
Premesso anche che di solito scelgo un soggetto documentato, mentre di quello che vorrei fare io non ho trovato nemmeno una foto "vera", ma solo dei bei profili ed una meravigliosa illustrazione nonchè copertina (anche se rende meno rispetto all'illustrazione grande che c'è dentro a metà libro) sul vanguard osprey dedicato a questo veivolo.
Dal sito Osprey
https://ospreypublishing.com/albatros-d ... osprey_usa

l'illustrazione rappresenta un evento reale: nel quale e incontrarsi in volo "Assi" con solita ricostruzione avvincente che osprey ci sa sempre omaggiare

Il 2 settembre 1917 l'asso Wernes Voss del Jasta 2 (il veivolo in primo piano) volò a LaBrayelle per incontrare la sua vecchia conoscenza ..il barone rosso (che all'epoca era Staffelführer del Jasta 11)
i quali poi incontrarono un terzo asso (quello che vorrei fare io) che non era altro che il fratello ovvero Lothar Richthofen !
All'epoca i 3 avevano qualcosa come 168 vittorei acceditate...durante il volo inizia poi una battaglia aerea..ma qui mi fermo per non spoilerarvi l'avvincente racconto che osprey ci sa sempre omaggiare !


Tralascio anche le parti di assemblaggio iniziale, tanto c'è di meglio in giro e mi concentrerò sulla colorazione del legno così mi dite anche il vostro parere (visto che ho già in mente un altro veivolo in legno naturale), dico solo che il pattino di coda ho dovuto ricostruirlo da zero in quanto se l'è mangiato un monster carpet!!

Per il legno ho usato anch'io le mascherine fotoincise RB che però devo dire secondo me sono già al limite per la 1/32, per la 48 siamo sicuramente fuori scala.
Avevo scartato le decals, che hanno invece una "trama" più realistica OOP per le scale minori..ma la sola idea di ritagliare decals , ma anche usare quelle pretagliate (che costano un rene!) con il rischio poi che qualcosa non combaci o di adattarle nelle curve/dettagli in rilivo della zona motore mi ha fatto cambiare idea, piuttosto abbandonavo il legno...
Restava anche l'opzione di fare tutto a manina con gli olii però sarebbe stato un processo lunghissimo e io sono abbastanza pigro, devo sfruttare il poco tempo quando la "scimmia" mi prende..
Dopo aver usato le mascherine ho quindi desaurato bene la trama per "mascherare" un po' il fuoriscala delle venature del legno e dato lucido + due mani leggere ad olio.
Come vedete la fusoliera in 48 è veramente piccola, circa delle dimensiono di un aerografo da precisione, percui la trama del legno è sicuramente formalmente fuori scala, però l'andamento è accattivante, un foglietto ti permette una notevole possibilità di variazioni (e nella confezione ce ne sono 3).
Il risultato non mi ha soddisfatto del tutto, ho quindi dato una mano leggerissima di giallo/arancio trasparente molto diluito desaturando ancora specialmente le zone più soggette alla luce per dare un po' di tridimensionalità e desaturando poi il tutto con tamiya buff diluito all'inverosimile con il levelling.
Infine ho dato una ulteriore mano molto pesante di olii (terra di siena naturale e bruciata)
mi sono accorto che le foto "sparano" molto..cercherò di farle quando torna la primavera
