robycav ha scritto: ↑6 novembre 2018, 16:36...Ho trovato solo un set di decal della Authentic Decals rappresentano quel velivolo, ma data la pessima esperienza avuta in precedenza con queste decal e la fama che le circondano, ho preferito non buttare via i miei soldi....
Aaaaaargh... vade retro Saragat!!! Davvero peccato, perchè sono molto belle ...quando sono ancora sul loro foglietto
Ma quelle originali perchè non provarle su una cavia? Magari poi ti convincono.
robycav ha scritto: ↑6 novembre 2018, 16:36...Ho trovato solo un set di decal della Authentic Decals rappresentano quel velivolo, ma data la pessima esperienza avuta in precedenza con queste decal e la fama che le circondano, ho preferito non buttare via i miei soldi....
Aaaaaargh... vade retro Saragat!!! Davvero peccato, perchè sono molto belle ...quando sono ancora sul loro foglietto
Ma quelle originali perchè non provarle su una cavia? Magari poi ti convincono.
ciao ciao
luca
Sai che riflettendoci sopra, in effetti le decal specifiche, quelle con le scritte in cirillico, la Skyline di Leningrado, il numero 7.. vanno in fusoliera, che era di legno e dove anche nel kit non sono presenti pannellature o altro, tranne in un paio di punti.
Per le stelle ho le mascherine montex.
Forse potrebbe essere fattibile... Una prova credo proprio che la farò su una cavia.
Primo aggiornamento del wip.
Stabilito che per gli interni utilizzerò il neutral grey, sono partito con i primi lavori, cockpit con incisioni Eduard più altre cosette qua e là.
Prima riflessione relativa alle fotoincisioni Eduard. Per la prima volta ho usato quelle adesive, che non sono abbastanza adesive da restare attaccate alla plastica, ma sono sufficientemente adesive da restare attaccate alle pinzette e, di fatto, rompere abbastanza le scatole. Ma ne sono uscito con calma, pazienza, e qualche piccola piccola imprecazione anche se una serie due cinture ha perso un parte di rivestimento (toccherà coprire con il weathering).
Il cockpit praticamente si è montato da solo con degli incastri che definire precisi è assolutamente riduttivo. Idem per le altre piccole cose che ho incollato, giusto un filo di tappo verde.
Ho aggiunto solo qualche cavetto qua e là nel vano mitragliatore.
Queste le prime immagini.
Apro una parentesi. Il cruscotto risulta leggermente differente rispetto al resto del cockpit, e di fatto era così anche nella realtà.
Fonte worldwarphotos, immagine inserita a solo titolo di discussione.
Tra l'altro sia dalle immagini storiche, sia dalle testimonianze di chi lo Shturmovik l'ha pilotato, spesso il cockpit era verniciato un po'alla buona, con parti metalliche, altre verniciate ecc. in maniera differente da un aereo all'altro. Diciamo che, probabilmente, non erano molto precisi e la necessità di produrne molti e in fretta portava a tralasciare certi particolari.
D'altronde, se sei il direttore di uno degli stabilimenti di produzione e ti arriva un telegramma da Mosca...
Off Topic
In a telegram to the directors of one of the troubled Il-2 plants, he wrote, “You have let down our country and our Red Army. You have the nerve not to manufacture Il-2s until now. Our Red Army now needs Il-2 aircraft like the air it breathes, like the bread it eats. (This plant) now produces one Il-2 a day….It is a mockery of the Red Army….I ask you not to try the government’s patience, and demand that you manufacture more Il-2s. This is my final warning. Stalin.” Not surprisingly, Il-2 production increased sharply within weeks.
Fonte: Google, immagine inserita a solo titolo di discussione.
Nel frattempo mi sono arrivate le mascherine montex, e il set hataka è al completo. Qui i colori con a fianco i rispettivi tamiya.
Ultima modifica di robycav il 9 novembre 2018, 23:37, modificato 1 volta in totale.
robycav ha scritto: ↑9 novembre 2018, 20:49
..le fotoincisioni Eduard. ...non sono abbastanza adesive da restare attaccate alla plastica, ma sono sufficientemente adesive da restare attaccate alle pinzette e....
già mi immagino la scena
Gran bel lavoro , tra l'altro non immaginavo che l'abitacolo fosse già così moderno: non è che cambi molto da un jet un pò più recente.
ciao ciao
luca
p.s.
comunque per colpa tua hai fatto spendere dei soldi pure a me
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Adesso come procedi Roberto, farai un lavaggio negli interni?
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
robycav ha scritto: ↑9 novembre 2018, 20:49
..le fotoincisioni Eduard. ...non sono abbastanza adesive da restare attaccate alla plastica, ma sono sufficientemente adesive da restare attaccate alle pinzette e....
già mi immagino la scena
Gran bel lavoro , tra l'altro non immaginavo che l'abitacolo fosse già così moderno: non è che cambi molto da un jet un pò più recente.
ciao ciao
luca
p.s.
comunque per colpa tua hai fatto spendere dei soldi pure a me
Ti ringrazio Luca!
.. Una delle incisioni alla fine è volata da qualche parte..persa per sempre
Adesso però ci devi almeno dire cosa ti sei comprato!!
Starfighter84 ha scritto: ↑9 novembre 2018, 23:36
Adesso come procedi Roberto, farai un lavaggio negli interni?
Ciao Valerio.
Ho ancora alcuni dettagli da completare, un paio di cavi in fusoliera da pitturare (rosso da una parte e giallo per il carburante dall'altra), completo il serbatoio che va piazzato tra pilota e mitragliatore.
Poi ho un dubbio da chiarire riguardo il pavimento dell'abitacolo dove sta il mitragliatore (legno? o metallo puro e semplice?) Il vano era notoriamente spoglio, nessun seggiolino ma solo una specie di fascia di cuoio da una parte all'altra della fusoliera.
Poi lucido, lavaggi in grigio medio, opaco e drybrush per finire, e poi un po' di pigmenti qua e là sul pavimento.
“Due persone si incontrano. Ognuna ha un dollaro in tasca. Si scambiano il dollaro. Riprendono la loro strada. In tasca hanno un dollaro ciascuno.
Due persone si incontrano. In testa hanno un’idea. Se la scambiano e si salutano. Riprendono la loro strada. Ognuno con in testa due idee”
Thomas Jefferson
Cavoli, non avevo visto il cockpit, molto bello.
Vedo anche hai trovato molto materiale fotografico.
Io tifo anche per i colori Hataka, per le serie che sembra stiano creando e per le boccette comode e pratiche (con il pallino all'interno anche), speriamo siano validi e corretti come tonalità.
Buon lavoro e sopratutto buon divertimento.