Starfighter84 ha scritto: ↑15 marzo 2024, 7:54
Fa la sua figura... ma quella texture che si nota sul fondo in alluminio è dovuta ai layer della stampante Mattì? è così visibile anche ad occhio nudo?
Ciao Valerione, la texture ad occhio nudo è praticamente impercettibile e ti dovresti avvicinare di molto al modello per percepirla, qui credo sia un effetto "pompato" dell'impostazione HD del cellulare. Comunque si, questo vano è bellissimo, ha un dettaglio inarrivabile a mano secondo me. Ma è gioia e dolori e adesso vedremo perchè
Bonovox ha scritto: ↑15 marzo 2024, 13:05
Spettacolare Mattia
Grazie Francesco
pitchup ha scritto: ↑15 marzo 2024, 19:36
Ciao
Direi 3d vs scratch 10 a 0...non c'è partita è inutile... come se al superbowl giocasse l'ASD Football Etruschi di Livorno.
saluti
Ciao Max,
eh si, qui mi duole ammetterlo ma la partita è impari, non credo che si possa raggiungere un dettaglio migliore a mano, forse in una scala maggiore ma non in 1/48, chapeaux per il dettaglio!
Buonasera a tutti,
dopo avervi mostrato il dettaglio e la realizzazione del vano carrelli stampato in resina 3D voglio mostrarvi l'iter del montaggio nelle ali e (ahimè) i problemi che questo aftermarket va a creare nell'unire il tutto con la fusoliera, vado a spiegare in soldoni: il blocco in resina che sostituisce il blocco in plastica da scatola è leggermente sovradimensionato e, aggiungendo spessore dentro le ali, va a modificare pesantemente il diedro alare del P-51D e ostacola l'innesto della ali con la fusoliera... hai detto niente insomma
Vi mostro la situazione, in primis sono andato ad incollare il vano con la parte inferiore delle ali, il cianoacrilato che tiene fermo il pezzo è applicato lateralmente e non tra la resina e la plastica, questo per non aggiungere ulteriore spessore.
Quella che vedete cerchiata in rosso è la zona di contatto tra vano destro e vano sinistro, al centro sono andato a carteggiare con lime e carta abrasiva per cr3are un'angolo acuto tra i due vani ed evitare che rimanessero in contatto diretto, questo perché il diedro alare una volta incollati risulta già inesorabilmente appiattito, potete constatarlo dalla foto che segue:
Questo il vano a diedro neutro (senza mettere a contatto i due blocchi di resina):
E questa è la situazione applicando pressione e portando a contatto i due vani, in questo modo le ali si sollevano leggermente raggiungendo l'angolo di diedro necessario:
Onde evitare rischi ho rinforzato l'incollaggio delle parti aggiungendo dei profilati Evergreen a sezione rettangolare che fungono da staffe di fissaggio:
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Ottimo lavoro sul vano, oramai tu i dettagli dei Mustang li puoi curare ad occhi chiusi..
Tornando al vano in se ed alla sua applicazione in sede, la vedo molto macchinosa. Bello si, ma a che prezzo? Non mi ha convinto a pieno questo after. Non so magari poi questa operazione è più facile a farsi che a dirsi!
Una volta incollato il vano mi sono reso conto del grosso ingombro che esso comporta quando si va ad unire la fusoliera alle ali, per questo motivo ho continuato a limare la parte superiore del vano fino a rischiare di far danni, si intravedono dei piccoli fori negli spigoli vivi e mi son dovuto fermare:
Parliamo della fusoliera: ci sono diversi elementi che si possono assottigliare addirittura PRIMA di montare il cockpit e di incollare tutto quanto, io sono dovuto intervenire adesso e vado ad illustrarvi su cosa intervenire:
Ho assottigliato il più possibile la parte anteriore del pavimento del cockpit:
Ho assottigliato e raschiato col cutter la parte della fusoliera ai lati del pavimento del cockpit che va ad inserirsi dentro le ali,sempre per mangiare qualche decimo di millimetro e fare unire le parti senza troppa resistenza.
Sono andato anche a carteggiare e ridurre la fusoliera anche lungo il bordo esterno del raccordo Karman perchè le ali in quel punto spingono con eccessiva pressione e il diedro ne risente:
Alla fine sono riuscito nel montare il tutto mantenendo un diedro accettabile, vi mostrerò altre foto andando più avanti nel montaggio:
Prima di stuccare e rifinire la giunzione ala fusoliera ho installato le volate delle mitragliatrici, apparentemente il fitting non è male ma si percepisce uno scalino al tatto che va stuccato ed eliminato su entrambe le superfici, superiorie e inferiore. A maggior ragione se vorrete realizzare un Mustang con le pannellature delle ali stuccate da fabbrica.
rob_zone ha scritto: ↑19 marzo 2024, 21:53
Ciao Matti
Ottimo lavoro sul vano, oramai tu i dettagli dei Mustang li puoi curare ad occhi chiusi..
Tornando al vano in se ed alla sua applicazione in sede, la vedo molto macchinosa. Bello si, ma a che prezzo? Non mi ha convinto a pieno questo after. Non so magari poi questa operazione è più facile a farsi che a dirsi!
Saluti
Rob
Ciao Robby,
per me quel dettaglio vale lo sforzo e non mi ci vedo a fare i restanti Mustang che ho con un vano spoglio o parzialmente cablato, è un punto troppo in vista. Se uno si studia i passi da fare e segue le indicazioni che ho appena scritto potrebbe avere vita più semplice nell'installazione. Spero sia utile e in futuro vorrei riprovare lo stesso procedimento su un altro P-51 per avere conferma della validità dell'intervento
alla fine anche i pezzi stampati 3D comportano le stesse difficoltà e richiedono altrettanto lavoro di adattamento quanto quelli classici. Alla fine su questo aspetto, che potrebbe essere meglio curato dai produttori visto che raccontano di aver predisposto i pezzi ad hoc per un determinato modello, è mancato un passo avanti che, probabilmente, la stampa 3D avrebbe potuto rendere disponibile ai modellisti. Tutto ciò specialmente se modello e after market sono dello stesso produttore.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Ciao Matti, due considerazioni:
1) dover penare così tanto per far fittare un set disegnato da Eduard per un modello Eduard mi sembra davvero assurdo. In generale, il fit del kit non mi sembra buono già da scatola e i set peggiorano molto la situazione, cosa davvero inaspettata
2) conoscendo i miei polli, avrei fatto tutti i test del caso prima di verniciare anche un solo pezzo... Prevenire è meglio che curare, vista anche la difficoltà intrinseca del kit
E' possibile verificare l'accoppiamento di tutte le parti prima del montaggio? Che ne pensi?
Spillone ha scritto: ↑20 marzo 2024, 11:53
Ciao Matti, due considerazioni:
1) dover penare così tanto per far fittare un set disegnato da Eduard per un modello Eduard mi sembra davvero assurdo. In generale, il fit del kit non mi sembra buono già da scatola e i set peggiorano molto la situazione, cosa davvero inaspettata
2) conoscendo i miei polli, avrei fatto tutti i test del caso prima di verniciare anche un solo pezzo... Prevenire è meglio che curare, vista anche la difficoltà intrinseca del kit
E' possibile verificare l'accoppiamento di tutte le parti prima del montaggio? Che ne pensi?
Ciao Zione!!!
Concordo con le tue considerazioni, già avevo sentito lamentele riguardo il diedro con il carrello da scatola ma qui la situazione viene esasperata. Ho fatto le prove a secco ordinarie prima di verniciare e incollare tutto e avevo concluso questo: il diedro veniva comunque modificato MA almeno la fusoliera e le ali si chiudevano bene, questo perchè ho testato a secco soltanto un vano dentro una semiala e non entrambi, quindi non mi sono potuto accorgere del fatto che "spingessero" tra di loro. In più credo che i pezzi non incollati godessero di un pò di gioco per adattarsi e non creare un impedimento alla chiusura delle parti.
Queste sono le foto che ho fatto col cellulare quando ho fatto le prove a secco:
Per fortuna sono riuscito a domarlo, ed è il primo dei miei 4 Mustang Eduard