Ciao Marco,seastorm ha scritto:Marco dai un'occhiata a questa foto:
Immagine inserita al solo scopo di discussione
Fonte dell'immagine: http://blog.makezine.com/archive/2011/1 ... ricks.html
ci sono più modi per stirare a caldo lo sprue, quindi, prendo spunto dalla foto postata da Sergio per descrivere quella che secondo me è la tecnica migliore.
- Seleziona un tratto di telaio a sezione circolare lungo quanto basta per garantire sufficiente distanza tra le tue dita e la fonte di calore che userai (una decina di centimetri all'inizio van bene, con l'esperienza anche meno). Eventuali snodi di stampaggio puoi eliminarli agevolmente col tronchesino. Non preoccuparti troppo se la sezione è inizialmente imperfetta (es.: a causa di un leggero disalineamento dello stampo) perché, a meno di deformità elevatissime, il riscaldamento tenderà a renderla omogenea.
- Tenendo lo sprue ad entrambe le estremità con le mani poni il centro vicino alla fiamma di una candela accesa evitando accuratamente di dargli fuoco e ruota con continuità il pezzo per garantire una ottimale aumento di temperatura che interessi inizialmente tutta la superficie esterna e si trasferisca per conduzione anche all'interna.
- Ti accorgerai che dopo qualche secondo la rigidità del pezzo viene meno e potrai torcerlo senza problemi. Tenta comunque di mantenere una rotazione uniforme evitandone la torsione soprattutto nelle fasi iniziali quando la parte interna è ancora più rigida dell'esterna. Per evitare che il filo si rompa facilmente lascia scaldare bene ed uniformemente lo sprue evitando la fretta di eseguire. Una delle cause principali dell'impossibilità di ottenere fili lunghi deriva dalla disomogeneità di riscaldamento.
- Con un po' di esperienza, quindi dopo qualche prova, sentirai automaticamente il momento giusto per cominciare ad allontanare le mani ottenendo così il cavo che ti occorre. Sarà ovvio ma allontanati anche dalla fiamma perché il ridursi della sezione può far facilmente prendere fuoco al polistirene teso.
- Interrompi l'allontanamento della mani quando, a occhio (l'occhiometro del modellista è uno dei suoi principali strumenti di lavoro
), il filo ha raggiunto nel tratto centrale, che può essere anche piuttosto lungo, uno spessore che ti convince in relazione all'uso che ne vuoi fare.
- Per troncare il filo basta un semplice tagliabalsa a lama curva e l'incollaggio puoi eseguirlo con della cianoacrilica che fa presa rapidamente. Considera che, diversamente dal solito, date le ridottissime superfici di adesione, è possibile (okkio, non ho detto consigliato) eseguire incollaggi direttamente su parti verniciate in quanto difficilmente le forze in gioco supereranno quelle di coesione ed adesione della vernice stessa.
microciccio
Nota: lavorando con una fiamma libera, come mio solito, ti invito alla massima prudenza e attenzione, quindi allontana eventuali materiali infiammabili come diluenti ecc., esegui l'attività su una superficie refrattaria come un tavolo col piano in marmo - ad esempio - e attenzione a non dare fuoco al pezzo di sprue o ustionarti le dita delle mani avvicinandoti troppo alla fiamma.