Prima di tutto il kit: Il Wip lo trovate Qui! tutto sommato il kit si è davvero montato bene, unici after presenti sono le mascherine Montex, il cockpit CMK e le canne Master. Le ruote Ultracast non le ho utilizzate perchè troppo sottili e l'effetto peso era più effetto bucato, Hasegawa comunque già da kit prevede le ruote correttamente appesantite. Per le scrostature seguendo le foto le ho fatte con una spugnetta e a mano libera.
Per la colorazione ho utilizzato:
Cockpit (interno naca motore): C384
Camo Superiore: C383
Camo inferiore (vano carrello): White Alluminium alclad
Superfici Telate: H61
Hinomaru: C385
Giallo: Mix XF-4 con arancione, sono andato ad occhio
Pale: C131
Portelli vano carrello: XF-1
Passiamo a quella che per me è la parte più importante di questa gallery... la storia! per gli altri scrollate sotto e ci sono le immagini

Prima di tutto: l'N1K2 nasce quando si sono resi conto che il progetto Shiden non era proprio riuscito, le gambe così lunghe del carrello creavano problemi in atterraggio e i piloti più inesperti tendevano a ribaltarsi... La Kawanishi decise quindi di rifare da zero l'aereo e creò quello che per i piloti del tempo era il primo vero aereo da guerra della marina (leggendo e vedendo interviste sottotitolate si capisce bene che per i piloti della marina lo Zero era un aereo d'acrobazie, totalmente inadatto al combattimento aereo), il Kai (Giorgione) era una vera meraviglia tecnologia per il tempo, serbatoi autostagnanti, sistema automatico d'antincendio a Co2 (anche nelle ali), motore finalmente degno (2000hp), Flap automatici al mercurio (mai visti prima), blindovetro e corazzatura pesante attorno alle zone vitali (pilota incluso). Tutto questo ha creato una vera macchina ma il problema restava l'armamento... nonostante gli stessi assi si lamentavano i vertici della marina hanno continuato ad imporre 4 cannoni da 20mm. (Un intervista con un asso, Honda Minoru (ex membro del 343), spiega che i cannoni da 20mm avevano un tiro utile a 100/150m troppo vicino, lui e gli altri premevano per 6 mitragliatrici da 12.7mm . La marina poi a Giugno del 45 presenterà l'N1k3 armato con..... 2 mitragliatrici da 7.62 e 4 cannoni da 20mm... Versione completamente inutile che non vedrà mai utilizzo operativo ).
Passiamo ora al 343 Kokutai(squadrone).
Nel 1944 Minoru Genda (asso e persona incredibilmente famosa in Giappone sia prima, che durante che dopo la guerra, a lui si deve il primo Zero sull'Akagi,fu uno degli ideatori dell'attacco a Pearl Harbour, l'acquisizione del 104 e il Phantom in Giappone) sviluppa un idea di concentrare i miglior piloti in un unico squadrone e dar battaglia ad armi pari, da Gennaio a Luglio del 1944 fa degli esperimenti ma trova sempre un problema... l'aereo e piloti inesperti. Così dopo aver commissionato alla Kawanishi una versione aggiornata del N1k1-j inizia a radunare i piloti della marina.
Il 25 Dicembre 1944 Genda finalmente corona il suo sogno, nasce il 343 equipaggiato interamente ed unicamente di Shiden-Kai, il nuovo caccia della marina.
In realtà manteneva in forza svariati Shiden per l'addestramento dei più inesperti e 5 Myrt per ricognizione ed allerta (quando aprirò il wip mi concentrerò su questi).
Sulla storia dei Giorgini (N1K1) e della prima battaglia mi concentro con la gallery dell'interessato.
Lo squadrone iniziò da Dicembre a Marzo (1945) gli addestramenti, fu di Genda e Kanno l'idea di identificare tutti gli aerei con dei numeri bianchi (con vernici lavabili) nelle Hinomaru, in modo che durante gli schemi provati nelle teorie gli allievi capissero dove posizionarsi, Venne poi sviluppata dallo squadrone quella che poi diventerà la tattica principale americana ossia la "finger four" ossia in una pattuglia d'aerei a 4 c'erano 2 veterani (1,3) e due inesperti (2,4), in questo modo in caso di divisione c'era sempre un veterano a guidare la formazione.
Alla fine dell'addestramento il 1 Marzo l'organico era così diviso:
4° reparto di ricognizione equipaggiato con 6 Myrt;
301° Gruppo caccia, lettera "A" contrassegnato dalle bande gialle, comandato da Naoshi Kanno (A-15), all'attivo 50 Shiden-Kai;
407° Gruppo caccia, lettera "B" contrassegnato dalle bande bianche, comandato da Yoshishige Hayashi (B-30) all'attivo 50 Shiden-Kai;
701° Gruppo caccia, lettera "C" ,contrassegnato dalle bande rosse, comandato da Takashi Oshibuchi (C-45) all'attivo 50 Shiden-Kai e 8 Shiden.
Il reparto iniziò a riscuotere vittorie ma sempre a caro prezzo, venne più volte trasferito ma gli americani portano sempre rispetto per gli "Hellcat dagli occhi a mandorla" in quanto erano gli unici che non facevano attacchi Tekko (kamikaze) o semplice scorta a questi attacchi, erano tra gli ultimi Giapponesi a combattere ancora.
Tra Giugno e Luglio lo squadrone ormai era allo stremo e iniziarono ad intercettare i B-29, Kanno in una sola azione riuscì ad abbattere 3 B-29 e 2 P-51 (VLR) (riportate poi sull'aereo) e continuò a confermarsi un ottimo comandante.
Il 1° Agosto del 1945 (era rimasto l'ultimo comandante del 343 originale) doveva decollare su Scramble per attaccare una formazione di B-24 che si avvicinava ma il suo A-15 non voleva mettersi in moto, il motore continuava a girare a vuoto, così salì sull'A-28 ed assieme ad altri 20 Kai decollò per intercettarli. Dopo un primo passaggio ci fu un esplosione sull'ala di Kanno, uno dei sui cannoni si era inceppato e il colpo esplose creando un enorme foro nell'ala , Kanno riuscì a riprendere il controllo e dopo aver minacciato il suo secondo (Hori) di sparagli personalmente se non fosse tornato a fare il suo lavoro sparì... Non venne mai trovato ne un cadavere, ne il suo aereo, Hori dopo aver portato a termine la missione (1 ora) tornò sul posto ed iniziò a pattugliare l'aerea non trovando assolutamente nulla, nessuna colonna di fumo nero, nessun relitto nel lago, niente.
L'ultimo comandante del 343, "l'uomo che non poteva venir abbattuto nonostante tutti gli sforzi del nemico" *alla fine sparì.
*= Minoru in un'intervista fatta nel dopoguerra parla di questo indovino di Matsuyama che quando lo squadrone si trasferì la gli fece visita. Alla vista della mano di Kanno predisse che nessun nemico l'avrebbe mai sconfitto .












Qualche foto di confronto





Mi sono accorto che il cannone è storto, ho già sistemato, essendo solo incastrati l'ho raddrizzato!
Spero che vi piaccia! alla prossima!!