Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
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Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Scusate se intervengo subito sul forum con un dubbio idiota.
Ho comprato un'aerografo da pochi giorni e quindi sono abbastanza impacciato, ma spero di migliorare con la pratica.
Il mio dubbio però riguarda lo spettro di utilizzo di questo strumento, cioè non può sostituire del tutto il pennello, almeno credo...
Supponendo di aver acquisito manualità con esso, per i particolari del cockpit, i sedili ecc... rimane sempre il connubio pennello+aerografo.
O mi sbaglio?
Nel caso bisogna sempre avere un doppio set di colori? Uno specifico per l'aerografo e uno per il pennello immagino...
Ho comprato un'aerografo da pochi giorni e quindi sono abbastanza impacciato, ma spero di migliorare con la pratica.
Il mio dubbio però riguarda lo spettro di utilizzo di questo strumento, cioè non può sostituire del tutto il pennello, almeno credo...
Supponendo di aver acquisito manualità con esso, per i particolari del cockpit, i sedili ecc... rimane sempre il connubio pennello+aerografo.
O mi sbaglio?
Nel caso bisogna sempre avere un doppio set di colori? Uno specifico per l'aerografo e uno per il pennello immagino...
Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Ciao Max....il pennello serve sempre nel senso che piccoli particolari come levette, pulsanti,antenne,carrelli puoi farli benissimo a pennello...l'aerografo all'inizio si tende ad usarlo solo per la verniciatura finale ma pian piano che ci si prende la mano ci si fa un po' tutto....interni,seggiolino,pale elica,ruote....chiaramente i minuscoli particolari sempre a pennello.Per i colori molto dipende da quali usi....quelli a base alcolica ,Gunze -Tamiya,sono ottimi ad aerografo e buoni a pennello su piccole superfici (tipo cockpit,seggiolino,...),i vinilici (life color-italeri-Vallejo) sono piu' difficili ad aerografo ma meglio a pennello.....infine ci sono gli smalti ottimi sia a pennello che ad aerografo ma....puzzano sono piu' tossici e devi pulirli col diluente nitro o acqua ragia.....in questo gli acrilici sono impagabili:spruzzata di sgrassatore chanteclair...sciaquatina e via!!Potresti equipaggiarti con acrilici per l'esterno e smalti o vinilici per pennello e drybrush.... 

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Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Grazie per la risposta.
Per ora ho una dotazione di colori esigua, ero partito dai tamiya, che a pennello sono stati una frustrazione.... poi ho cominciato ad usare i lifecolor.
Pian pianino cercherò di costruirmi una tavolozza adeguata
Per ora ho una dotazione di colori esigua, ero partito dai tamiya, che a pennello sono stati una frustrazione.... poi ho cominciato ad usare i lifecolor.
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Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Hai sicuramente ragione, per il cockpit ad esempio puoi aerografare il colore di base, ma i dettagli si fanno quasi esclusivamente a pennello, sarà il tuo giudizio a suggerirti cosa è mascherabile per essere sovraspruzzato e cosa invece no !
Anche all'esterno dei velivoli ci sono sempre particolari che conviene fare a pennello, immagina un'antennina di un colore diverso dalla fusoliera ad esempio...
La doppia gamma di colori non credo sia necessaria, per piccoli particolari anche i Tamiya o i Gunze possono andare bene a pennello. Al limite se vuoi puoi prendere un nero o grigio scurissimo vinilico o smalto per i pannelli strumenti e laterali dei cockpit nel caso siano in tale colore. Io mi trovo benissimo con il nero opaco lifecolor, a pennello copre benissimo già con la prima mano (mai dovuta dare una seconda mano!), ma sicuramente altri sapranno consigliarti colori persino migliori.
Ciao.
P.S. il bravissimo Enrico mi ha anticipato ma ti posto ugualmente ciò che stavo scrivendo, visto che praticamente sono le sue stesse parole... in pratica lo "quoto" !
Anche all'esterno dei velivoli ci sono sempre particolari che conviene fare a pennello, immagina un'antennina di un colore diverso dalla fusoliera ad esempio...
La doppia gamma di colori non credo sia necessaria, per piccoli particolari anche i Tamiya o i Gunze possono andare bene a pennello. Al limite se vuoi puoi prendere un nero o grigio scurissimo vinilico o smalto per i pannelli strumenti e laterali dei cockpit nel caso siano in tale colore. Io mi trovo benissimo con il nero opaco lifecolor, a pennello copre benissimo già con la prima mano (mai dovuta dare una seconda mano!), ma sicuramente altri sapranno consigliarti colori persino migliori.

Ciao.
P.S. il bravissimo Enrico mi ha anticipato ma ti posto ugualmente ciò che stavo scrivendo, visto che praticamente sono le sue stesse parole... in pratica lo "quoto" !

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Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Ciao Max,
quoto in pieno Davide ed Enrico che sono andati al cuore del problema e che considero una sorta di faro della navigazione modellistica: molto chiari ed altrettanto precisi (mi fermo, altrimenti mi dicono che sto sviolinando
)
Ciao, Sergio
quoto in pieno Davide ed Enrico che sono andati al cuore del problema e che considero una sorta di faro della navigazione modellistica: molto chiari ed altrettanto precisi (mi fermo, altrimenti mi dicono che sto sviolinando

Ciao, Sergio
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Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Qui si va a gusti ed esperienze personali ..... come ovvio che sia. Io consiglio smalti, li usi con tutto e sono più facili da gestire. Usi solventi che trovi in ferramenta e ..... basta. Niente retarder o solventi ad hoc non servono primer ... il fondo lo usi per scoprire difetti di assemblaggio e rifinitura. La pulizia la fai con lo stesso solvente e..... basta.
Certo che devi areare il locale, non è il caso di usarlo accanto ai salami appesi in cantina
, o in camera da letto .... a meno che tu non voglia unire utile al dilettevole eliminando la moglie
.
Con i vinilici Italeri devo essere onesto mi sono trovato bene e li consiglio ..... usati sia con acqua che anche alcool denaturato!
I tamiya, pur ottimi li uso per i lavaggi e non mi ci trovo molto bene. Vogliono, anzi pretendono il primer e , nel mio caso, faccio fatica a gestire la diluizione. Questo più per mio demerito ..... visto che mi ostino a diluire i colori che metodologia scientifica .... ovvero a occhio.
Pennelli ? Certo che si. Rimangono la prima e la costante dotazione del modellista..... non si abbandonano mai.
Il set di colori rimane lo stesso. È più l'uso che ne farai , e non il mezzo con cui li userai, che te li farà differenziare.
Certo che devi areare il locale, non è il caso di usarlo accanto ai salami appesi in cantina


Con i vinilici Italeri devo essere onesto mi sono trovato bene e li consiglio ..... usati sia con acqua che anche alcool denaturato!
I tamiya, pur ottimi li uso per i lavaggi e non mi ci trovo molto bene. Vogliono, anzi pretendono il primer e , nel mio caso, faccio fatica a gestire la diluizione. Questo più per mio demerito ..... visto che mi ostino a diluire i colori che metodologia scientifica .... ovvero a occhio.
Pennelli ? Certo che si. Rimangono la prima e la costante dotazione del modellista..... non si abbandonano mai.
Il set di colori rimane lo stesso. È più l'uso che ne farai , e non il mezzo con cui li userai, che te li farà differenziare.
Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
....Vincenzo....perdonami.....non sono molto d'accordo......pero' è vero che ognuno matura il suo modus operandi mano a mano.......quando a meta' degli anni 90 sono passato ai Tamiya -gunze dagli Humbrol.....è stata una tragedia:non coprivano.....scolavano dappertutto....ecco è proprio un altro approccio.....si usano per velature successive...non bisogna pretendere che coprano alla prima passata come gli smalti.....asciugano presto.....favolosi per pre shading e post fading.....ci fai i lavaggi sopra direttamente con gli oli....... 
P.S.: ....... lavo l'aerografo sotto il lavandino:acqua tiepida,sgrassatore dexal e pennello.....massimo 5 minuti.....

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Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Giusto Enrico, tutto vero. È quello che volevo dire. Per un neofita gli smalti sono più semplici. Gli acrilici, per me i Tamiya perchè quelli uso, richiedono un approccio più metodico e "professionale" ...... come dici tu diverso.
Infatti ho detto che è per mio demerito .... del resto se i colori tamiya sono così venduti sta appunto a significare la bontà degli stessi.
Mi dovrò, mio malgadro, abituare agli acrilici ..... gli smalti cominciano a essere in via di estinzione.
Con i vinilici sembro trovare un buon feeling, anche se per ora li sto usando come trasparenti, lucidi e opachi.
Infatti ho detto che è per mio demerito .... del resto se i colori tamiya sono così venduti sta appunto a significare la bontà degli stessi.
Mi dovrò, mio malgadro, abituare agli acrilici ..... gli smalti cominciano a essere in via di estinzione.
Con i vinilici sembro trovare un buon feeling, anche se per ora li sto usando come trasparenti, lucidi e opachi.
Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Hai ragione....gli smalti all'inizio sono piu' semplici....



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Re: Dubbio stupido su utilizzo dell'aerografo
Ciao Massimo,
vedo che ti hanno già risposto sull'attrezzatura e aggiungo che per zone ridotte in scala 1/72 come ad esempio l'abitacolo di un caccia monomotore puoi anche usare il solo pennello. Con attenzione anche gli strati di vernice saranno adeguati allo scopo ed è meglio usarle di tipo coprente subito.
Riguardo alle vernici molti di noi hanno cominciato con gli smalti che ti hanno già descritto. Per la mia esperienza anche gli acrilici Tamiya coprono sufficientemente bene e in fretta risultando leggermente migliori dei Gunze a pennello.
microciccio
vedo che ti hanno già risposto sull'attrezzatura e aggiungo che per zone ridotte in scala 1/72 come ad esempio l'abitacolo di un caccia monomotore puoi anche usare il solo pennello. Con attenzione anche gli strati di vernice saranno adeguati allo scopo ed è meglio usarle di tipo coprente subito.
Riguardo alle vernici molti di noi hanno cominciato con gli smalti che ti hanno già descritto. Per la mia esperienza anche gli acrilici Tamiya coprono sufficientemente bene e in fretta risultando leggermente migliori dei Gunze a pennello.
microciccio