Caro Valerio ti ringrazio,
ma ti assicuro che più osservo quelle saldature più sono preso dall'insana voglia di gettare i pezzi dalla finestra ...
Comunque, il problema della colla cianoacrilica è che quando asciuga, cristallizza.
L'unione che ne deriva risulta essere alquanto fragile, e le parti incollate potrebbero staccarsi se per esempio sottoposte ad urti.
Secondo me questa colla va bene per piccoli pezzi, oppure per pezzi grandi con relativamente grosse superfici di incollaggio.
In questo caso, essendo parti pittosto grandi ( sempre relativamente al resto ovviamente ... ), ma con superfici di incollaggio minime, mi sarebbe servito un incollaggio di tipo strutturale.
L'unico collante che mi avrebbe garantito ciò sarebbe stato l'epossidica bicomponente, ma il problema di questa colla è che risulta essere alquanto "gommosa" una volta completamente catalizzata.
Questo, pur garantendo l'incollaggio strutturale, grossa resistenza agli urti e quant'altro, ne compromette le proprietà di carteggiabilità.
Inoltre le quantità che se ne riescono a depositare, anche prendendo tutte le precauzioni, non sono proprio minime.
Per cui l'unica strada percorribile, ripeto almeno in questo caso, mi è sembrata la saldatura.