plaudo la scelta del velivolo troppo poco visto sui tavoli da lavoro.
In effetti sino a qualche anno fa questo modello, con la scatola della variante da addestramento, era il prodotto più recente a disposizione dei modellisti. Trattandosi di un vecchio stampo Amodel ne sconta tutte le magagne di questi primi prodotti che si traducono in una montabilità destinata esclusivamente a modellisti esperti quale tu sei. Esistono dei vecchi vacuform risalenti al periodo della Guerra Fredda che scontano la difficoltà di reperimento delle informazioni in URSS tipica del periodo e che sono quindi da scartare.
Attualmente, devo dire di averlo scoperto con una certa sorpresa, si attende l'ultimo prodotto di Trumpeter che sicuramente, salvo sviste clamorose, risolverà tutte le difficoltà di queste scatole proponendo uno stampo decisamente più all'altezza dei tempi.
Secondo me queste sfide ogni tanto fanno bene e rafforzano la padronanza delle tecniche modellistiche che escono altrimenti sopite dai modelli Tamiya.


La documentazione sul velivolo è relativamente limitata anche in lingua anglosassone con la piacevole eccezione del volume Tupolev Tu-128 "Fiddler" di Alan Dawes, Sergey Burdin e Nikolai Popov - Fonthill Media 2014 - ISBN: 978-1-78155-404-3 (volumone di oltre 400 pagine reperibile anche in formato e-book) da prendere per la parte storico/descrittiva del velivolo ed integrare magari con il Famous Airplanes in the World per i validi trittici che di solito contengono questi fascicoletti. C'è dell'altro ma con la carta mi fermo qui mentre in rete si trova del materiale utile partendo da AirVectors e proseguendo con altri siti.
Nell'augurati buon lavoro ti chiedo quale esemplare rappresenterai.
microciccio