
Junker d1 1/32 wingnut wings
Moderatore: Madd 22
- drinkyb
- Knight User
- Messaggi: 892
- Iscritto il: 14 ottobre 2017, 19:45
- Che Genere di Modellista?: Modellista di aeroplani, sia civili che militari.
- Aerografo: si
- scratch builder: no
- Nome: Bruno
- Località: Amburgo
- marturangel
- Highlander User
- Messaggi: 2157
- Iscritto il: 22 agosto 2009, 12:03
- Che Genere di Modellista?: modellismo aereo 1/72 1/48
- Aerografo: si
- colori preferiti: gunze tamiya
- scratch builder: no
- Nome: Angelo
- Località: Taranto
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Ciao Mauro, come dici la strada sarà lunga, ma qui il capolavoro già si vede, non ci sono molti aggetivi per il tuo diorama,
Voto 110 e Lode e Bacio Accademico


Voto 110 e Lode e Bacio Accademico
- pitchup
- L'eletto
- Messaggi: 35366
- Iscritto il: 16 giugno 2008, 14:34
- Che Genere di Modellista?: Mi piacerebbe essere un modellista generico, ci ho anche provato ma alla fine il jet è sempre il primo amore!
- Aerografo: si
- colori preferiti: il verde
- scratch builder: si
- Nome: Max
- Località: Livorno
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Ciao Amuro
che bello!!! Davvero mi sembra di essere proiettato nel 1917 o giù di li!
saluti
che bello!!! Davvero mi sembra di essere proiettato nel 1917 o giù di li!
saluti
- FreestyleAurelio
- L'eletto
- Messaggi: 12424
- Iscritto il: 21 luglio 2011, 23:55
- Che Genere di Modellista?: Dottore in Incazzologia applicata con specializzazione in nullafacenza numerica.
Allevatore di ragnetti ammaestrati. - Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya,Alclad,Gunze,Vallejo
- scratch builder: si
- Club/Associazione: www.modelingtime.com
- Nome: I'm Aurelio!
- Località: Provincia di Caserta
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Eccomi anche io, solo ora mi son rimesso in pari con il tuo wip e mi scuso se solo ora riesco a postare alcune considerazioni sul tuo lavoro.
I lavaggi sul modello li continuo a trovare pesanti con aloni in molti punti. Non avrei usato il colore nero, devo essere sincero.
Idem per i figurini.
Tarmac o meno, quella pavimentazione va martoriata di weathering vista l'attività che stai inscenando
Sul discorso che ha fatto Valerio sono pienamente d'accordo con lui.
Se proprio vuoi tenere la cellula sul carretto, stacca i carrelli.
In ogni caso i complimenti sono dovuti
I lavaggi sul modello li continuo a trovare pesanti con aloni in molti punti. Non avrei usato il colore nero, devo essere sincero.
Idem per i figurini.
Tarmac o meno, quella pavimentazione va martoriata di weathering vista l'attività che stai inscenando

Sul discorso che ha fatto Valerio sono pienamente d'accordo con lui.
Se proprio vuoi tenere la cellula sul carretto, stacca i carrelli.

In ogni caso i complimenti sono dovuti

-
- Knight User
- Messaggi: 872
- Iscritto il: 3 settembre 2015, 1:02
- Che Genere di Modellista?: Ww1 carri e aerei
Jet e aerei sperimentali - Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya
- scratch builder: si
- Nome: Mauro
- Località: Milano e Stoccolma
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Grazie Aurelio per i consigli
I figurini non sono finiti li ho messi lì per vedere l'effetto della scena, non sono il mio forte comunque, ma prevedo di diminuire i contrasti eliminando parte dell inchiostro di china color sepia che ho usato.
Si non è una tecnica canonica :
Anziché andare di sfumature dallo scuro al chiaro...non sono proprio capace, io do il colore di base , poi inchiostro colla china sepia e poi porto via le ombre usando un pennello bagnato in acqua in cui ho messo un po' di colore base schiarito. Non vengono da concorso mondiale ma io per ora mi accontento.
Il velivolo insisto a lasciarlo sul carrello, e insisto che non è lì per manutenzione, ma per essere spedito al fronte/ collaudo, ho numerose foto in cui velivoli vengono portati in questo modo con le ali smontate e caricate su camion o mezzi di fortuna, mentre la cellula viene posta secondo i casi su quel carrello, sul camion stesso o addirittura rimorchiata tirandola per la coda e sfuttando il suo carrello.
Hai straragione sul cortile è troppo pulito, come posso renderlo più vissuto?
Ci spargo della terra? Dei sassolini?
Per ora ho solo messo dei pigmenti ,dei ciuffi di erba finta e qualche macchia di olio, ma resta molto ordinato e uniforme.
Ah l aereo invece non ha proprio subito alcun lavaggio, semplicemente il colore metallico è stato lucidato a dito e è rimasto più scuro nelle righe del corrugato, ovviamente in modo non uniforme creando contrasto e variazioni di tono, penso tu ti riferisca a queste quando parli di aloni. Condivido con te che non è il tipico effetto da aereo pettinato, ma ho guardato le foto e in nessuna anche in quelle degli aerei nella linea di montaggio il colore è uniforme, le lamiere probabilmente erano stoccate un po' spartanamente e si ossidavano a chiazze , inoltre lo spessore era minimo quindi erano tutte un bozzo..boh!
I figurini non sono finiti li ho messi lì per vedere l'effetto della scena, non sono il mio forte comunque, ma prevedo di diminuire i contrasti eliminando parte dell inchiostro di china color sepia che ho usato.
Si non è una tecnica canonica :
Anziché andare di sfumature dallo scuro al chiaro...non sono proprio capace, io do il colore di base , poi inchiostro colla china sepia e poi porto via le ombre usando un pennello bagnato in acqua in cui ho messo un po' di colore base schiarito. Non vengono da concorso mondiale ma io per ora mi accontento.
Il velivolo insisto a lasciarlo sul carrello, e insisto che non è lì per manutenzione, ma per essere spedito al fronte/ collaudo, ho numerose foto in cui velivoli vengono portati in questo modo con le ali smontate e caricate su camion o mezzi di fortuna, mentre la cellula viene posta secondo i casi su quel carrello, sul camion stesso o addirittura rimorchiata tirandola per la coda e sfuttando il suo carrello.
Hai straragione sul cortile è troppo pulito, come posso renderlo più vissuto?
Ci spargo della terra? Dei sassolini?
Per ora ho solo messo dei pigmenti ,dei ciuffi di erba finta e qualche macchia di olio, ma resta molto ordinato e uniforme.
Ah l aereo invece non ha proprio subito alcun lavaggio, semplicemente il colore metallico è stato lucidato a dito e è rimasto più scuro nelle righe del corrugato, ovviamente in modo non uniforme creando contrasto e variazioni di tono, penso tu ti riferisca a queste quando parli di aloni. Condivido con te che non è il tipico effetto da aereo pettinato, ma ho guardato le foto e in nessuna anche in quelle degli aerei nella linea di montaggio il colore è uniforme, le lamiere probabilmente erano stoccate un po' spartanamente e si ossidavano a chiazze , inoltre lo spessore era minimo quindi erano tutte un bozzo..boh!
Ultima modifica di Liebemaister il 15 maggio 2019, 22:17, modificato 1 volta in totale.
- FreestyleAurelio
- L'eletto
- Messaggi: 12424
- Iscritto il: 21 luglio 2011, 23:55
- Che Genere di Modellista?: Dottore in Incazzologia applicata con specializzazione in nullafacenza numerica.
Allevatore di ragnetti ammaestrati. - Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya,Alclad,Gunze,Vallejo
- scratch builder: si
- Club/Associazione: www.modelingtime.com
- Nome: I'm Aurelio!
- Località: Provincia di Caserta
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Aerei sui carrelli, ok
Se presti attenzione alle foto dell'epoca la maggior parte saranno tutte cellule con ali staccate ove il carrello principale era progettato ed installato nelle ali e non in fusoliera.
Per la pavimentazione proverei a fare piccole scafiture e tanti aloni lasciati da olii lubrificanti colati, sia freschi che già secchi e sicuramente macchie di cottura/invecchiamento da agenti atmosferici.
Poi non ho capito bene,colpa mia, il contesto geografico dell'ambientazione
Anche alla base delle murate lavorerei l'intonaco con dei colori che imitino umidità di risalita. Sicuramente userei per questi lavori degli olii grigi e del verde medio. In alcuni punti anche del color ocra molto chiara ma questo tono più verso la zona alta delle murate
Se presti attenzione alle foto dell'epoca la maggior parte saranno tutte cellule con ali staccate ove il carrello principale era progettato ed installato nelle ali e non in fusoliera.

Per la pavimentazione proverei a fare piccole scafiture e tanti aloni lasciati da olii lubrificanti colati, sia freschi che già secchi e sicuramente macchie di cottura/invecchiamento da agenti atmosferici.
Poi non ho capito bene,colpa mia, il contesto geografico dell'ambientazione

Anche alla base delle murate lavorerei l'intonaco con dei colori che imitino umidità di risalita. Sicuramente userei per questi lavori degli olii grigi e del verde medio. In alcuni punti anche del color ocra molto chiara ma questo tono più verso la zona alta delle murate

-
- Knight User
- Messaggi: 872
- Iscritto il: 3 settembre 2015, 1:02
- Che Genere di Modellista?: Ww1 carri e aerei
Jet e aerei sperimentali - Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya
- scratch builder: si
- Nome: Mauro
- Località: Milano e Stoccolma
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Grande aurelio, mi hai ispirato per il cortile!
Contesto geografico? Fabbrica o officina tedesca di una città qualunque, scelta obbligata da fatto che linsegna sul portone è in tedesco. Comunque retrovie, l'intenzione è di riprodurre un momento di vita lontano dagli oorori delle trincee.
Ho anche riguardato le foto e no tutti gli arei erano caccia e avevano il carrello attaccato alla cellula, nella ww1 che io sappia solo i bomber avevano il carrello nelle ali , tutti i caccia invece avevano il carerello fisso solidale alla fusoliera, però ho visto che in due foto agli aerei carrellati avevano tolto gli pneumatici e la copertura telata delle ruote lasciando le attaccate , ma questa è una cosa che non voglio fare perché dovrei acquistare after market le due ruote senza pneumatici e a raggi visibili...che costano come due cerchi in lega per auto vere! E autocostruirle è fuori dalla mia portata.
Contesto geografico? Fabbrica o officina tedesca di una città qualunque, scelta obbligata da fatto che linsegna sul portone è in tedesco. Comunque retrovie, l'intenzione è di riprodurre un momento di vita lontano dagli oorori delle trincee.
Ho anche riguardato le foto e no tutti gli arei erano caccia e avevano il carrello attaccato alla cellula, nella ww1 che io sappia solo i bomber avevano il carrello nelle ali , tutti i caccia invece avevano il carerello fisso solidale alla fusoliera, però ho visto che in due foto agli aerei carrellati avevano tolto gli pneumatici e la copertura telata delle ruote lasciando le attaccate , ma questa è una cosa che non voglio fare perché dovrei acquistare after market le due ruote senza pneumatici e a raggi visibili...che costano come due cerchi in lega per auto vere! E autocostruirle è fuori dalla mia portata.
- nannolo
- Jedi Knight
- Messaggi: 4437
- Iscritto il: 13 settembre 2012, 19:01
- Che Genere di Modellista?: appassionato di modelli star wars ma riesco a fare danni anche in in altri campi.
L'importante e' creare qualcosa e mettersi alla prova ogni volta cercando di imparare sempre cose nuove. - Aerografo: si
- colori preferiti: gunze
- scratch builder: si
- Club/Associazione: acm ModelingTime
- Nome: andrea
- Località: Ostia Beach
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Arrivo a giochi finiti e mi sono rimesso in pari con il wip. Buona l'idea e mi piace sia l'aereo che il carrello.
Quoto con il fatto di variare un po' il cortile con sporco vario perche' cosi' sembra troppo uniforme e pulito.
Solo su una cosa non concordo con te
. Sul fatto di accontentarti ad usare la china per i figurini. Rimangono piatti e sembrano poco curati. Hai una manualità molto buona e una vena creativa notevole. Secondo me con un poco di sforzo in piu' potresti migliorare notevolmente in un settore che per ora e' un piccolo punto debole nei tuoi bei lavori. 


Quoto con il fatto di variare un po' il cortile con sporco vario perche' cosi' sembra troppo uniforme e pulito.
Solo su una cosa non concordo con te


Ricreare un modello in scala permette di allontanarci quel tanto che basta per osservare la realtà circostante dal corretto punto di vista.
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.





" Come furia per l'anguria !!! " 
Non perdere la pazienza, anche se può sembrare impossibile, è già pazienza (proverbio giapponese)
Non si smette di giocare quando si invecchia.... Si invecchia quando si smette di giocare.












- FreestyleAurelio
- L'eletto
- Messaggi: 12424
- Iscritto il: 21 luglio 2011, 23:55
- Che Genere di Modellista?: Dottore in Incazzologia applicata con specializzazione in nullafacenza numerica.
Allevatore di ragnetti ammaestrati. - Aerografo: si
- colori preferiti: Tamiya,Alclad,Gunze,Vallejo
- scratch builder: si
- Club/Associazione: www.modelingtime.com
- Nome: I'm Aurelio!
- Località: Provincia di Caserta
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Ti propongo un' ultima opzione, poi giuro che non ti rompo più
Aereo giù dal cartellino e parcheggiato un pò defilato dalla scena.
Al centro del diorama il carrello; su questo tre meccanici seduti l'uno accanto l'altro che vivono un momento di break della loro giornata mentre con leggerezza, cameratismo e amicizia tra uomini si godono il pranzo.
Immagina risate, prese in giro e cavolate sparate al cielo....quelle che non fanno vittime ma trasmettono solo ilarità, simpatia e loquacità di tre amici che vivono la loro vita al di fuori della storia.
Decontestualizzando sia ciò che il vecchio continente sta vivendo sia l'ideologia nazionalista dell'epoca.
Sullo sfondo, in terzo piano, la porta semi socchiusa dell'hangar da cui fa capolino un'oca bianca che richiama la semplicità con cui si viveva a quei tempi.
Non il solito diorama che presenta coinvolgimenti asettici tra uomini e macchine

Aereo giù dal cartellino e parcheggiato un pò defilato dalla scena.
Al centro del diorama il carrello; su questo tre meccanici seduti l'uno accanto l'altro che vivono un momento di break della loro giornata mentre con leggerezza, cameratismo e amicizia tra uomini si godono il pranzo.
Immagina risate, prese in giro e cavolate sparate al cielo....quelle che non fanno vittime ma trasmettono solo ilarità, simpatia e loquacità di tre amici che vivono la loro vita al di fuori della storia.
Decontestualizzando sia ciò che il vecchio continente sta vivendo sia l'ideologia nazionalista dell'epoca.
Sullo sfondo, in terzo piano, la porta semi socchiusa dell'hangar da cui fa capolino un'oca bianca che richiama la semplicità con cui si viveva a quei tempi.
Non il solito diorama che presenta coinvolgimenti asettici tra uomini e macchine
- drinkyb
- Knight User
- Messaggi: 892
- Iscritto il: 14 ottobre 2017, 19:45
- Che Genere di Modellista?: Modellista di aeroplani, sia civili che militari.
- Aerografo: si
- scratch builder: no
- Nome: Bruno
- Località: Amburgo
Re: Junker d1 1/32 wingnut wings
Che fantasia Aurelio! Complimenti. Io mi sarei fermato solo all´aereoFreestyleAurelio ha scritto: ↑15 maggio 2019, 23:11 Ti propongo un' ultima opzione, poi giuro che non ti rompo più![]()
Aereo giù dal cartellino e parcheggiato un pò defilato dalla scena.
Al centro del diorama il carrello; su questo tre meccanici seduti l'uno accanto l'altro che vivono un momento di break della loro giornata mentre con leggerezza, cameratismo e amicizia tra uomini si godono il pranzo.
Immagina risate, prese in giro e cavolate sparate al cielo....quelle che non fanno vittime ma trasmettono solo ilarità, simpatia e loquacità di tre amici che vivono la loro vita al di fuori della storia.
Decontestualizzando sia ciò che il vecchio continente sta vivendo sia l'ideologia nazionalista dell'epoca.
Sullo sfondo, in terzo piano, la porta semi socchiusa dell'hangar da cui fa capolino un'oca bianca che richiama la semplicità con cui si viveva a quei tempi.
Non il solito diorama che presenta coinvolgimenti asettici tra uomini e macchine
