"Carta gommata" è proprio quella che citi, marroncina/giallina che si strappa con le mani (qualcvuno la chiama "carta da muratori") ma, attenzione, non la uso per le linee diritte, dove ho il nastro Tamiya, ma per mascherare il resto della nave ed evitare spruzzi "fantasma" che potrebbero rovinarla...pitchup ha scritto: ↑12 aprile 2021, 18:02 Ciao
A me gli Uboot tedeschi piacciono troppo. Il kit sembra bellino anche se 1/350 risulta davvero troppo piccolo, meglio 1/144 (lasciamo perdere il mitico Revell 1/72).
Per il resto la "carta gommata" cosa indica? nastro isolante o scotch gommoso?
Io ti consiglio di passare quanto meno al nastro TESA di colore giallino/marroncino, lo trovi presso tutti i BricoLeroyObialtrievari che è un ottimo succedaneo del nastro Tamiya.
Non ti abbattere se la "prima" non ti convince, al limite alcool (se usi acrilici), sverniciata totale e ricomincia.
saluti
Comunque poco male, il modello lo voglio finire quindi ho un po' carteggiato, ho rimascherato e riverniciato.... tutto sommato è milgiorato almeno il lato di sinistra mentre a dritta ancora sbaffa.
Ho intenzione di ritoccare a pennello perchè voglio passare alla fase successiva, cioè il montaggio delle fotoincisioni. Poichè gli sbaffi sono in aree particolari e destinate a "weathering" e lavaggi, spero che il tutto mascheri i difetti...
Ho completato anche la verniciatura del ponte e lì si pone un dubbio per il lavaggio: il ponte era in legno ma in Germania non c'era il teak e il ponte di questi U-Boot era rivestito in legno nazionale non resistente all'acqua e quindi verniciato grigio scuro. Ora come faccio ad evidenziare i pannelli? Con nero/grigio-più-scuro oppure uso un ocra così simulo il legno scrostato?