Immagine inserita a scopo di discussione - fonte airliners.net
Vi avevo lasciato con l'idea di affrontare un kit rilassante e veloce, peccato che le buone intenzioni si sono infrante non appena la "scimmia modellistica" ha preso il sopravvento piantandomi un chiodo fissa nella testa...
Alla fine ho ceduto e ho messo sul tavolo un progetto che rimandavo da tempo ma che mi ha sempre intrigato: un AH-1S Tzefa, in pratica la versione israeliana del famoso Cobra americano!
Tra l'altro è il mio primo elicottero.. non mi sono mai cimentato con un "frullino", la curiosità è tanta...!

Il kit scelto è il "Revellogram" datato 1986... in pratica siamo quasi coetanei (lui, però, è più giovane di me di due anni)! la Revell, come tanti altri vecchi stampi Monogram, lo ha reboxato nel 2009 e nella confezione, tra l'altro, è incluso anche un esemplare israeliano.
Il kit è veramente basico e molto poco dettagliato, sebbene le forme e le dimensioni siano state azzeccate dalla ditta americana... sulla Monogram, almeno da questo punto di vista, ci si può fare sempre affidamento. Ovviamente è tutto in positivo (rivetti compresi che, però, sono corretti e dovrò ripristinare) per cui sarò costretto a spianarlo completamente e a rencidere tutte le (poche a dire il vero) pannellature presenti.
Le versioni israeliane sono come al solito molto particolari, ed è proprio questo aspetto che mi "acchiappa" maggiormente: gli Tzefa (vipera in ebraico) sono stati in servizio con la IAF dal 1975 fino al 20 marzo 2014, data ufficiale del ritiro dal servizio attivo dell'elicottero.
Fondamentalmente Israele ha utilizzato la variante G, la prima ad essere acquistata, e la variante S - di cui alcuni esemplari sono stati ottenuti per riconversione di vecchi G direttamente presso la Bell, negli USA.
Quella da me scelta è, appunto, la S... l'ultima ad essere radiata. In pratica era del tutto simile alla versione F includendo di fatto tutte le implementazioni tipiche degli elicotteri della US Army (sistema M65 TOW/Cobra, Telescopic Sight Unit (TSU) M65, sistema ottico M73, ALQ-144 IR Jammer "Disco Ball" sulla cofanatura motore, cannone M-197 da 20mm e un sistema di abbattimento del calore dei gas di scarico (e di questo dovrò parlare nel corso della costruzione perchè mi darà del filo da torcere).
Oltre a queste peculiarità, negli anni gli Tzefa sono stati continuamente aggiornati per stare al passo con le minacce dei vari teatri operativi in cui sono stati impiegati, soprattutto sul fronte libanese dove per anni hanno effettuato centinaia di sortite contro i terroristi Hezbollah che avevano varie basi operative nel paese. Per tale ragione gli elicotteri israeliani hanno una marea di antenne, sensori RWR e anti missile, scatole chaff & flare e varie altre apparecchiature di trasmissione che li rendono unici... e per noi modellisti, anche abbastanza complicati da "decifrare" perchè la flotta è stata sempre molto disomogenea nel ricevere tali upgrade.
Il motivo di queste differenze è derivato anche dal fatto che negli anni Israele ha ottenuti diversi esemplari in surplus dagli States, tutti in tempi diversi e tutti con caratteristiche diverse. Sarà una bella sfida... ma l'idea mi piace...!
Set aftermarket ce ne sono molto pochi, ma tutti indispensabili:

In alto alcuni accessori che ho accumulato negli anni, il più importante è la conversione della Isradecal (oramai abbastanza rara) che è fondamentale per portare a termine il lavoro. Oltre a questa ci sono un paio di set della Werner's Wing che non sono specifici per lo Tzefa ma possono essere utilizzati comunque: si tratta dei razzi M-65 TOW e di un set di "update" che comprende vari particolari per la variante americana ma da cui preleverò solo lo scarico (molto più dettagliato di quello da scatola, ma che dovrò modificare come già anticipato sopra).
C'è anche un piccolo set della Fireball Modelworks da cui prenderò l'IR Jammer "Disco Ball". Importanti anche le decalcomanie della Isradecal anche se dovrò modificare più di qualcosa... ci sarà tempo per parlarne.
All'appello manca il cannone M-197 della Master (un piccolo gioiello) e le mascherine pre tagliate della Eduard... sono in arrivo, Covid permettendo.
E poi c'è la monografia, sempre della Isradecal, dedicata allo Tzefa: senza di questa ragazzi... non si va da nessuna parte. Come al solito reperire foto di aerei ed elicotteri israeliani non è affatto facile... trovarle degli AH-1 è quasi impossibile, sono davvero poche quelle presenti in rete e mai inerenti a walkaround.

Ho iniziato gli interventi affrontando subito quelli più complicati e ad alto rischio:

Sul lato dx dell'elicottero c'è lo sfiato del sistema anti sabbia da cui venivano espulse le particelle estranee. Nel kit è riportato come pannellatura ma non c'è l'alloggiamento come in realtà:

Immagine inserite a scopo di discussione - fonte primeportal.net
Con una punta in carburo ho aperto lo scasso nella plastica che ho poi rifinito con una limetta piatta e striscioline di Plasticard.


Rimanendo nella stessa zona, nel punto indicato dalla freccia azzurra c'è una finestra trasparente che probabilmente serve a controllare l'olio motore (ma di questo non ne sono sicuro)... aperto lo scasso anche in questo caso e, poi, riempito con una "scheggia" di plexiglass adattata e lisciata a dovere.
La freccia blu indica il complesso delle griglie di aerazione della trasmissione e dello scarico motore: le due in alto sono già "bucate" da scatola, quella più in basso invece no. Questa è stata la fase più complicata dell'approccio iniziale perchè, oltre ad eliminare l'anti estetica griglia stampata in plastica, è necessario assottigliare lo spessore della fusoliera in modo che tutto risulti in scala. Per questo ho utilizzato varie fresette montate sul trapanino elettrico e con molta attenzione ho asportato un bel pò di stirene dall'interno.

Una volta raggiunto uno spessore accettabile per 1/48, ho incollato sul retro le griglie. Per simularle ho trovato perfetti i filtri a retina per il tè che, oltretutto, sono in materiale plastico e si incollano agevolmente con la tappo verde:

Immagine inserita a scopo di discussione - fonte ilfattoalimentare.it
A mio avviso hanno una dimensione della trama perfetta per la 1/48, una vera manna!
Per la cronaca, le griglie sono fornite anche nella conversione Isradecal ma sono fotoincise e quindi molto più scomode da gestire. Inoltre la maglia ha uno spessore esagerato per la scala... molto meglio il filtro da tè.

Allo stato attuale la semi fusoliera DX è completamente reincisa, la SX ancora "vergine". Sarà un WIP molto lungo... STAY TUNED!

