JethroVirgi ha scritto: ↑19 novembre 2019, 18:47
Arrivato il Fengda FE-180K, ha montato un ugello da 0,2, non so se è il caso di toglierlo e mettere quello da 0,3 del kit, ho modellini 1.48 e 1.32. Ho preso un filtro anticondensa per il compressore con un manometro che arriva fino a 2,5 bar. Cosa dite?
se metti la duse da 0,3, ricordati di sostituire anche l'ago, e svita completamente la vite posta sotto al serbatoio. Lasciala completamente aperta. Servirebbe per regolare l'aria, ma tu la regoli direttamente con la manopola del compressore.
Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco". Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario. Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca.
Personalmente, con un Fengda BD-130, quindi base base base, ho imparato che la duse 0,2 si intasa troppo spesso.
Oramai uso la 0,3 fissa per praticamente tutto.
Se devo fare lavori di fino gioco su pressione e apertura dello spillo piuttosto che tentare la 0,2
ciao
Marco
"L'uomo non smette di giocare perché invecchia, ma invecchia perché smette di giocare" (George Bernard Shaw)
PhantomPhan ha scritto: ↑20 novembre 2019, 12:36
consiglio spassionato: meglio un paio di kit in meno e un buon aerografo..i fengda costano poco e valgono ancora meno...
concordo in pieno, e mi sento di consigliare uno Sparmax. si trovano a 50€ circa, ma son molto solidi e ben funzionanti
Si gli sparmax li fanno a Taiwan e sono decisamente migliori, tanto che anche tamiya li reboxa(con rincaro) sotto il suo marchio.
Non sono a livello dei migliori giapponesi ma sono onestissimi e hanno una qualità costruttiva nettamente superiore dei fengda e cloni vari.
Ciao a tutti,
ho letto in questi giorni tutte e 30 le pagine di questa discussione con grande interesse.
Non ho mire nel brevissimo periodo di acquistare aerografo e compressore ma mi interessava nel frattempo erudirmi e farmi una opinione.
Volevo segnalarvi che gironzolando in rete ho notato questo compressore Fengda: AS-186S.
Come potete vedere dal link di uno dei venditori che ho trovato, la lettera "S" sembra contraddistinguerlo dal tradizionale AS-186 in questo modo:
"Nuovo modello con nuovo manometro e ventola di raffreddamento ".
Ciao a tutti,
continuo su questa discussione che ho letto in lungo ed in largo in modo da non aprirne una nuova.
Ho deciso di acquistare primo compressore e prima aeropenna. La scelta cade su questi due modelli perchè essendo a livello zero in questo hobby voglio farmi le ossa ed essere sicuro prima di eventualmente alzare il livello dell'attrezzaura.
Ho però due dubbi da sciogliere che vi sottopongo per ricevere vostre sempre utilissime delucidazioni tecniche.
COMPRESSORE
Sono orientato sul Fengda FD-186. Non capisco però la differenza sostanziale con il FD-189 che qui alcuni hanno anche consigliato.
Quest'ultimo ha due pressostati selezionabili dall’interruttore di accensione che permette di avere due livelli di pressione di picco: nella prima posizione alla pressione di 4BAR e poi si spegne (nella seconda posizione si pressurazza a 6BAR e non si spegne automaticamente). Si riaccende quando si svuota il serbatoio di pressione (pressione scende a 3BAR), di nuovo si pressurizza e poi si spegne.
Mi chiedo quindi, se per i nostri scopi si setta il manometro sempre intorno ad 1bar (anche meno), il compressore fino a 6bar ha qualche altra utilità che mi sfugge?
AEROGRAFO
Mi ero orientato verso il "fermacarte" (cit. Aurelio ) Fengda BD-180 con duse da 0,3.
Avevo letto sul forum che insieme appena dopo il 130 era un aerografo consigliato per iniziare e senza spendere grosse cifre.
Gironzolando su internet ho però notato che c'è anche un modello BD-183 con ugello autocentrante (invece che a vite come nel 180).
L'unica altra differenza che vedo è che il 183 rispetto al 180 non ha il regolatore d'aria che però molti di voi consigliano di svitare completamente e regolare la pressione solo da manometro del compressore.
Per cui dal basso della mia ignoranza vi chiedo: questo tipo di ugello autocentrante può essere utile per un principiante o al contrario può risultare difficoltoso in qualche modo?
Mi consigliate quindi di rivolgermi più verso la BD-180 o la BD-183?
ciao Simone, io ho cominciato proprio 6 anni fa con un compressore as186 e un aerografo bd 180, ti posso dire che li utilizzo regolarmente tutt'ora. Il 180 rispetto al muletto bd 130 ha il vantaggio (non indifferente) di avere la duse montata su un blocco piu grande e quindi piu maneggevole quando devi svitare e pulire l'attrezzo. Non conosco il 183, ma penso che sia un evoluzione del 180.
Il compressore lo uso regolarmente e senza problemi da 6 anni appunto. Nulla da segnalare, non servono ventole e amenicoli vari, certo devi stare attento a non lasciarlo in pressione per molto tempo (senza utlizzarlo), devi ricordarti di spegnerlo e svuotare il serbatoio dall'umidità che inevitabilmente si forma al suo interno ( sviti e togli la vite sotto allo stesso serbatoio). Chiaramente se l'uso è intensivo e in un posto caldissimo allora valuta quello con ventola,ma per un uso normale con le pressioni basse che usiamo noi...non dovrebbe servirti.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
In effetti per un neofita la duse auto centrante potrebbe aiutare a non fare danni... ma comunque ci vuole sempre attenzione, mi raccomando.
sirsimons ha scritto: ↑24 dicembre 2019, 13:27
Sono orientato sul Fengda FD-186. Non capisco però la differenza sostanziale con il FD-189 che qui alcuni hanno anche consigliato.
Praticamente equivalenti per i nostri scopi... scegli quello che viene meno tra i due.
Come dice Marco... se lo tieni in un posto con poco ricircolo d'aria o d'estate cerca di ventilarlo al meglio.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Ti suggerisco il 'fermacarte" con duse autocentrante.
La valvola MAC posta sul corpo aerografo in realtà non serve a nulla se hai un buon manometro e quindi la possibilità di regolare la pressione direttamente dal compressore.
Parere personale, quella valvolina MAC non sostituisce un buon manometro perchè la regolazione è decisamente fatta "sentimento" e non strumentale.
Di gran lunga più utile un'aeropenna standard e compressore dotato di un buon manometro; magari di quelli a glicerina.
IWATA...Nothing else for successful goals!
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