microciccio ha scritto:WildBillKelso ha scritto:... lo stampo in Das ...
Ciao Roberto,
tecnica sinora mai utilizzata. Attendo con grande interesse di vedere il risultato.
Magari potresti farci un
mini-tutorial su questa modalità di realizzazione dello stampo. Le domande sono di prammatica:
- Rispetto a silicone e lattice lo stampo diventa necessariamente più rigido, quindi ritengo tu debba porre in essere qualche accortezza (es.: sottosquadri limitati) affinché l'estrazione avvenga senza difficoltà. Ho detto una cosa sensata?
- La superficie del Das dovrebbe essere porosa. I pezzi estratti risentono di questa porosità con superfici leggermete ruvide che necessitano di essere carteggiate?
- Devi usare qualche distaccante (es.: olio siliconico) o coli direttamente sul DAS?
- Quale resina usi per realizzare i pezzi? Hai fatto delle prove anche con altri materiali (es.: plasticard disciolto in un solvente)?
Grazie e buon lavoro.
microciccio
Mai fatto una “roba” così, cioè “replicare” particolari...
Diciamo che sto provando e il Das è la prima cosa che mi è venuta in mente... Ci tengo a precisare che, clonerò solo la parte interna delle coperture aerodinamiche, quella esterna “con il buco” per la ruota mi è stata regalata. Perciò sarà poco visibile e mi “salverà” la vita per eventuali imprecisioni.
Per ora, ho operato così:
Ho preso una scatoletta di plastica 6x4cm (con profondità di 1,5cm).
L'ho riempita di Das.
Ho preso i due pezzi interni delle coperture aerodinamiche e li ho schiacciati ben bene sul Das fresco, facendo attenzione a farli aderire bene, dopo un paio di minuti li ho tolti ed è rimasto il calco in negativo..
Il tutto è stato depositato sul termosifone per 4 ore e poi ho aspettato 2 giorni prima di manipolarlo. Il master non si è crepato nè deformato.
Stamane ho tolto lo “stampo” dalla scatoletta, che, con enorme soddisfazione, è rimasto com'era da venerdì...
Ho fatto due palline di Das fresco e gliel'ho schiacciate bene dentro; dopo pochi secondi le ho estratte: avevano perfettamente preso la forma riportandola in positivo.
Ora sono sul termosifone che asciugano. Ho creato un piccolo “forno improvvisato” o effetto serra con la cupolina in plastica trasparente di una custodia da 20cd vergini, semplicemente appoggiandola sopra ai particolari appena “stampati”, così da avere una temperatura uniforme.
Come puoi vedere, non c'è nulla di convenzionale, ma se funziona...

(e io credo di sì)
Salutoni
Roberto
Parliamo solo di plastica e il modellismo non è una scienza esatta.
Tutte le mattine mi allungo e tocco dieci volte la punta delle ciabatte. Poi mi alzo dal letto...
Tutte le foto, i disegni e i loghi riprodotti nei miei messaggi appartengono ai legittimi proprietari. Dette immagini sono citate a scopo informativo e/o didattico.