se metti un pezzo di polistirene in un barattolo di nitro sicuramente lo scioglierà; ma non è questo il punto.
Il diluente nitro si usa da parecchi anni con l'aerografo perché la quantità che finisce sul modello è insufficiente a creare danni concreti e, essendo il solvente, è la parte che evapora lasciando la pellicola di vernice sulla superficie su cui si è depositata.
Qualcuno sostiene che l'aggressività della nitro sul polistirene, in questa condizione, sia addirittura un vantaggio in quanto il solvente aggredisce superficialmente il polistirene migliorando l'aggrappaggio dei pigmenti. Non saprei dire se è una informazione con fondamento.
Sul forum molti diluiscono con la nitro e sapranno essere più precisi di me.
Nota: se invece che eseguire passaggi di aerografo leggeri, come suggerito in qualsiasi manuale di aerografia e riportato in più occasioni sul forum, si insiste sulle stesse superfici creando uno strato consistente, allora si che la nitro accumulatasi, impiegando un tempo maggiore per evaporare, può intaccare il polistirene.
Diverso il discorso se si usa la nitro a pennello. In quel caso il solvente che raggiunge la superficie è quantitativamente maggiore rendendo la situazione più vicina a quella descritta nella precedente nota. Anche in questo caso impiega più tempo per evaporare e durante quel tempo può intaccare il polistirene.
Naturalmente sarò smentito tra qualche minuto da qualcuno che, con una perizia considerevole, riesce a usare la nitro a pennello senza la minima controindicazione.

Nota: mai verniciato a pennello, con un colore diluito con la nitro, su un modello anche perché ci sono delle alternative disponibili.
microciccio