Che Genere di Modellista?: Aerei in scala 1/48, preferisco i mezzi della WWII Mezzi militari in scala 1/35 (sempre WWII) Modelli di astronavi e fantascienza in genere
Visto che questo progetto inizia poco dopo la mia iscrizione qui, vorrei condividere il WIP, per farmi conoscere e per ottenere aiuto per affinare la mia tecnica (e ce ne sarà bisogno visto che son un po' arrugginito). Ogni suggerimento è quindi (come sempre) ben accetto.
Per chi non lo conosce, il kit è corredato di qualche fotoincisione (un minimo) per il pannello strumenti ed un paio di dettagli del carrello.
Sono fotoincisione in ottone e quindi un po' ostiche ma vedrò di fare con quel che c'è.
Oltre a quanto disponibile nel kit originale integrerò solo un paio di particolari in resina, le mitragliatrici ed i tubi di Pitot, materiale Eduard quindi di buona fattura (visto che i dettagli originali lasciano un po' il tempo che trovano). Ho a disposizione anche le antenne in resina ma non ho ancora deciso se la versione che farò è con o senza radio, sarei propenso a farlo senza anche perché tra decals e colorazioni previse le versioni 'early' mi piacciono di più.
In quanto a dettagli e pulizia degli stampi (almeno il mio kit) è un po' così-così e ci vorrà un po' di lavoro ma vedrò di sopperire dove posso con un po' di DIY.
Prossima parte il prework: La ricerca tra le immagini e filmati disponibili (inclusi i modelli di altri artisti ben più esperti di me)
Che Genere di Modellista?: Aerei in scala 1/48, preferisco i mezzi della WWII Mezzi militari in scala 1/35 (sempre WWII) Modelli di astronavi e fantascienza in genere
Prework:
La ricerca tra il materiale disponibile in rete ha evidenziato qualche lacuna del kit, specialmente tra gli schemi di colorazione proposti ed i dettagli degli interni, andando con ordine cercherò di compensare con un po' di 'artigianato' ma ho già visto che qualcosa sarà un po' duro da correggere. Il dubbio più grosso è nello spessore del cofano motore che vorrei lasciare aperto. Calibro alla mano ha uno spessore di 0.8 mm che corrisponderebbero a 38.4 mm nella realtà. Vabbè un po' di blindatura ma mi sembra un po' troppo spesso per un cofano, vedrò cosa fare quando c'arrivo.
Dettagli:
L'abitacolo proposto dal kit (con l'aggiunta delle fotoincisioni per il pannello di controllo e le cinture/catene del seggiolino) non è malaccio. Con un po' di lavoro per esaltare i dettagli dovrei ottenere un risultato soddisfacente.
Il motore avrà bisogno di una bella spinta (idraulica e distribuzione elettrica), oltre ad uno schema di colorazione più dettagliato
Il vano carrelli così come proposto ne kit è un po' scarno, manca tutta la pneumatica ed andrà visto bene. Se i esaltando i dettagli presenti si risolve bene ma temo che quale aggiunta in DIY andrà fatta
I flaps montati aperti sono carini ma un po' fuori scala, anche questi andranno visti bene quando ci arriverò
Pianificazione della colorazione (ed eventuale formulazione dei colori):
Le versioni che mi piacciono e per le quali ho a disposizione le decals prevedono gli stessi colori di base per l'esterno, quindi il lavoro di ricerca si semplifica.
Per gli interni le cose sono più articolate, specialmente per il vano motore, lì la colorazione proposta da Italeri è un po' vaga e sicuramente non combacia con le foto degli esemplari esposti nei musei.
Visto che vorrei far vedere almeno parte del motore (sempre che le proporzioni dei pannelli aperti non siano paradossalmente fuori dal mondo) dovrò ingegnarmi un po' per aggiungere i particolari che mancano (principalmente l'idraulica ed il sistema elettrico che col vano motore aperto si vede) e modificare la colorazione.
Per gli interni dell'abitacolo Italeri propone il Verde Anticorrosione 2 e ci stà, usando il Gunze H312 come base ci si avvicina. Per l'interno del vano carrelli Italeri propone ancora il Verde Anticorrosione 2 ma in alcune foto che ho trovato sembrerebbe più un Verde Anticorrosione 1 (più chiaro e più simile al Tamiya XF-21, almeno andando a ricercare la corrispondenza col codice FS del colore originale).
Quindi userò il Gunze H312 come base per l'abitacolo e le parti verniciate ad aerografo alternato a Italeri 4739AP (a pennello) che è un po' più chiaro ed al Tamiya X-71 per qualche effetto chiaro-scuro. Per il vano carrelli, se la mia intuizione è giusta, userò il Tamiya XF-21.
Per l'esterno i colori proposti da Italeri combaciano 'abbastanza' con gli schemi dell'epoca ovvero mimetica a macchie d'uovo, base Verde Mimetico 2 con macchie di Giallo Mimetico 2 al cui interno sono dipinte macchie di Marrone Mimetico 2. Parti inferiori in Grigio Mimetico e cofano motore in Giallo Cromo.
Ora come disegno ci stà, come colori dai documenti che ho trovato sembrerebbe più verosimile l'uso del Giallo Mimetico 4 e del Bruno Mimetico al posto del GM3 e MM2, tra tutti il bel lavoro di Roberto Cimarosti pubblicato su Flying Lions
In entrambe i casi i colori ci sono (Gunze) o si fanno con i Tamiya. Visto che l'anima da chimico è sempre viva in me, andrò per la seconda opzione.
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Costruzione dell'abitacolo:
I dettagli delle plastiche non sono malissimo, OK le fotoincisioni.
Come pianificato ho colorato gli interni in Verde Mimetico 2 (il Gunze H312 ci si avvicina parecchio) ed il pannello di controllo con Nero Tamiya XF-01 ad aerografo (diluizione 30% colore 70% diluente Tamiya X20a per entrambi).
Per il pannello di controllo ho optato per l'opzione decals + fotoincisioni con qualche dettaglio a pennello per la bussola giroscopica. A parte un piccolo errore di allineamento delle decals direi che è venuto bene.
Il posto di pilotaggio (con le fotoincisioni) mi ha fatto lavorare un po' di più. Ho ridimensionato un po' la cloche (anche se è sempre troppo grossa per i miei gusti) ed ho aggiunto le cinghie per la pedaliera.
Dopo la colorazione a pennello ho invecchiato un po' il cuoio del sedile e delle cinture di sicurezza con toni più chiari.
A lavoro finito ho passato un lavaggio leggero con Tamiya Panel Line Accent nero (diluito 1:10 con acquaragia inodore) e alleggerito con lavaggio con acquaragia inodore. Volevo uno sporcamento leggero ed il risultato mi piace.
Per finire ho esaltato le luci ed aggiunto un'po' di usura con un trattamento a pennello secco con argento Tamiya X-11. Anche qui volevo un effetto abbastanza leggero e ci siamo
Il posto di pilotaggio finito è questo. Visti i dettagli del kit credo ci si possa stare
Le pannellature laterali hanno richiesto parecchio lavoro col pennello fine. Ho esaltato i dettagli delle pannellature laterali, ho usato colori acrilici Tamiya diluiti con X20a in rapporto 2:1 (colore:diluente) per i neri ed i verdi.
I metallizzati hanno richiesto una cura in più: i dettagli in Alluminio sono fatti con acrilico Revel 99 (diluito 3:1 con diluente Tamiya X20a) e quelli in argento con il Tamiya X-11 diluito 2:1 (c:d) con il Laquer thinner Tamiya X20 (altrimenti è ingestibile).
Anche qui ho fatto un lavaggio come per il posto di pilotaggio ed un passaggio con pennello secco argento per l'usura e le luci.
Prossimo passo, faccio qualche prova di montaggio a secco e se tutto và bene integro tutto in fusoliera e comincio a lavorare sul motore
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
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Grazie!
Ad essere sincero non é il primo da quando ho ripreso, prima d'iniziare questo ho finito il C 202 che avevo iniziato ed interrotto anni fa'. Per quello però non ho il WIP
Ciao Roberto,
per i metallizzati ti suggerisco i Tamiya LP, Mr.Color, Alclad, Xtreme metallic.
Per i lavaggi il nero è abbastanza scuro come colore, magari potresti provare i colori ad olio e utilizzare tinte tono su tono. In questo caso un verde leggermente più scuro della base del cockpit.
Se stai utilizzando l'aerografo con i Tamiya, la diluizione ottimale è del 70%
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Ciao Roberto
Ecco il tuo primo wip. Ottimo inizio direi con questo Mc200. Vedo che è Italeri ... pure io sto combattendo con Italeri sto periodo. Che ci vuoi fare, evidentemente in terra labronica ci piace soffrire
A proposito posso chiederti, a parte sul web, dove riesci a procurarti i materiali in questa terra dimenticata?
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
Che Genere di Modellista?: Aerei in scala 1/48, preferisco i mezzi della WWII Mezzi militari in scala 1/35 (sempre WWII) Modelli di astronavi e fantascienza in genere
pitchup ha scritto: ↑30 gennaio 2024, 8:05
Ciao Roberto
Ecco il tuo primo wip. Ottimo inizio direi con questo Mc200. Vedo che è Italeri ... pure io sto combattendo con Italeri sto periodo. Che ci vuoi fare, evidentemente in terra labronica ci piace soffrire
A proposito posso chiederti, a parte sul web, dove riesci a procurarti i materiali in questa terra dimenticata?
saluti
Non me lo dì... l'ultimo montaggio prima di questo era un Hasegawa e la differenza si vede tutta (anche se mi piace sempre di più Tamiya )
Per i negozi, qui su piazza è un disastro...
Ha qualcosa Mondanelli (che è l'unico rimasto per aerei/elicotteri/carri/auto/ecc.) ma a parte le cose base non tiene quasi più nulla.
C'è un negozietto vicinino all'ITI (si chiama War Machine) è specializzato in figurini e tiene solo colori Citadel. Sicuramente per quel ramo del modellismo è molto ben fornito ma siccome non faccio figurini mi viene scomodo
L'ultimo che conosco è Tecnomodel, in zona La Cigna. E' specializzato in modellismo ferroviario ed ha tantissima roba per creare diorami, purtroppo in scale 'ferroviarie' quindi per me che faccio principalmente 1/48 non aiuta un granché
Per gli oli ed il pennelame vario c'è Schubert in Corso Amedeo, è un'istituzione a Livorno per le Belle Arti. Come sai è fornitissimo e lì trovi tutto quello che ti serve, inclusi pennelli da ritocco finissimi di ottima qualità. Ha qualcosa per l'aerografia ma (almeno l'ultima vota che l'ho visitato) non tiene i colori delle marche 'modellistiche' ma solo roba fine art.
Per il DIY e gli accessori vado da BRICO, LEROY MERLIN e OBI ed hanno quasi tutto, solventi generici, legno, laminati plastici e roba elettro-meccanica (anche fine) che a volte serve e come sai sono ben forniti
Purtroppo ormai anch'io mi servo quasi solo in rete, da SteelModels, cercando di fare ordini consistenti per ammortizzare un po' le spese di spedizione che non sono particolarmente onerose (5.5€ a spedizione) ma se devi prendere un barattolino di vernice da 2.5€ pesano eccome.
Che Genere di Modellista?: Aerei in scala 1/48, preferisco i mezzi della WWII Mezzi militari in scala 1/35 (sempre WWII) Modelli di astronavi e fantascienza in genere
FreestyleAurelio ha scritto: ↑30 gennaio 2024, 8:03
Ciao Roberto,
per i metallizzati ti suggerisco i Tamiya LP, Mr.Color, Alclad, Xtreme metallic.
Per i lavaggi il nero è abbastanza scuro come colore, magari potresti provare i colori ad olio e utilizzare tinte tono su tono. In questo caso un verde leggermente più scuro della base del cockpit.
Se stai utilizzando l'aerografo con i Tamiya, la diluizione ottimale è del 70%
Grazie Aurelio!
Si si, la diluizione base che adotto per i Tamiya/Gunze ad aerografo è 3 parti colore + 7 parti solvente (30% colore e 70% solvente).
Col mio aerografo (IWATA HP-CS con duse da 0.35) li addomestico bene con pressioni di circa 10-12 PSI (0.7-0.8 Kg/cm2) un po' meno per i trasparenti.
A pennello per i Tamiya/Gunze ho provato diverse diluizioni e quella che mi sembra funzionare meglio è 2 parti colore + 1 parte di solvente. Faccio solo piccole superfici a pennello e dettagli e con quel rapporto di diluizione sembra andare bene (ma se ripenso agli smalti Humbrol che usavo mi vien da piangere)
Rob0519 ha scritto: ↑30 gennaio 2024, 12:44
Per i negozi, qui su piazza è un disastro...
...in pratica la stessa via crucis di negozi che affronto io!!!
Vabbè qualche sera andiamo vicino a Fornacette da "Electronic dreams" ...poco statico ma almeno ha i colori Tamiya.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!