
Eccolo:

immagine inserita al solo scopo di discussione - fonte http://www.jetphotos.net
Con questo Harvard ho un rapporto molto particolare....! oltre ad essere un esemplare unico e dalla storia un pò tormentata, ho avuto anche il piacere di toccarlo da vicino (grazie Luca - Icari!).... anzi, che dico toccarlo, salirci sopra!
Partiamo dalla scatola:

Il kit della Ocidental è molto raro oramai, ed è l'unico che permette di riprodurre correttamente un Harvard 4 (versione costruita su licenza in Canada del T-6 Texan).
Inizialmente avevo preso in considerazione il kit Italeri (riedizione del medesimo stampo Ocidental) dedicato alla versione G ma, dopo un pò di richerche, ho concluso che la conversione da T-6 G ad H4M sarebbe stata abbastanza impegnativa. Le principali differenze tra la versione americana e quella costruita su licenza dai canadesi, risiedevano nello scarico di tipo "Invernale" allungato degli Harvard, più un diverso disegno della parte terminale della cappottina (più sfinato e sfuggente rispetto alla G).
La ricostruzione dello scarico non sarebbe stata problematica... la modifica delle parti vetrata, al contrario, risultava proibitiva. Quindi, in fin dei conti, meglio cercare nei meandri di Internet o Ebay una bella scatola della Ocidental!!

Altro "scoglio" da superare saranno le decalcomanie: nessn problema per i codici e i numeri di matricola.... anche gli stemmi del RSV e del 311° gruppo volo del reparto Sperimentale Volo si possono reperire nel foglio dedicato all'Mb.339 della Sky Models. Da ricreare in casa il fregio " Phoenix T-6" sotto all'abitacolo ma, grazie a delle misurazioni e delle foto accurate fatte direttamente sul velivolo originale, l'operazione di stampa della decal sarà molto più semplice.
Lo stemma per i 50 anni del RSV sul direzionale, il codice X-604 sulla deriva e lo stemma per il 75° anniversario dell'AMI sono applicazioni posticcie. Il velivolo, quando era ancora semi-operativo, non presentava tutti i fregi indicati sopra... ho delle foto scattate a Pratica di Mare nel '93 (se non erro), con visuali da tutte le angolazioni, in cui si nota chiaramente l'assenza dei particolari sopra citati. Appena posso, posto delle foto (devo acquisirle perchè sono in formato diapositiva).
A questo punto è d'obbligo una breve introduzine storica del soggetto scelto per il GB:
il T-6 H4M MM53828 fu oggetto di un accurato restauro da parte del personale del Reparto Sperimentale. Gli specialisti, in pratica, lavorarono fuori orario per rimettere in condizioni di volo la cellula che presentava varie mancanze di parti e zone soggette a corrosione a causa della lunga esposizione agli agenti atmosferici. Per il resaturo furono "cannibalizzate" anche pezzi provenienti da altri velivoli, di altre versioni. L'idea degli specialisti era quella di creare, all'interno del reparto, una sezione "X" che raccogliesse velivoli radiati dall'AMI in condizioni di efficienza e con possibilità di volo. A restauro ultimato fu fatta richiesta allo Stato Maggiore di un'autorizzazione al volo per il T-6 "Phoenix", ma questa venne respinta adducendo la motivazione che il materiale radiato non poteva continuare la normale attività. Questa grave limitazione ha portato, in anni ben più recenti, alla dismissione anche degli ultimi F-104 ancora operativi: per problemi burocratici e di fondi economici, il '104 ASA di Grosseto, di Cervia ed il TF-104 di Pratica di Mare (l'ultimo ad aver volato) sono stati gradualmente accantonati nonostante avessero ancora a disposizione un buon numero di ore residue.
Fatto sta che il nostro T-6 potè compiere solamente dei rullaggi veloci sulla pista di Pratica di Mare senza mai staccare le ruote da terra. Dopo qualche anno venne spostato di fronte alla palazzina del comando del RSV divenendo a tutti gli effetti un prestigioso Gate Guardian. Finchè ci fu carburante disponibile, gli specialisti lo misero in moto con regolarità anche nella nuova location (come ci ha raccontato il papù di Luca - specialista del Reparto Sperimentale). Con il termine del carburante.... ebbe termine anche la vita di questo T-6.

Bene... stay tuned! i lavori inizieranno presto!
