E' un primo approccio con l'aerografo giusto??? Un lavoro molto ben fatto bravo. La precisione ed altri dettagli particolari (frames tettucci, giunzioni) verranno con l'esperienza.
...io uso l'attack per garantirmi una chance, non dico di paradiso, ma, almeno di purgatorio.AnalogDoc ha scritto: 16 febbraio 2021, 20:01 bestemmiato con i carrelli che non si incollavano granché ma alla fine ce l'ho fatta.
... parlando di 1/72 il bordo sfumato deve essere leggerissimo, anzi mezzo mm mi sembra anche troppo in scala. La tecnica migliore per me sarebbe tenere il bordino della mascheratura leggermente rialzato. Dico sarebbe perchè a me non è mai riuscito di avere un risultato omogeneo in questo modo ma, sicuramente, ciò è per mio demerito. Preferisco quindi dipingere la mimetica con bordi netti ed eseguire dopo alcuni passaggi ad aerografo (duse 0,2) con vernice diluitissima 8:1 a bassa pressione, seguendo il bordo della macchia. Due o tre passaggi giusto. Sembra non succeda nulla ma, in realtà, dopo un po' si nota una piccola sfumatura. Chiaramente bisogna avere un buon controllo e un getto costante senza sputacchiamenti.Davide_AN ha scritto: 15 febbraio 2021, 12:11 Secondo voi è visibile su un modello 1/72?
In caso di risposta affermativa, come faccio a riprodurre una cosa del genere (sul modello 1/72 sarebbe un'area fra i due colori di circa mezzo millimetro...)?
...hai ragione ma io eviterei...non sempre ciò che avviene nella realtà modellisticamente poi risulta piacevole. Una riga dal bordo incerto, perchè fatta a pennello sul velivolo vero, su un modello rimane solo una riga storta.AnalogDoc ha scritto: 16 febbraio 2021, 19:58 mi piacerebbe in futuro farle a pennello con colori vinilici
saluti