Buongiorno a tutti
Prima cosa mi scuso se non sono solerte nel rispondere, purtroppo il modellismo non è nella parte alta delle priorità.
Cosa intendi per diametri fuori scala ? In realtà è più bombato di quanto le foto mostrino, comunque si può sempre modificare.
Per quanto riguarda l'allungamento della fusoliera, ti posso assicurare che quel millimetro e mezzo in più fa tutta la differenza. Senza l'allungamento risulta più tozzo. In realtà era molto slanciato.
Ho ristampato il collimatore con la resina trasparente, almeno mi trovo il vetrino già finito, sempre che a lavoro ultimato si riesca a vedere visto che è largo 1.5mm.
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
una bella scelta. Personalmente preferisco suo papà, il 202, anche se il 205 resta comunque elegante come velivolo.
Quale esemplare rappresenterai?
fabulus ha scritto: ↑10 novembre 2020, 19:19... Sono un pessimo fotografo. ...
Anche per la fotografia, come per il modellismo, servono esperienza e attrezzi. Migliorerai col tempo.
fabulus ha scritto: ↑10 novembre 2020, 19:19... Domanda... ma come vernicio tutta questa roba ? Ci vuole il microscopio, ma io non ho la mano così ferma !! ...
Come ti ha già scritto Aurelio la base la predisponi ad aerografo lasciando al pennello i dettagli. Più che il microscopio basta una lente di ingrandimento con supporto o da installare come degli occhiali (se li tolleri, io ad esempio non riesco a usarli), ne abbiamo parlato a più riprese su MT e ti segnalo qui, quo, qua ed emy.
Per aiutare la mano durante la pittura dei piccoli particolari c'è un trucco vecchio come la pittura: sostieni la mano col pennello con l'altra tenendola subito dietro il polso e poggiando i gomiti sul tavolo; io almeno faccio così.
fabulus ha scritto: ↑14 novembre 2020, 17:20... Ho ristampato il collimatore con la resina trasparente, almeno mi trovo il vetrino già finito, ...
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Ottimi lavori nell'abitacolo. Non ricordo che il kit sia corto nella parte posteriore.
Confrontandolo con i disegni del Brioschi si nota un problema all'altezza dell'abitacolo
( è più indietro e più basso dei disegni) e manca mezzo millimetro prima dell'ogiva.
Sistemare la zona abitacolo è difficile; credo che convenga lasciare il modello così com'è.
Ciao
Daniele
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
fabulus ha scritto: ↑14 novembre 2020, 17:20
Cosa intendi per diametri fuori scala ?
Intendo i diametri dei tubolari che compongono la struttura... a vederli danno l'impressione che sia fuori scala. Il seggiolino è a posto...
fabulus ha scritto: ↑14 novembre 2020, 17:20
Per quanto riguarda l'allungamento della fusoliera, ti posso assicurare che quel millimetro e mezzo in più fa tutta la differenza.
Concordo pienamente... hai fatto bene... ma il lavoro che hai fatto perde un pò di senso se non completi le correzioni restanti di cui il kit avrebbe bisogno.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Starfighter84 ha scritto: Intendo i diametri dei tubolari che compongono la struttura... a vederli danno l'impressione che sia fuori scala. Il seggiolino è a posto...
Le sezioni sono il minimo possibile per la stampa 3D. Sono circa 0.5mm di diametro.
Farle più piccole renderebbe, credo, il particolare troppo fragile. Posso provare, vediamo che cosa esce fuori.
Sul modello 3D sono presenti dei particolari, che sul pezzo non vengono proprio. Esempio, tutte le cerniere di collegamento tra i vari tubolari, che comunque ho semplificato rispetto alla realtà.
E' ovvio che esiste una mediazione tra il reale ed il fattibile. Un cavo da 5mm di diametro nella realtà, in scala 1/48 diventa da 0.1 mm praticamente invisibile.
Poi, una volta finito il modello, ci sono cose che nemmeno saranno visibili e questo mi dispiace proprio. Rimarranno le sole foto.
Starfighter84 ha scritto: Concordo pienamente... hai fatto bene... ma il lavoro che hai fatto perde un pò di senso se non completi le correzioni restanti di cui il kit avrebbe bisogno.
Giusto, intanto ho spostato e rifatto gli sportellini nella zona posteriore.
Il resto, piano piano cercherò di farlo.
Sto seguendo la traccia dell'articolo su modellismosalento integrandola con le mie idee.
microciccio ha scritto: Quale esemplare rappresenterai?
Ho optato per la versione B delle istruzioni cioè: Regia Aeronautica, Sottoten. G. Galbusera 84a Squadriglia..... Castrovillari Ottobre 1943.
Ho anche io la scatola del Veltro di Italeri, acquistata in un momento di eccessivo entusiasmo...
Ti seguo con attenzione..!
Poi, magari, chissà se è possibile avere i particolari stampati in 3D (ovviamente a pagamento)...?!
Ivano, il ritorno
"La differenza tra la genialità e la stupidità è che la genialità ha i suoi limiti" A.Einstein
Che Genere di Modellista?: Ogni modellista con esperienza è per me un punto di riferimento, metto subito in atto quello che vedo e apprendo subito, sperando di ricreare un modello più vicino alla realtà, per quanto possibile. Modellismo è un ottimo esercizio per la mente, rafforza la logica, incita la curiosità e allena la pazienza! Il soggetto non è importante, mi basta che abbia un ala.
Bella macchina il macchi 205, come il predecessore 202. Lo stampo come ben sai è hasegawa, e direi che è abbastanza corretto per il 205.
Hai fatto bene ad allungare la sezione di coda della fusoliera, ma come dice Valerio a questo punto darei una sistemata alla zona raccordo fusoliera ala.
Intendo sul bordo di uscita, oltre ad avere una forma sbagliata, il raccordo karman è spesso.
Prova ad assottigliarlo.
Per quanto riguarda i pezzi in 3d te la sei cavata bene.
Nutro lo stesso dubbio di Valerio sullo spessore dei tubolari che formano la struttura di supporto del seggiolino. Sicuramente è un limite di stampa, ma sembrano più i tubolari del castello motore.
Ho l'impressione anche che il seggiolino sia più piccolo.
Dai disegni della aermacchi, il lato sommitale dello schienale, a cockpit chiuso, arriva praticamente a filo con la paratia antiproiettile in acciaio che sta subito dietro.
Trovi sul web anche i disegni del nomenclatore illustrato, ma anche qualche foto.
Per esempio, dalla foto sotto puoi farti un'idea della posizione, anche se un esemplare museale, credo che le proprorzioni siano rimaste originali.
-Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
-Non tutto ciò che può essere contato, conta. Non tutto ciò che conta può essere contato
-Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore Albert Einstein
microciccio ha scritto: Quale esemplare rappresenterai?
Ho optato per la versione B delle istruzioni cioè: Regia Aeronautica, Sottoten. G. Galbusera 84a Squadriglia..... Castrovillari Ottobre 1943.
Grazie Fabio.
fabulus ha scritto: ↑17 novembre 2020, 19:24... Sto seguendo la traccia ...
Ti segnalo anche i lavori eseguiti su MT che trovi in Elenco gallerie.
microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
Il lavoro è notevole. E concordo con valerio nel cercare quanto possibile di seguire le modifiche necessarie.
Io ho fatto un 205 ambientato proprio a Castrovillari.
Lo puoi trovare qui
gli specialisti sono stati creati perchè anche i piloti hanno bisogno di eroi.
cit: anonimo crewchief