Aquila1411 ha scritto: ↑14 gennaio 2024, 19:33... Il nero di base è molto importante per i metallizzati con effetto cromato, non per l'alluminio.
Bonovox ha scritto: ↑15 gennaio 2024, 12:01... Maw, naturalmente come fondo per gli Alclad o similari usa un nero lucido (Gunze o Tamiya vanno benissimo) in modo da dare un po di "profondità/volume" ai metallizzati!
Ciao Nicola,
mi trovo allineato con quanto ha scritto Andrea.
I colori metallici richiedono superfici ben preparate e molto lisce, al limite anche senza mano di fondo, perché questi colori risentono meno di altri delle differenze legate ai materiali di base di cui è composto il modello. Per capirci se assembli parti in resina scura e plastica più chiara il fondo rende omogena la base su cui si spruzzano le mani successive che, quando sono leggere velature, lasciano trasparire ciò che c'è sotto (è il principio del
preshading). I colori metallici invece devono essere ben coprenti, quindi questa esigenza è meno sentita.
Il nero di fondo viene usato nella tecnica definita
black basing che, quando eseguita senza ulteriori interventi, avrebbe lo scopo di aumentare la profondità nelle parti in ombra ma, implicitamente, riduce la luminosità di quelle in piena luce. Già meglio, ad esempio, il caso di un suo ammorbidimento come ha fatto Max
qui. Come ho già scritto per i metallici non è realmente indispensabile. Personalmente non la amo ma sono scelte del singolo modellista.
In generale, storicamente, si provarono varie vie per supportare i colori metallici. La soluzione più efficace individuata quando veniva data la mano di fondo fu quella di usare un colore lucido che garantisse superfici lisce. Alla fine
questo è l'aspetto più importante. Tra i molti colori di fondo ci si orientò verso il nero, in passato veniva prediletto lo smalto Humbrol che era una delle vernici in grado di offrire superfici veramente lisce senza bisogno di ulteriori interventi con abrasivi o simili, perché capace di generare un piacevole contrasto nelle pannellature in quanto in sede di verniciatura, mediamente, ricevono uno strato inferiore di vernice. Tale effetto era ancor più gradevole con i metallici a effetto cromato.
Per la carteggiatura finalizzata a lisciare le superfici sono ancora in sintonia con Andrea. Grana di finezza crescente con movimento rotatorio e superfici inumidite.
Passare direttamente da una grana 1.500 alla 10.000, senza grane intermedie, richiede un maggior lavoro con la grana più fine che farà più fatica a far sparire le creste generate della abrasione precedente.
microciccio