Sono onorato Max

Nessuna delle due Francesco, ho messo per bene in tensione le ali e ho annegato le giunzioni con colla Tamiya tappo giallo, la extra thin, poi ha riposato una notte intera e anche di piú

Grazie Silvio, sei sempre troppo buono con me, ma maestro proprio no eheh sono ben altri per me i modelli da seguire e ognuno di noi può essere tale se contribuisce a fornire nozioni utili alla crescita collettivaDioramik ha scritto: ↑23 ottobre 2018, 8:36 Grande Mattia, un W.I.P. descrittivo interessantissimo.
Ottimo, buon occhio ad accorgerti del problema ali e invece di stuccare hai corretto due problemi in uno evitando anche una stuccatura maggiore.
Bisogna proprio osservare tutto!
Vai così, sei una certezza Signor Maestro.![]()

Un saluto ne
Grazie ragazzi troppo buoni, spero che tutti questi interventi siano utili per futuri Skymaster... anche se non penso sia un aereo da scegliere tutti i giorni

Tu ci scherzi Vale ahahah ma sai quante volte me lo sono appoggiato sulle gambe in punta per lavorare in zone inaccessibili? Poi come sai il mio banchetto da lavoro non brilla in superficie, dovrò stare molto attento in fase di assemblaggio.Starfighter84 ha scritto: ↑24 ottobre 2018, 9:01 Bene Mattì.... adesso ha la forma e le dimensione giuste per dartelo in faccia ogni volta che lo girerai sul tavolo!
Al posto del Plasticard per i rinforzi (più laborioso), avevi valutato il nastro d'alluminio adesivo?
Avevo pensato al nastro adesivo d'alluminio, io utilizzo uno simile in rame per le schermature dei circuiti elettrici ma optato per il plasticard per due motivi:
1) La forma del listello evergreen è bella che pronta e dritta al millesimo
2) Una volta incollato con la Tamiya extra thin posso carteggiarlo e dargli una forma meno spigolosa e piú morbida agendo quanto voglio.
Questo perchè non ho gli strumenti adatti per tagliare il nastro con molta precisione, qualche sbavatura la vedo sempre e con la plastica ho un bel rapporto
