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Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik) - FINITO
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- Che Genere di Modellista?: Modellismo statico prevalentemente in scala 1:72 - Diorami e Scenici.
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- colori preferiti: Maimeri Vallejo Gunze
- scratch builder: si
- Club/Associazione: A.C.M. Modeling Time
- Nome: Silvio (l'Orso).
- Località: Furlan, che vive a Volpago del Montello (TV)
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Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik) - FINITO
Aosta, valle di Champorcher, appoggiando le fondamenta dei ponti sopra voragini rocciose, sovrastanti acque tumultuose, i mastri costruttori del XVII e XVIII sec. hanno edificato delle opere d’arte, che resistono ancora oggi alle piene più impressionanti.
A 6 km appena dalla vallata centrale, presso il capoluogo di Pontboset, un tragitto riunisce diversi ponti curvati a dorso d’asino sull’orrido di Rathus.
Mi sono ispirato ad un ponte di questa vallata, piccoli, in pietra, molto belli e caratteristici, ho cercato di eseguire il più fedelmente possibile la realizzazione di questo ponticello, ormai non manca molto al completamento ma inizio una specie di W.I.P. riassuntivo, molte foto e fasi del lavoro non sono cronologicamente in linea ma rispecchiano e illustrano le fasi del lavoro, purtroppo non sempre ho fatto delle foto.
Uno scenico iniziato in ottobre del 2015, vado avanti piano piano, sono molto lento anche perché purtroppo nella vita di deve andare anche a lavorare per vivere e questo porta via molte ore della giornata.
La base è 30x30 cm.
Nelle mie intenzioni sarebbe una scala per la misura delle miniature da 28/30 mm. che dovrebbe corrispondere ad una scala tra 1:60 e 1:73 circa.
Iniziamo dal ponte, l'attore principale dello scenico.
Materiale: Polistirene estruso.
Ponte_001 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_002 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_003 by Silvio Dioramik, su Flickr
Di seguito le foto con la fase di texturizzazione delle pietre.
Ponte_004 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_005 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_006 by Silvio Dioramik, su Flickr
Proseguo con le foto della fase di colorazione del ponte.
Rammento che in questa fase si parla del gennaio 2016.
Ponte_007 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_008 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_009 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_010 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_011 by Silvio Dioramik, su Flickr
Dicembre 2015 e gennaio 2016:
(Volevo qui precisare che il materiale base, fin qui utilizzato, è il polistirene estruso ma sono certo che lo sapevate già. )
Ponte_012 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_013 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_014 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_015 by Silvio Dioramik, su Flickr
Vado avanti con la base.
Si può notare che ho già iniziato la colorazione dei massi e delle due rive del torrente.
Si parla sempre di gennaio 2016.
Ponte_016 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_017 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_018 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_019 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_020 by Silvio Dioramik, su Flickr
Proseguo e qui abbiamo la lavorazione dell'effetto acqua del torrente.
Posto 5 foto per illustrare l'effetto acqua che ho cercato di creare, ne avrei altre mille e mille di foto ma se le metto tutte mi dilungo troppo e vorrei arrivare al punto attuale di lavorazione anche per ricevere eventuali consigli da voi dopotutto.
Procedimento:
1) Diversi strati di "Effetto Acqua" della Toffano (dopo aver precedentemente colorato ad hoc il torrente (seconda foto dell'acqua)
2) Uno strato di Gel Acrilico Lucido della Abbiati picchiettando dove volevo una maggiore consistenza, tipo le cascatelle.
3) Prima che si asciughi lo strato del lucido, con il Gel Acrilico Opaco della Abbiati creando le onde e l'effetto cascatelle.
Non ho raggiunto subito l'effetto che mi piaceva, ho fatto diversi passaggi, un po' per ridare il lucido, un po' per ricreare gli effetti acqua mossa con il gel opaco.
4) Alla fine, quando mi sono stufato e mi sembrava decente, ho steso una mano di vernice lucida brillante all'acqua per dare lucentezza.
Non sono del tutto soddisfatto ma meglio di così non saprei fare (è il mio primo lavoro con l'effetto acqua).
Nota: con il polistirene estruso uso sempre colori a base acqua, acrilici o non acrilici, prediligo quelli della americana Maimeri ma ci sono molti colori in vasetto che sono buoni uguale.
Ponte_021 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_022 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_023 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_024 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_025 by Silvio Dioramik, su Flickr
Con queste quattro foto vado ad illustrare la fase dove ho fissato il ponte e stuccato (stucco francese e vinilica) e ho fatto il prosieguo del selciato (due lamine di polistirene con la stessa texture del ponte).
Nelle foto si nota anche che ho messo l'erba nelle fessure del selciato e preparato la colorazione della base per poi fissare le varie erbacce ed erette.
(Siamo giunti al 2017)
Ponte_026 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_027 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_028 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_029 by Silvio Dioramik, su Flickr
Un piccolo accessorio completato.
Il capitello.
Polistirene, stucco, pittura e una piccola immagine della Madonna e del bambino Gesù.
Ponte_030 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_031 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_031x by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_032 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_033 by Silvio Dioramik, su Flickr
La vegetazione:
Posto alcune foto su come ho fatto degli alberi, alcuni li metto nel diorama qui sopra, altri, risultati troppo grandi (errore mio di valutazione grandezze), li tengo per altri progetti futuri(Sono tutti degli esperimenti )
Ponte_034 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_035 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_036 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_037 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_038 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_039 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_040 by Silvio Dioramik, su Flickr
Sulla montagnola alla sinistra avevo pensato di mettere dei pini ed ho cercato di farne alcuni, posto quelli che mi sono venuti un po' meglio.
I rami sono fatti con la canapa attorcigliata sul filo di ferro (con il trapano) e sulla canapa ho incollato un leggerissimo strato di erba in fibra da 0,5 mm, quella elettrostatica per intenderci meglio.
Procedimento:
Per i pini ho seguito la fase iniziale di un tutorial che ho trovato sul web e poi sono andato di mio con quello che avevo in casa.
Sotto spiegherò le varie fasi ma se vedete il video tutorial che potete trovare su YouTube si capisce meglio, ovviamente.
1) Un pezzo di filo di ferro lungo quanto basta (dipende dalla dimensione che voglio ottenere).
2) Corda di canapa tagliata e sfilacciata (anche qui la lunghezza del taglio corda dipende dalla misura dell'albero che mi serve).
3) Il filo di ferro va piegato in due, la parte chiusa la attacco ad un chiodo stretto in una morsa e tra un filo e l'altro inserisco la canapa, quando sono soddisfatto della quantità di canapa prendo il capo del filo di ferro, quello con le estremità separate, le stringo nel mandrino di un trapano (meglio di quelli avvitatori) e poi ad una velocità consona attorciglio il filo di ferro quanto basta per far si che la canapa si dispieghi al meglio (vedi foto).
4) Taglio la canapa sagomando la forma di un pino (con lo stesso metodo si può fare i cipressi).
5) Spazzolo la canapa verso il basso con una spazzola di ferro ma con attenzione, poi se serve regolo ancora il taglio.
6) Colore di fondo, nero o verde scuro.
7) Con la colla spray incollo gli aghi del pino e per questo uso l'erba elettrostatica (quella a filamento), della misura di 0,5mm (la più piccola che trovo in commercio).
8) Il tronco lo plasmo con una pasta per modellare (creta, Das o similari), prima che la pasta si asciughi, con un bisturi o un cutter fino, ci incido la corteccia.
9) Coloro il tronco del pino.
Come detto sopra si meno a vedere un tutorial su YouTube.
Ponte_041 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_042 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_043 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_044 by Silvio Dioramik, su Flickr
Modifica progettuale:
Ho pensato che forse era meglio allungare il selciato fino a bordo base perché non mi convinceva lo stacco selciato/erba o viottolo, così mi pare più bilanciato.
Ponte_045 by Silvio Dioramik, su Flickr
Costruzione di alcune staccionate o steccati a dir si voglia, in fase di asciugatura della vinilica poi proseguo completo, successivamente coloro.
Ho adottato un metodo di legatura con le corde invece dei chiodi perché era lo steccato che costruiva mio nonno (e io lo aiutavo) nel suo podere.
Ponte_046 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_047 by Silvio Dioramik, su Flickr
Fino a qui è tutto, attualmente sto colorando le staccionate andrò di foto appena fatte.
Spero di non avervi tediato con questo lunghissimo W.I.P.
Buon fine settimana.
Silvio
A 6 km appena dalla vallata centrale, presso il capoluogo di Pontboset, un tragitto riunisce diversi ponti curvati a dorso d’asino sull’orrido di Rathus.
Mi sono ispirato ad un ponte di questa vallata, piccoli, in pietra, molto belli e caratteristici, ho cercato di eseguire il più fedelmente possibile la realizzazione di questo ponticello, ormai non manca molto al completamento ma inizio una specie di W.I.P. riassuntivo, molte foto e fasi del lavoro non sono cronologicamente in linea ma rispecchiano e illustrano le fasi del lavoro, purtroppo non sempre ho fatto delle foto.
Uno scenico iniziato in ottobre del 2015, vado avanti piano piano, sono molto lento anche perché purtroppo nella vita di deve andare anche a lavorare per vivere e questo porta via molte ore della giornata.
La base è 30x30 cm.
Nelle mie intenzioni sarebbe una scala per la misura delle miniature da 28/30 mm. che dovrebbe corrispondere ad una scala tra 1:60 e 1:73 circa.
Iniziamo dal ponte, l'attore principale dello scenico.
Materiale: Polistirene estruso.
Ponte_001 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_002 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_003 by Silvio Dioramik, su Flickr
Di seguito le foto con la fase di texturizzazione delle pietre.
Ponte_004 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_005 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_006 by Silvio Dioramik, su Flickr
Proseguo con le foto della fase di colorazione del ponte.
Rammento che in questa fase si parla del gennaio 2016.
Ponte_007 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_008 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_009 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_010 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_011 by Silvio Dioramik, su Flickr
Dicembre 2015 e gennaio 2016:
(Volevo qui precisare che il materiale base, fin qui utilizzato, è il polistirene estruso ma sono certo che lo sapevate già. )
Ponte_012 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_013 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_014 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_015 by Silvio Dioramik, su Flickr
Vado avanti con la base.
Si può notare che ho già iniziato la colorazione dei massi e delle due rive del torrente.
Si parla sempre di gennaio 2016.
Ponte_016 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_017 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_018 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_019 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_020 by Silvio Dioramik, su Flickr
Proseguo e qui abbiamo la lavorazione dell'effetto acqua del torrente.
Posto 5 foto per illustrare l'effetto acqua che ho cercato di creare, ne avrei altre mille e mille di foto ma se le metto tutte mi dilungo troppo e vorrei arrivare al punto attuale di lavorazione anche per ricevere eventuali consigli da voi dopotutto.
Procedimento:
1) Diversi strati di "Effetto Acqua" della Toffano (dopo aver precedentemente colorato ad hoc il torrente (seconda foto dell'acqua)
2) Uno strato di Gel Acrilico Lucido della Abbiati picchiettando dove volevo una maggiore consistenza, tipo le cascatelle.
3) Prima che si asciughi lo strato del lucido, con il Gel Acrilico Opaco della Abbiati creando le onde e l'effetto cascatelle.
Non ho raggiunto subito l'effetto che mi piaceva, ho fatto diversi passaggi, un po' per ridare il lucido, un po' per ricreare gli effetti acqua mossa con il gel opaco.
4) Alla fine, quando mi sono stufato e mi sembrava decente, ho steso una mano di vernice lucida brillante all'acqua per dare lucentezza.
Non sono del tutto soddisfatto ma meglio di così non saprei fare (è il mio primo lavoro con l'effetto acqua).
Nota: con il polistirene estruso uso sempre colori a base acqua, acrilici o non acrilici, prediligo quelli della americana Maimeri ma ci sono molti colori in vasetto che sono buoni uguale.
Ponte_021 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_022 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_023 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_024 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_025 by Silvio Dioramik, su Flickr
Con queste quattro foto vado ad illustrare la fase dove ho fissato il ponte e stuccato (stucco francese e vinilica) e ho fatto il prosieguo del selciato (due lamine di polistirene con la stessa texture del ponte).
Nelle foto si nota anche che ho messo l'erba nelle fessure del selciato e preparato la colorazione della base per poi fissare le varie erbacce ed erette.
(Siamo giunti al 2017)
Ponte_026 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_027 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_028 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_029 by Silvio Dioramik, su Flickr
Un piccolo accessorio completato.
Il capitello.
Polistirene, stucco, pittura e una piccola immagine della Madonna e del bambino Gesù.
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Ponte_031 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_031x by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_032 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_033 by Silvio Dioramik, su Flickr
La vegetazione:
Posto alcune foto su come ho fatto degli alberi, alcuni li metto nel diorama qui sopra, altri, risultati troppo grandi (errore mio di valutazione grandezze), li tengo per altri progetti futuri(Sono tutti degli esperimenti )
Ponte_034 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_035 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_036 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_037 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_038 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_039 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_040 by Silvio Dioramik, su Flickr
Sulla montagnola alla sinistra avevo pensato di mettere dei pini ed ho cercato di farne alcuni, posto quelli che mi sono venuti un po' meglio.
I rami sono fatti con la canapa attorcigliata sul filo di ferro (con il trapano) e sulla canapa ho incollato un leggerissimo strato di erba in fibra da 0,5 mm, quella elettrostatica per intenderci meglio.
Procedimento:
Per i pini ho seguito la fase iniziale di un tutorial che ho trovato sul web e poi sono andato di mio con quello che avevo in casa.
Sotto spiegherò le varie fasi ma se vedete il video tutorial che potete trovare su YouTube si capisce meglio, ovviamente.
1) Un pezzo di filo di ferro lungo quanto basta (dipende dalla dimensione che voglio ottenere).
2) Corda di canapa tagliata e sfilacciata (anche qui la lunghezza del taglio corda dipende dalla misura dell'albero che mi serve).
3) Il filo di ferro va piegato in due, la parte chiusa la attacco ad un chiodo stretto in una morsa e tra un filo e l'altro inserisco la canapa, quando sono soddisfatto della quantità di canapa prendo il capo del filo di ferro, quello con le estremità separate, le stringo nel mandrino di un trapano (meglio di quelli avvitatori) e poi ad una velocità consona attorciglio il filo di ferro quanto basta per far si che la canapa si dispieghi al meglio (vedi foto).
4) Taglio la canapa sagomando la forma di un pino (con lo stesso metodo si può fare i cipressi).
5) Spazzolo la canapa verso il basso con una spazzola di ferro ma con attenzione, poi se serve regolo ancora il taglio.
6) Colore di fondo, nero o verde scuro.
7) Con la colla spray incollo gli aghi del pino e per questo uso l'erba elettrostatica (quella a filamento), della misura di 0,5mm (la più piccola che trovo in commercio).
8) Il tronco lo plasmo con una pasta per modellare (creta, Das o similari), prima che la pasta si asciughi, con un bisturi o un cutter fino, ci incido la corteccia.
9) Coloro il tronco del pino.
Come detto sopra si meno a vedere un tutorial su YouTube.
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Ponte_042 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_043 by Silvio Dioramik, su Flickr
Ponte_044 by Silvio Dioramik, su Flickr
Modifica progettuale:
Ho pensato che forse era meglio allungare il selciato fino a bordo base perché non mi convinceva lo stacco selciato/erba o viottolo, così mi pare più bilanciato.
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Costruzione di alcune staccionate o steccati a dir si voglia, in fase di asciugatura della vinilica poi proseguo completo, successivamente coloro.
Ho adottato un metodo di legatura con le corde invece dei chiodi perché era lo steccato che costruiva mio nonno (e io lo aiutavo) nel suo podere.
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Fino a qui è tutto, attualmente sto colorando le staccionate andrò di foto appena fatte.
Spero di non avervi tediato con questo lunghissimo W.I.P.
Buon fine settimana.
Silvio
Ultima modifica di Dioramik il 23 settembre 2018, 19:19, modificato 8 volte in totale.
- Cox-One
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
Ti faccio i miei più vivi complimenti.
Il poliestere estruso da dove lo recuperi?
Il taglio come lo effettui e con quali materiali?
Non mi sono mai cimentato in diorami complessi .... ma ho in mente di farne uno con dei genieri tedeschi e la cosa mi tornerebbe molto utile ...
Grazie
Il poliestere estruso da dove lo recuperi?
Il taglio come lo effettui e con quali materiali?
Non mi sono mai cimentato in diorami complessi .... ma ho in mente di farne uno con dei genieri tedeschi e la cosa mi tornerebbe molto utile ...
Grazie
- Dioramik
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
Il polistirene (e non poliestere) estruso lo prendo da un grossista di materiale edile, praticamente è il materiale con cui fanno il "cappotto" delle case, si trova con diverse grammature e costa pochissimo, 2/3 euro a lastra della misura solitamente 1m x 1,5m e di vari spessori da 1cm a 10cm.Cox-One ha scritto:Ti faccio i miei più vivi complimenti.
Il poliestere estruso da dove lo recuperi?
Il taglio come lo effettui e con quali materiali?
Non mi sono mai cimentato in diorami complessi .... ma ho in mente di farne uno con dei genieri tedeschi e la cosa mi tornerebbe molto utile ...
Grazie
Si trova anche nei vari Leroy Merlin, EuroBrico e vari negozi similari sul territorio italiano anche se non sempre si trova quello buono e non ci sono tutti gli spessori.
Il taglio lo faccio con il tagliapolistirene della Proxxon, unico ed inimitabile.
Lo puoi vedere nella foto del mio laboratorio (postato stamattina) in alto a destra sullo scaffale, quello verde, ha un filo metallico che si scalda e fonde/taglia come una lama calda sul burro, questo per i tagli grandi.
Per piccoli tagli e finiture uso un buon cutter affilatissimo (il polistirene usura molto le lame dei cutter), lime di qualsiasi tipo, carta vetrata, insomma come il legno per le rifiniture.
Si incolla con la vinilica per le parti grandi, per piccole parti colle più decise ma attenzione non corrosive.
Praticamente è quello che solitamente e impropriamente chiamiamo polistirolo, solo che è molto più compatto e non fa i pallini al taglio e alla lavorazione.
Silvio
- ponisch
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
Complimenti per il lavoro fatto. Mi piace particolarmente il pino. L'acqua come l'hai ricreata?
In una delle foto sembrava un quadro.
Nicola
In una delle foto sembrava un quadro.
Nicola
- Dioramik
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
1) Diversi strati di "Effetto Acqua" della Toffano (dopo aver precedentemente colorato ad hoc il torrente (seconda foto dell'acqua)ponisch ha scritto:Complimenti per il lavoro fatto. Mi piace particolarmente il pino. L'acqua come l'hai ricreata?
In una delle foto sembrava un quadro.
Nicola
2) Uno strato di Gel Acrilico Lucido della Abbiati picchiettando dove volevo una maggiore consistenza, tipo le cascatelle.
3) Prima che si asciughi lo strato del lucido, con il Gel Acrilico Opaco della Abbiati creando le onde e l'effetto cascatelle.
Non ho raggiunto subito l'effetto che mi piaceva, ho fatto diversi passaggi, un po' per ridare il lucido, un po' per ricreare gli effetti acqua mossa con il gel opaco.
4) Alla fine, quando mi sono stufato e mi sembrava decente, ho steso una mano di vernice lucida brillante all'acqua per dare lucentezza.
Non sono del tutto soddisfatto ma meglio di così non saprei fare (è il mio primo lavoro con l'acqua).
Nota: con il polistirene estruso uso sempre colori a base acqua, acrilici o non acrilici, prediligo quelli della americana Maimeri ma ci sono molti colori in vasetto che sono buoni uguale.
Grazie a tutti per i positivi e graditi commenti di apprezzamento sono il pane di noi modellisti.
- Starfighter84
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
Più che un diorama... è uno studio di architettura!
Hai provato l'Effetto Acqua della Prochima? ci abbiamo realizzato un paio di VIDEO TUTORIAL!
Hai provato l'Effetto Acqua della Prochima? ci abbiamo realizzato un paio di VIDEO TUTORIAL!
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
Complimenti per il diorama, un paio di figurini a cavallo sul ponte ci starebbero ad hoc.
- PanteraNera
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
Ciao Silvio, complimenti! si vede che con queste cose ci sai fare! L'effetto delle pietre che compongono il ponte è fantastico!
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
Infatti avevo il dubbio se postarlo o meno.Starfighter84 ha scritto:Più che un diorama... è uno studio di architettura!
Essendo la mia prima esperienza con gli effetti acqua, sono andato sul sicuro con un prodotto monocomponente, il Prochima è superiore ma più difficile da utilizzare.Starfighter84 ha scritto:Hai provato l'Effetto Acqua della Prochima? ci abbiamo realizzato un paio di VIDEO TUTORIAL!
Ci proverò un'altra volta.
Per averli li ho, devo ancora pitturarli ma ci sono, sono i cavalieri di Rohan.Warthog ha scritto:Complimenti per il diorama, un paio di figurini a cavallo sul ponte ci starebbero ad hoc.
Ti ringrazio.PanteraNera ha scritto:Ciao Silvio, complimenti! si vede che con queste cose ci sai fare! L'effetto delle pietre che compongono il ponte è fantastico!
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Re: Ponte in valle di Champorcher Aosta, sull’orrido di Rathus. (Dioramik)
Vedendo il risultato e l'esiguo costo dei materiali ci voglio provare a fare qualcosa.
Il taglia polistirolo della Proxxon è sicuramente performante ..... ma nel mio caso non so se il costo sia giustificato .... lo userei poche volte.
Ma vista la relativa semplicità della circuiteria ..... ho in progetto di farne uno home made .....
Il taglia polistirolo della Proxxon è sicuramente performante ..... ma nel mio caso non so se il costo sia giustificato .... lo userei poche volte.
Ma vista la relativa semplicità della circuiteria ..... ho in progetto di farne uno home made .....