Anche io aggiungere un pizzico di celeste al grigio per il viraggio
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Dopo quasi un anno e mezzo dall'apertura del WIP e più di un anno dall'ultimo aggiornamento ( non me ne sono neanche reso conto!!!), è ora di riprendere per mano questo progetto e portarlo fino al termine!
Vi confesso che per fare mente locale di dov'ero rimasto e capire da dove riprendere, mi ci è voluta una settimana di valutazioni riguardando ogni millimetro del modello, foto, istruzioni, ed ho dovuto rileggermi dall'inizio il WIP.
Ho quindi ripreso dalla situazione carrelli, lasciata a metà.
Questa volta ho voluto cercare un metodo per poter proseguire i lavori sul modello senza le gambe principali installate da subito, al contrario di quanto prevede l'architettura del kit, senza però perdere la sua robustezza di incollaggio. Forte del fatto che sarà incollato ad una basetta, lo prenderò come un esperimento per i prossimi progetti.
Dopo attenta valutazione e prove a secco, ho quindi deciso di procedere in questo modo:
Ho incollato e sistemato subito il pezzo F22, quello appena davanti al vano carrelli, e modificato L'F21 in modo da poterlo infilare in un secondo momento. Allego foto delle istruzioni per semplicità di comprensione.
Per quanto riguarda le gambe del carrello principale, che in precedenza avevo già dotato di cavi e verniciato di bianco, ho leggermente limato e modificato la parte della piastra in modo da poterle inserire dopo aver incollato la paratia centrale (J13). La parte modificata sarà nascosta bal pezzo F21 una volta inserito.
Dopo di che ho dettagliato con i cavi il vano carrello anteriore e la rispettiva gamba, alla quale ho aggiunto un foro di alleggerimento sul trapezio che mancava. Sempre sulla gamba, i cavi sono fissati ma in un punto andranno leggermente sistemati, mi sono accorto adesso.
A questo punto dovrei essere pronto per cominciare le danze con l'aerografo. Devo solo decidere se verniciare prima i vani carrelli e mascherare internamente (come faccio di solito), oppure verniciare prima la pancia dell'aereo e poi mascherare esternamente, operazione più comoda, e completare i vani carrelli.
Per ora è tutto. Spero di riuscire a portare il progetto completato con i due aerei e teca a Verona... 2026!!!
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
Aquila1411 ha scritto: ↑1 marzo 2025, 11:06... Spero di riuscire a portare il progetto completato con i due aerei e teca a Verona... 2026!!!
Forza Andrea,
li aspettiamo sui tavoli di MT.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Dunque, eravamo rimasti che ero pronto alla verniciatura... beh, non era vero.
Mi sono accorto che c'erano ancora delle cosette da sistemare.
L'unica cosa degna di nota, in fusoliera, sono le luci di navigazione sulle ali.
Nella realtà hanno un involucro trasparente con un bulbo colorato al suo interno. Tamiya, per come ha progettato il pezzo, non permette la foratura da sotto per simulare il bulbo, ho quindi deciso di forare con la micropunta in diagonale. È un po' rischioso, ma il risultato secondo me paga.
Fatte quelle ed incollati gli ultimi pezzi, adesso sono davvero pronto per la verniciatura!
MA prima di iniziare le danze, come al mio solito, ho iniziato anche a preparare i carichi. Se non li faccio prima di completare il modello, va a finire infatti che li finisco frettolosamente e non li curo a dovere.
La configurazione è la stessa che avevo riportato già sul primo post del wip, ma in corso d'opera sono cambiate delle cose a livello di scelte degli aftermarket da utilizzare.
Alle estremità alari ci saranno i soliti 2 CATM-120C, per i quali ho scelto di utilizzare i ResKit (quelli nuovi stampati in 3D con già le decals giuste per gli inerti).
Ai due piloni esterni sono stati aggiunti i "Little Buddy", alias ALE-50. La scatola Tamiya ne ha al suo interno uno, l'altro l'ho recuperato dai pezzi avanzati di un'altra scatola. Sono stati modificati perché risultavano troppo lunghi, come già raccontato a pagina 4.
Appesi sotto di essi ci saranno un AIM-9L proveniente dal set armamenti AMK (cara vecchia plastica, ma fatti davvero bene!), ed un ACMI pod in resina della AMS resin al quale dovrò aggiungere le tre sonde laterali come già fatto sull'aggressor che avete visto a Verona. C'è da dire che questo pod non è fatto un gran ché bene, ormai l'ho comprato e lo utilizzo su questo modello, ma di sicuro non ne comprerò un altro. Al momento il migliore che ho trovato è ancora quello del kit Tamiya da modificare a necessità.
I piloni intermedi resteranno vuoti, per l'occasione avevo dettagliato quelli del kit, ma uno l'ho utilizzato per l'aggressor. Sapendo che modificandone uno adesso non mi riuscirebbe uguale a quello che avevo già fatto in precedenza, ho deciso di utilizzarne due in resina del set AWC Models, d'altronde i soldi li ho spesi... vogliamo o no farli sfruttare?!?
Nei piloni interni ci saranno i due serbatoi. Anche per questi avevo preparato i due del kit modificandoli perché nella realtà non hanno pannellature ma saldature in rilievo, al secondo tentativo erano venuti "accettabili", ma alla fine ho optato per utilizzare quelli ResKit che sono stati messi in commercio appena dopo.
Il pilone centrale avrà installato un AN/ALQ-131 anch'esso ResKit.
Sul fianco destro della presa d'aria ci sarà lo Sniper ATP Eduard.
Resta lo scarico ResKit mostrato in precedenza da verniciare assieme a tutto il resto.
Di lavoro ce n'è ancora parecchio, ma andiamo avanti!
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Ottimi interventi, Andrea!
Ora stai verniciando??????
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