Che Genere di Modellista?: Modellista Vascelli in legno , mi piacciono anche i figurini e le corazzate in plastica, vidsita il mio sito https://ollyweb.weebly.com/
Starfighter84 ha scritto: ↑7 gennaio 2019, 7:26
Gianni vedo molti pezzi di nastro "invadere" le aree delimitate dal patafix... sicuramente ci saranno dei ritocchi da dover eseguire, ma comunque cose che si sistemano facilmente.
Rinnovo l'invito a diluire maggiormente le vernici per evitare buccia d'arancia o zone più opache rispetto ad altre. Se usi la nitro come diluente anche meglio.
In effetti in diversi punti le mascherature oltreppassavano il patafix ma ho fatto in modo di farlo aderire al patafix....una volta che ho tolto le mascherature non ho visto zone da riprendere.
attualmente uso i Tamiya con il suo diluente tappo bianco ,una volta usavo quello giallo ma non so bene la differenza che c'è tra i due,ma non stai dicendo di usare la nitro anche per i tamiya vero?
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heinkel111 ha scritto: ↑7 gennaio 2019, 10:17
ciao Gianni, credo che scale-a-ton non utilizza in quel video alcuna tecnica di preshading, ma effettua un postshading quando schiarisce random con colori piu chiari del base, infine effettua una "profilatura dei pannelli" utlizzando il gunze h462. E' una tecnica complessa quest'ultima , perchè occorre stare leggeri e non farsi prendere la mano perchè ad un primo passaggio sembra non coprente ma una volta asciugato si vede eccome. inoltre l'aerografo deve essere un Laser. Una cosa simile ho provato a farla pure io sul mio 109 g10 con risultati non proprio esaltanti viewtopic.php?f=29&t=17832&hilit=109+g+10&start=180
Ciao Marco in effetti anxche io avrei detto Post shading , comunque sia con il mio aerografo e con la mia esperienza sarà molto complicato provare a ripassare le line delle pannellature dopo aver dato il colore definitivo ed è quello che vorrei fare adesso che ho tolto le mascherature ma solo sulla parte grigia.
Tra un attimo vi lascio le foto .
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Ollyweb ha scritto: ↑4 gennaio 2019, 23:42
Grazie Paolo per i consigli sull'imballaggio in sicurezza
Forse mi sono spiegato male ma dopo aver dato il XF83 senza aver fatto un pre shading ho schiarito con il bianco puro XF2 in maniera disordinata e poi dopo ho fatto un post shading ed ultimo passaggio al termine del post shading con il solito XF83 molto molto diluito, questo è mostrato nel link del video come vi lascio al minuto 20:24 Video Spit
Forse è da considerarlo comunque un preshading? ...
Prego Gianni.
Letteralmente preshading equivale a pre-ombreggiatura.
Storicamente la tecnica nasce per realizzare delle scuriture lungo le linee dei pannelli (come ho scritto nel post precedente), prima di passare le velature finali del colore della mimetica, che le lasceranno trasparire. Col tempo, oltre alle scuriture, si sono introdotte anche delle schiariture, che nel tuo caso hai realizzato con gli spot, ed anche dei toni intermedi. Tutto prima delle velature finali. Le schiariture si potrebbero tradurre con il termine prelightening ma mi risulta che non vengano correntemente usati altri termini oltre preshading, quindi metterei in questo termine tutti gli effetti tesi a modificare le luci sulle superfici applicati prima delle velature del colore della mimetica.
Nota: i più raffinati usano il termine preshading inverso quando applicano le luci al posto delle ombre.
Allo stesso modo il postshading nacque come una tecnica volta a schiarire l'interno dei pannelli da utilizzare dopo aver applicato il colore della mimetica. Poiché si schiarisce il termine anglosassone è impreciso ma correntemente in uso ed anche in questo caso nulla vieta di usare toni scuri ed intermedi. Morale: sotto il termine postshading riunirei tutti gli effetti tesi a modificare le luci sulle superfici applicati dopo aver steso il colore della mimetica.
Nota: come sopra, i più raffinati usano il termine postshading inverso quando applicano le ombre al posto delle luci.
Ollyweb ha scritto: ↑4 gennaio 2019, 23:42...
Mi scrivi:
Secondo me è a posto perché l'effetto si attenuerà coi successivi passaggi ma un'altra mano leggera la darei comunque, non tanto per attenuare il preshading, quanto per tentare di ridurre dei puntini chiari che si vedono nella foto da te pubblicata nell'ultimo post (ne ho evidenziati alcuni con dei circolini rossi).
Visionando il modello non sono riuscito a trovare i punti che mi segnalavi e che in effetti dalla foto vedo anche io , certamente controllando attentamente qualche accumulo di colore lo vedo e la parte che avevo rovinato sull'ala destra la si vede non in maniera esagerata ma un pochetto si
Se i punti non si vedono meglio così!
Venendo agli ultimi lavori che hai eseguito: attendiamo tutti di vedere il modello privo delle mascherature.
microciccio
Ciao Paolo, grazie delle dritte, ti lascio le foto dello spit privo di mascherature
IMG_20190107_183648 by Giovanni Olivero, su Flickr
Desideravo come detto a Marco riprendere le linee delle pannellature con il XF 85 Tamiya solo sulle zone grigie , con il colore molto molto diluito .....magari potrei fare delle prove per verificare la mia mano ferma oppure far uso di mascherature .
Gianni
ciao Gianni, volendo ottenere una linea sfumata sulle linee rette delle pannellature non è facile con le mascherature. Io andrei a mano libera, ma vacci piano con pressioni molto basse , diluizione spinta almeno 90%, e aerografo con grilletto molto chiuso (in pratica deve uscire pochissimo colore) e strumento molto vicino al modello.
stavo dimenticandomi che il risultato della mimetica è ottimo. Peccato che le foto siano un pò azzurrognole
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Ollyweb ha scritto: ↑8 gennaio 2019, 9:30
attualmente uso i Tamiya con il suo diluente tappo bianco ,una volta usavo quello giallo ma non so bene la differenza che c'è tra i due,ma non stai dicendo di usare la nitro anche per i tamiya vero?
Il tappo bianco è a base alcolica... il tappo giallo a base nitro.
Il tappo bianco asciuga subito le vernici (sia Tamiya, sia Gunze) e non permette di livellarsi quando arrivano sulle superfici... ne consegue una stesura più difficoltosa e una finitura non sempre omogenea. La nitro, invece, ha una componente più "grassa" che funge da retarder e fa stendere molto meglio questo genere di colori.
Personalmente i diluenti alcolici li ho abbandonati da tempo.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Ciao Giovanni
Bel lavoro, secondo i me ti basta solo dare un passaggio diluitissimo e velocissimo di verde lungo i bordi mimetici per ammorbidire un po', non eccessivamente, lo stacco tra i colori.
Per il resto mi piace davvero.
saluti
Massimo da Livorno
"NON HANNO IL PANE???? CHE MANGINO BRIOCHES"
COGLI L'ATTIMO...FAI SEMPRE IL MODELLO CHE VUOI, QUANDO VUOI E COME VUOI!
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pitchup ha scritto: ↑8 gennaio 2019, 20:42
Ciao Giovanni
Bel lavoro, secondo i me ti basta solo dare un passaggio diluitissimo e velocissimo di verde lungo i bordi mimetici per ammorbidire un po', non eccessivamente, lo stacco tra i colori.
Per il resto mi piace davvero.
saluti
Grazie Massimo , dal mio punto di vista lo lascerei così considerando che devo dare il lucido ,poi i lavaggi, poi l'opaco e magari il risultato sarà diverso diverso da adesso.
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heinkel111 ha scritto: ↑8 gennaio 2019, 9:53
ciao Gianni, volendo ottenere una linea sfumata sulle linee rette delle pannellature non è facile con le mascherature. Io andrei a mano libera, ma vacci piano con pressioni molto basse , diluizione spinta almeno 90%, e aerografo con grilletto molto chiuso (in pratica deve uscire pochissimo colore) e strumento molto vicino al modello.
stavo dimenticandomi che il risultato della mimetica è ottimo. Peccato che le foto siano un pò azzurrognole
Ciao MArco , ho provato ed il risultato a primo colpo d'occhio non mi soddisfaceva ma adesso non mi dispiace...ho passato il XF85 molto molto diluito a bassa pressione e vicino come mi dicevi e credo di esserci riuscito ma forse avrei dovuto diluire di più in quanto sucessivamente ho dovuto con il XF 83 molto diluito passarci sopra per attnuare le strisce troppo evidenti.
