Starfighter84 ha scritto: ↑12 novembre 2020, 9:36
BravoYankee17 ha scritto: ↑12 novembre 2020, 9:24
Ok, leggevo di diluizione minima 75% per la prima mano e poi a crescere 80-90% per le mani successive fino anche solo diluente per l'ultima...me lo sto sognando o devo fare davvero così?
E' corretto.
BravoYankee17 ha scritto: ↑12 novembre 2020, 9:24
Per il verde ho usato la tappo arancione, il lacquer con aggiunto il ritardante, e mi sono trovato molto bene. Stavolta, almeno per le diluizioni maggiori, proverò a usare la tappo giallo o il Levelling, cosa ne pensi?
Il Leveling è molto meglio a mio avviso.
Ok, proverò con il levelling su tutte le mani. Per il trasparente lucido consigli di evitare l'X-20A perché con il lacquer si può avere una finitura lucida migliore?
Starfighter84 ha scritto: ↑12 novembre 2020, 9:36
BravoYankee17 ha scritto: ↑12 novembre 2020, 9:24
Ti riferisci al bordo d'attacco delle semiali, dove ho praticamente annegato gli sportelli di ispezione e le pannellature alle radici alari?
Non solo... anche e soprattutto alla zona della deriva.
Noooooo, e io che pensavo che quella zona fosse venuta meglio

. Quando hai tempo, per favore, hai modo di evidenziare le parti peggiori, così me le riguardo bene anche sul modello reale e cerco di capire cosa è andato male?
Starfighter84 ha scritto: ↑12 novembre 2020, 9:36
BravoYankee17 ha scritto: ↑12 novembre 2020, 9:24
ma allo stesso momento confermo anche che non userò mai più un bianco, credo di aver dato almeno 10-15 mani per ottenere la copertura
Perchè hai steso il bianco sul fondo del verde scuro... è una cosa che andrebbe sempre evitata cercando di passarlo su un fondo chiaro.
Avevo sotto il primer bianco Tamiya, forse le luci della cabina di verniciatura evidenziano troppo tutti i minimi problemi e magari avrei potuto fermarmi prima, mah.
Già che siamo in argomento, una domanda della quale, davvero, mi vergogno

ma che devo fare...quando uso l'aerografo cerco sempre di tenere il modello un po' in controluce per vedere dove finisce la vernice e come si distribuisce sulla superficie, cerco anche sempre di ottenere uno strato bagnato uniforme, ovviamente senza colature (anche se a volte in alcuni punti a curvatura maggiore me le ritrovo) che, nella mia mente bacata, dovrebbe aiutare a evitare la superficie granulosa e a buccia di arancia. Sbaglio, ed è per questo che ho la mano pesante, o è il modo giusto di procedere?