqua se no lo temperi ed ottieni l'effetto inverso),il non perfetto allinaemeto della linea di giunzione lo sistemi direttamente sulla nima e solo quando sei soddisfatto lo estrai per metterlo in posizione,occhio che a questo punto il tubicino è davvero fragile....
Ciao Marco,
innanzi tutto grazie per la spiegazione. Ottimo il
warning sulla tempratura perché basta distrarsi un attimo e ...
pluf, in acqua!
spartacus2000 ha scritto:... Stacca il pezzo e con le pinzette reggilo da un angolo mentre lo abbrustilisci finche non diventa incandescente,ora lascialo raffeddare(all'aria bastano pochi secondi)vedrai il pezzo colorato con sfumature metalliche,noterai che nel punto dova lo hai tenuto con le pinzette non ha subito cambiamenti questo è dovuto alla dissipazione di calore dato dalle pinzette per cui riprendi il pezzo da un'alta parte e scalda ancora il pezzo fino a renderlo incandescente.
A questo punto il pezzo è pronto per essere piegato,prendi un pezzo rotondo del diametro adeguato(di solito un po' più largo della canna)e arrotolaci il pezzettoo fotoinciso,per iniziare premi il tubo al centro del pezzo fino a formare una "U" e poi delicatamente da quel punto fai seguire il resto del pezzo alla dima.Una volta che tutto il pezzo è avvolto "rollalo" tra le dita shiacciando forte in maniera che aderisca bene alla dima,è facile che la linea di giunzione non sia dritta,nessun problema,preni le estremità del tubo e girali delicatamente uno in un senso l'atro in quello contrario giusto per renderlo dritto.
Molto probabilmente le 2 estremità saranno un po più larghe del resto nessun problema sagomali con delle pinzette,sfila il tutto dall'anima di supporto,una goccina di colla alle estremità e il gioco è fatto!
Tutto il procedimento dura circa un minuto o due,fai pratica con pezzi di sprue fotoincisi e poi passa al pezzo da trattare,non aver paura di sbagliare,se non riesce al primo colpo,allarga tutto e spiana con il manico del cutter(o comunque qualsiasi atrezzo rotondo) su una superfice dura e il pezzo è pronto per essere riavvolto ...
Ancor meglio della precedente

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Ti confesso che personalmente quando arrotolo i metalli difficilmente uso le mie
manacce 
per timore di schiacciare la parte appena realizzata (es.:
non è fotoincisione ma concettualmente l'operazione di
calandratura è la medesima). E' anche vero che lavoro in 1/72 e la fragilità delle parti è mediamente superiore

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microciccio
PS: ottima anche quella della cruna decapitata!
