questa è l'equivalente di UNDER CONSTRUCTION. Visto che sulla Stazione Spaziale si condurranno esperimenti, è giusto che in questo sub-forum si presentino i nostri work in progress e le prove delle nostre costruzioni.
Veniamo alle superfici alari che, ovviamente, hanno richiesto parecchi lavori
Sono partito stuccando la separazione tra ala e alettoni per poi ricrearla nella giusta posizione.
I bordi d'uscita andranno poi assottigliati...ma non troppo!
Qui si vede bene che c'era un certo spessore.
Immagine inserita a scopo di discussione - imgur.com
Ho deciso anche di rappresentare meglio la separazione tra i due alettoni e così, armato di seghetto e plasticard ho sistemato.
E arrivato poi il momento di reincidere i bordi d'attacco e per questo operazione mi sono limitato a seguire le pannellature in positivo con un mini-seghetto ed è uscito un lavoro pulito
Meno pulito invece è l'accoppiamento con la fusoliera, che in questo caso ho solo provato a secco...che dire, ridiamo per non piangere
Che Genere di Modellista?: Modellista statico. La mia passione sono i jet anche se non disdegno qualche elica. Il mio preferito è senza dubbio l'F-14 dal mitico film Top-Gun. Grande Maverick!
"Ma ricordatevi una cosa, fate una stronzata anche piccola...e vi farò pilotare un cargo pieno di M£!*a di cavallo per il resto della vostra vita!" [Top-Gun]
Jacopo ha scritto: ↑17 aprile 2023, 9:56
Ottimi lavori! certo... è decisamente rognoso come kit... ma la panza era piastrellata no? ti prego dimmi che era stuccata e liscia!
Bellissimo, a mio giudizio la macchina più bella mai creata dall'essere umano.
Ottimi gli interventi, sarei curioso di vedere cosa hai pensato per la basetta.
Nella scala da te scelta, date le dimensioni, valuta se alcuni dettagli conviene riprodurli in modo pittorico.
Ti stiamo con gli occhi addosso, ritieniti osservato
Ciao Fabio! complimenti per i lavori di miglioramento perchè il kit revell è per stomaci forti!
Lo feci pure io qualche anno fa, ma lo completai solo per togliermelo dal banco di lavoro e passare oltre...
Le decal tutto sommato non erano il male maggiore del kit
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
ciao Fabio,
ottimi interventi su questo kit molto interessante.
Per le superfici piastrellate, se può esserti utile, mi viene in mente o l'applicazione di un nastro sanitario di seta -scala permettendo- o picchiettare del Mr Surfacer! Buon lavoro!
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Ti sei scelto un altro kit da incubo che, se non ricordo male, ha anche dei problemi di forme...ma in mano tua ne uscirà fuori un gioiello.
Bravo Fabio, già da ora hai impostato il lavoro su un livello molto alto.
Sarà contento anche il nostro Fulvio Spillone, che è un cultore dello Shuttle!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Che Genere di Modellista?: appassionato di modelli star wars ma riesco a fare danni anche in in altri campi. L'importante e' creare qualcosa e mettersi alla prova ogni volta cercando di imparare sempre cose nuove.
dire che il kit e' ostico e' poco... cmq ottimi interventi.
Chissà perchè nessuna ditta ha mai pensato di rimetterci mano e sfornare un kit a livelli contemporanei. Mi ricordo che feci il tamiya da piccolo, innamorato della visione dello shuttle sul boeing quando passo' su Roma. Mi ricordo che aveva incastri decenti... pero' mi sa che ha qualche magagna come inesattezze rispetto al reale....
Ricreare un modello in scala permette di allontanarci quel tanto che basta per osservare la realtà circostante dal corretto punto di vista.
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.
Jacopo ha scritto: ↑17 aprile 2023, 9:56
Ottimi lavori! certo... è decisamente rognoso come kit... ma la panza era piastrellata no? ti prego dimmi che era stuccata e liscia!
Grazie Jacopo!
La panza era più piastrellata di una piscina olimpionica Sul modello la lascerò liscia e vedo cosa riesco ad inventarmi con la verniciatura.
Geometrino82 ha scritto: ↑17 aprile 2023, 18:42
Interessante questo lavoro Fabio e come al solito ottimi interventi i tuoi fino a questo punto.
Quanto è grosso?
Grazie Marco!
25 x 16 cm
pawn ha scritto: ↑18 aprile 2023, 8:47
Bellissimo, a mio giudizio la macchina più bella mai creata dall'essere umano.
Ottimi gli interventi, sarei curioso di vedere cosa hai pensato per la basetta.
Nella scala da te scelta, date le dimensioni, valuta se alcuni dettagli conviene riprodurli in modo pittorico.
Ti stiamo con gli occhi addosso, ritieniti osservato
Grazie Fabrizio! Mi trovi d'accordo sulla maestosità di questa macchina.
La basetta ve la mostrerò appena sarò a buon punto, spero di riuscire a fare quello che ho in mente
heinkel111 ha scritto: ↑18 aprile 2023, 9:16
Ciao Fabio! complimenti per i lavori di miglioramento perchè il kit revell è per stomaci forti!
Lo feci pure io qualche anno fa, ma lo completai solo per togliermelo dal banco di lavoro e passare oltre...
Le decal tutto sommato non erano il male maggiore del kit
Grazie Marco, in effetti mi sta dando parecchio filo da torcere sto kit
Poli 19 ha scritto: ↑18 aprile 2023, 16:07
ciao Fabio,
ottimi interventi su questo kit molto interessante.
Per le superfici piastrellate, se può esserti utile, mi viene in mente o l'applicazione di un nastro sanitario di seta -scala permettendo- o picchiettare del Mr Surfacer! Buon lavoro!
Grazie Fiorenzo!
Questa soluzione l'ho vista su modelli in 1/72 e fatta bene ha del potenziale ma in 1/144 penso di andarci di aerografo
Starfighter84 ha scritto: ↑18 aprile 2023, 21:15
Ti sei scelto un altro kit da incubo che, se non ricordo male, ha anche dei problemi di forme...ma in mano tua ne uscirà fuori un gioiello.
Bravo Fabio, già da ora hai impostato il lavoro su un livello molto alto.
Sarà contento anche il nostro Fulvio Spillone, che è un cultore dello Shuttle!
Grazie Vale
Problemi nelle forme ci saranno sicuramente ma non ho verificato
nannolo ha scritto: ↑22 aprile 2023, 19:17
dire che il kit e' ostico e' poco... cmq ottimi interventi.
Chissà perchè nessuna ditta ha mai pensato di rimetterci mano e sfornare un kit a livelli contemporanei. Mi ricordo che feci il tamiya da piccolo, innamorato della visione dello shuttle sul boeing quando passo' su Roma. Mi ricordo che aveva incastri decenti... pero' mi sa che ha qualche magagna come inesattezze rispetto al reale....
Grazie Andrea!
E' un peccato davvero che nessuno lo abbia più rifatto...mentre la Ark Model nel 2019 ha prodotto un new tool del Buran in 1/144. Lo sto cercando ma è introvabile
Non sapevo del passaggio su Roma
Veniamo agli ultimi lavoretti
Altra mancanza del kit è il contenitore del paracadute che è posto sotto la deriva.
In questa bella foto si vede proprio il momento dell'apertura
Immagine inserita a scopo di discussione - fonte esa.int
Con il mio fido plasticard l' ho creato da zero e raccordato per bene
Ho anche messo mano ai motori principali cercando di migliorarli in scratch.
Volendo si posso anche trovare degli aftermarket in resina ma non volevo spendere troppo per questa mia divagazione (ma non troppo) modellistica
Ho iniziato carteggiando le parti dandogli la corretta forma e successivamente ho enfatizzato le incisioni con uno scriber.
Poi ho incollato del filo di stango da 0,4 lungo le scanalature ottenute per creare le sezioni circolari.