Adesso tocca a lui, anche qua qualche riserva sulla qualità delle stampate e delle istruzioni ....
Ho messo assieme il primo carrello, iniziato a colorare le ruote del secondo e montare la carrozzeria
La qualità non è male ..... questo detto considerando anche l'età dello stampo.
Non è un Tamiya .... Ma con un poco di impegno e cura si può tirare fuori un modello di tutto rispetto. Fai prove su prove prima di procedere agli incollaggi.
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...
Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
L'idea è quella di fare un esemplare appena uscito dalla fabbrica, senza targhe nè insegne varie, in colorazione desertica monocromatica, proprio da principiante.
Uso i pennelli, non ho mano artistica per le mimetizzazioni e andarmi ad incasinare con decal vecchie di 20-30 anni è una faccenda che non mi attira per niente
Piano piano si va avanti: colorate le aree nascoste dai cingoli e quelle sotto i parafanghi.
Ho utilizzato la pancia del carro per le prove scoprendo che ci vogliono 3 mani di colore, allungato con il "Matt medium" per avere un risultato decente, adesso alcune zone della pancia le ho passate con il trasparente lucido per fare delle prove con le decals.
Sugli piedini ci sono le ruotine alte di supporto dei cingoli che mi hanno fatto impazzire perchè non c'è neanche un segnetto che mostri il confine tra il nero della gomma e il color sabbia e siccome occhi e mani non sono più quelli di una volta il risultato è così così. Per fortuna le zone interne si vedranno poco o nulla
dopo aver trafficato con le 44 ruotine gommate , i cingoli gommosi e la verniciatura estremamente delicata la parte propulsiva è terminata.
Mancano ancora gli accessori della carrozzeria ma la mia stanzina di lavoro è esposta a sud ed ha una finestra molto grande -> caldo !!
I cingoli sono la nota dolente ....
.... ma se è un modello per fare esperienza e comunque tirare fuori una realizzazione da guardare .... va bene così
Il mio modello più bello?
Sicuramente il prossimo!
Ciao Renzo, beh come primo inizio non c’è male! Il problema dei cingoli in viline è che non sono “gestibili” e nel tuo M13 generano un indesiderato arrotondamento nella parte immediatamente precedente la prima e l’ultima ruota del treno di rotolamento. Nel mio caso avevo parzialmente risolto lo spiacevole effetto estetico incollando il treno di rotolamento senza lasciare aggio alla coppia di ruote. L’effetto”peso” della parte superiore puoi cercare di simularlo inserendo a caldo dei piccoli aghi in modo che possano esercitare una certa pressione verso il basso. Certo non è il massimo ma l’unica realistica alternativa sono i cingoli a maglia singola. Se riesci aggiungi un lavaggio leggero a base di marrone ad olio diluito con acquaragia. Esalta i particolari.
Ciao Filippo
Regala la tua assenza a coloro che non apprezzano la tua presenza (Oscar Wilde).
Ciao Renzo, beh come primo inizio non c’è male! Il problema dei cingoli in viline è che non sono “gestibili” e nel tuo M13 generano un indesiderato arrotondamento nella parte immediatamente precedente la prima e l’ultima ruota del treno di rotolamento. Nel mio caso avevo parzialmente risolto lo spiacevole effetto estetico incollando il treno di rotolamento senza lasciare aggio alla coppia di ruote. L’effetto”peso” della parte superiore puoi cercare di simularlo inserendo a caldo dei piccoli aghi in modo che possano esercitare una certa pressione verso il basso. Certo non è il massimo ma l’unica realistica alternativa sono i cingoli a maglia singola. Se riesci aggiungi un lavaggio leggero a base di marrone ad olio diluito con acquaragia. Esalta i particolari.
Ciao Filippo
Regala la tua assenza a coloro che non apprezzano la tua presenza (Oscar Wilde).