Che Genere di Modellista?: Prediligo i jet anni '60/'80, per le loro livree, e tutti gli aerei dalla WWII in poi. Scala preferita 1/48. Mi piace alternare con auto da corsa in scala 1/24.
Avevo 15 anni quando l'ho vista, da apripista, creare solchi, binari, tanto profondi negli sterrati galluresi del Rally Costa Smeralda da mettere in seria difficoltà gli equipaggi che dovevano partire dopo di lei.
In quell'edizione era un apripista speciale, nel senso che Markku Alen (il mio pilota preferito!) la stava tirando alla morte per svezzarla per il debutto ufficiale.
La Lancia chiese ai cronometristi di prenderne i tempi come se fosse un concorrente. Erano paurosi. Mi innamorai subito della S4.
Massimiliano. La capacità e tecnica di Zaphod non è adatta al modellismo, ma lui non lo sa e lo fa lo stesso!
Che Genere di Modellista?: Cresciuto negli anni della Lancia Delta e del film Topgun, la passione modellistica non poteva che ricadere su auto di rally (1/24) e Aerei da caccia (1/48)
Ricordo ancora la configurazione Triflux per il motore che all'epoca era una novità.
Raccontaci qualcosa di più sul modello e sui lavori che hai fatto.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i jet anni '60/'80, per le loro livree, e tutti gli aerei dalla WWII in poi. Scala preferita 1/48. Mi piace alternare con auto da corsa in scala 1/24.
Il lavoro è stato fatto utilizzando, oltre al kit auto ovviamente, anche il kit aftermarket realizzato apposta da Beemax; il set aftermarket comprendeva parti fotoincise, alcune retine e le decals kevlar.
Abitacolo.
Ho utilizzato lo scotch alluminio per realizzare il rivestimento anti calore dietro i sedili, e poi l'ho testurizzato facendoci rotolare sopra l'impugnatura del trapano a mano.
Sempre con lo scotch ho realizzato il rivestimento del tunnel centrale , mentre la "cucitura" l'ho fatta utilizzando il toolkit per ricreare le rivettature dell'aereo.
Motore
Di mio ho aggiunto le fascette azzurre, realizzate con il Tamiya masking tape curve, bloccato con una goccia di ciano, e verniciate con Vallejio blue Sky.
Poi ho realizzato le saldature degli intercooler (che sono in PE) che sembravano dei corpi estranei al tutto.
Ho utilizzato un filo di stagno, schiacciato e stirato, e poi testurizzato con il solito sistema del manico del trapano. Ho applicato la saldatura anche tra il secondo intercooler ed il condotto sottostante.
Poi aggiunto i cavi delle candele. Ho aggiunto anche la cinghia nella parte posteriore del motore, realizzata con il nastro americano nero ( si nota nella foto con vista laterale).
All’interno del kit di dettaglio di Beemax si possono trovare le decals carbonio e kevlar di qualunque cosa, soprattutto di particolari che non si vedranno mai. C'è un solo pezzo in carbonio nel kit che si vede , e per questo pezzo, ovviamente, non c'è la decals.
Per fortuna mia la forma del pezzo suddetto è semplicissima da decalizzare.
Sotto il cofano anteriore, ho realizzato con il nastro medico, verniciato rosso, le cinghie di ritenute della ruota di scorta.
la presa d'aria sopra il tettuccio nella parte iniziale del cofano posteriore.
Il kit prevede ... nulla, un buco. Nemmeno nel set di dettaglio originale Beemax viene fornita una soluzione al particolare. Nella realtà la presa d'aria viene protetta da una griglia.
Ho pensato di usare una retina di scarto. L'ho fissato con due gocce di ciano perpendicolare ad una striscia di stirene.
Ho incollato tutto sotto il cofano posteriore, a filo della carrozzeria. Decisamente meglio.
Massimiliano. La capacità e tecnica di Zaphod non è adatta al modellismo, ma lui non lo sa e lo fa lo stesso!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i jet anni '60/'80, per le loro livree, e tutti gli aerei dalla WWII in poi. Scala preferita 1/48. Mi piace alternare con auto da corsa in scala 1/24.
Capitolo paraspruzzi, il kit non li prevede. Il kit di dettaglio Beemax presente le coppie di paraspruzzi in fotoincisione. Il problema è che erano troppo spessi, rigidi, per riuscire a dargli un po'di movimento, infatti provando a piegarli leggermente fanno subito una piega dura , irrealistica.
Allora ho pensato di realizzarli utilizzando una lattina di Coca Cola. Il lamierino è più sottile e permette un po' di duttilità.
Passiamo a questi telai di protezione (anticalore?) che vedete in foto nelle istruzioni. Il kit non li prevede ( tanto per cambiare) ma sono ricompresi nel set di dettaglio Beemax.
Il problema è che sono fotoincisioni dello spessore di una lametta e che il kit, non prevedendo il pezzo non prevede nemmeno incastri o punti di attacco.
Quindi, pensando al lavoro poco pulito che - a me - inevitabilmente sarebbe venuto con la ciano ed alla sua tenuta, ho pensato di rifarli in plasticard ed incollarli con la normale Tamiya quick settings.
E' tutto!
Massimiliano. La capacità e tecnica di Zaphod non è adatta al modellismo, ma lui non lo sa e lo fa lo stesso!
Hai messo tanto di tuo in questo modello con soluzioni che potranno essere utili ad altri.
Devo dire che di primo impatto il modello nasconde il lavoro fatto, ma se poi si ritorna a osservare con più calma molti particolari cominciano ad apparire.
Quello che forse un poco mortifica sono le pannellature del muso che mi paiono troppo larghe e in più si vedono che sono piene ..... ma questo credo sia il limite della scatola.
Bravo
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i jet anni '60/'80, per le loro livree, e tutti gli aerei dalla WWII in poi. Scala preferita 1/48. Mi piace alternare con auto da corsa in scala 1/24.
Grazie Vincenzo,
sul discorso delle pannellature sono d'accordo con te, infatti ho omesso di evidenziarle con il panel line perché secondo me il difetto sarebbe risaltato ancora maggiormente.
Massimiliano. La capacità e tecnica di Zaphod non è adatta al modellismo, ma lui non lo sa e lo fa lo stesso!
Che Genere di Modellista?: Aeroplanaro russofilo, costruisco quel che mi suggerisce il cuore e l'istinto del momento. Se non assemblo aerei, costruisco auto.
Vista qualche mesetto fa esposta al Museo Auto qui a Torino. Anche da ferma trasmetteva proprio l'idea di essere una macchina brutale. Mi piace il tuo modello, rende davvero giustizia a una leggenda dei rally.
Le idee migliori non vengono dalla ragione, ma da una lucida, visionaria follia. - Erasmo da Rotterdam