come di consueto allego una presentazione, sinceramente a questo soggetto non saprei che dire perchè non era nemmeno nella mia scaletta mentale (non sapevo esistesse un kit) quindi ripropongo la sua nascita dalla gallery del Reaper:
Iniziamo con il dire che fin dagli anni 70 gli americani hanno cercato di sviluppare un drone per la ricognizione aerea, ma lo scarso numero di progressi e l'enorme costo (nel 1987 si era arrivati al miliardo di dollari, al tempo si parlava del Lockheed MQM-105 Aquila (nome originale non ho tradotto il nome) della grandezza "considerevole" di 2x3m ) porta alla chiusura dei vari progetti e teorie americane.
In Israele invece la situazione era differente dopo lo Yom Kippur anche Israele ha iniziato lo studio di un drone, solo che hanno puntato sul basso costo, facilità di controllo e una buona autonomia. il risultato di questo studio fu il Tadiran Mastiff, divenuto famoso per la sua accuratezza e per il costo decisamente contenuto, divenne inoltre famoso per il video di Yasser Arafatt durante la guerra in Libano del 82.
La Marina Americana era molto curiosa per le potenzialità di questo drone e iniziò a fare delle proposte di utilizzo del drone successore del Mastiff ossia l'RQ-2 Pioneer.
Il Pioneer era per il tempo più simile ad un giocattolo che ad un drone moderno, era lungo 4,3 metri, alto 1metro, l'apertura alare arrivava a 5 metri e il peso era circa 200 kg. Veniva lanciato da catapulte o "decollando" convenzionalmente, la distanza massima percorribile era di 185km e la quota massima 4000 metri.
Ma come tutte le cose non va mai sottovalutato, e infatti durante la guerra del Golfo diede prova delle sue capacità...
Durante Desert Storm La USS Wisconsin (classe IOWA, identificativo BB-64) portò in combattimento per la prima volta il Pioneer, Il suo compito era quello di individuare le postazioni Irachene per le armi di grosso calibro della flotta americana (calibri 406). Era così preciso nel dare le coordinate che il 27 Febbraio 1991 per la prima volta nella storia dei soldati si sono arresi ad un Drone (avendo sentito il rumore del motore sono corsi fuori sapendo che di li a poco avrebbero fatto fuoco) (piace molto (non a me) definirlo come la prima volta che degli esseri umani si sono arresi ad un robot).
Ma questi droni che sembravano perfetti avevano un enorme difetto, erano controllabili solo entro il campo visivo, una volta passato l'orizzonte il video e le comunicazioni iniziavano a saltare.
Nel 1994 Abraham Karem inventò e perfezionò un sistema satellitare per la "guida" del suo drone, il progetto venne accolto e nacque il Predator.
Il Predator era possibile controllarlo anche dall'altra parte del pianeta avendo i dati, le immagini e tutto quello che gli veniva richiesto in tempo reale (in realtà hai un massimo di 2 secondi di ritardo sui comandi).
A ciò aggiungo che i nostri Predator ordinati nel 2002 sono arrivati nel 2004 e svolsero tutte le attività in seno al 32° stormo, vennero dispiegati per qualsiasi evento rilevante e fecero diverse apparizioni negli air show di Jesolo fornendo immagini termiche da alta quota direttamente ai telespettatori.
l'AM aveva in utilizzo 2 versioni del predator, l'A+ (il mio soggetto) e il C (lo riconoscete immediatamente dalla presenta di 2 antenne ad ogiva (sopra e sotto) e dalla presenza di un sistema ottico nuovo e con vetrature totalmente differenti) per un totale di sei macchine.
Nonostante fossero stati dichiari fuori dal servizio attivo il 19/12/2022 alcuni (dalle foto almeno 2) continuano ad operare per test/valutazioni.
Passiamo ora al kit, il "Wip" lo trovate qui, il kit non è male, salvo le stuccature dovute alla presenza dei piloni (nessuno dei nostri risulta armato) va su molto bene. Il problema viene con le decal, sono sovradimensionate e spero solo per me le insegne italiane appena a contatto con l'acqua si sono sgretolate in 4/5 pezzi.
Comunque eccolo qui! spero che vi piaccia! affianco trovate il Reaper che l'ha sostituito!






Spero che vi piaccia e buon anno!