Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, men che principiante, Aerei/Elicotteri - ALE/AVES, AMI, US NAVY 40 ad oggi, URSS 46 ad oggi, classici WWII, altri varii USA/Europa, Missili Scale dalla 72 alla 32, anche se per ora mi faccio le ossa sulla 72
Figli di Gondor! - Di Rohan! Fratelli miei! Vedo nei vostri occhi la stessa paura che potrebbe afferrare il mio cuore! Ci sarà un giorno, in cui il coraggio degli uomini cederà, in cui abbandoneremo gli amici e spezzeremo ogni legame di fratellanza, ma non è questo il giorno! Ci sarà l'ora dei lupi e degli scudi frantumati quando l'era degli uomini arriverà al crollo, ma non è questo il giorno! Quest'oggi combattiamo! Per tutto ciò che ritenete caro su questa bella terra, vi invito a resistere! Uomini dell'Ovest! Il Signore degli Anelli - Il ritorno del Re
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
VorreiVolare ha scritto: 6 novembre 2023, 20:57
Ciao Valerio
A quanti rivetti sei arrivato? Quanti cm ne mancano ?
Sono più o meno a metà... e ci lavoro da quasi un mese oramai...
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Che Genere di Modellista?: Principiante ma con il "Sacro Fuoco". Approdato in tarda età, ho fretta di colmare il divario. Adoro il dettaglio estremo e l'auto-costruzione di ciò che manca.
Che Genere di Modellista?: Modellista statico. La mia passione sono i jet anche se non disdegno qualche elica. Il mio preferito è senza dubbio l'F-14 dal mitico film Top-Gun. Grande Maverick!
"Ma ricordatevi una cosa, fate una stronzata anche piccola...e vi farò pilotare un cargo pieno di M£!*a di cavallo per il resto della vostra vita!" [Top-Gun]
Valerio, è un'impressione mia o qui sta succedendo qualcosa di strano? Sembra che la linea di rivetti non sia perfettamente parallela e vada troppo vicina alla linea di pannellatura, oppure che la fusoliera non sia perfettamente dritta sul piano verticale.
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
DavideV ha scritto: 7 novembre 2023, 8:51
Valerio, è un'impressione mia o qui sta succedendo qualcosa di strano? Sembra che la linea di rivetti non sia perfettamente parallela e vada troppo vicina alla linea di pannellatura, oppure che la fusoliera non sia perfettamente dritta sul piano verticale.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Quanto tempo è passato? 20 anni tipo Interstellar?
Ce l'ho fatta... pure questa lunga e tediosa fase è completata... è stata davvero dura questa volta. Ma prima di parlarvi dei RIVETTI (mi sono dovuto prendere le goccine di Lexotan per affrontarli), vi aggiorno sul finale del montaggio:
Ricontrollate stuccature e reincisioni (in realtà qualcosa è venuto comunque fuori dopo), sono passato alla prima fase di verniciatura stendendo su tutto il modello 4 o 5 mani di Mr. Surfacer White 1000. Questo ha preparato il fondo per la posa dei rivetti... sì... di millemila rivetti della Archer che non finivano mai.
In totale, li ho calcolati, sono stati circa 70 cm lineare di rivettini minuscoli in positivo... il problema è che, ovviamente, le strisce non erano segmenti interi belli lunghi e che mi avrebbero fatto risparmiare un bel pò di tempo, no!
Erano piccole sezione di pochi rivetti che si dovevano allineare con altri rivetti (ho utilizzato varie misure e spaziature cercando di simulare le differenze viste anche sui velivoli reali) a forma di crocino che hanno avuto la funzione di centrare al meglio l'incrocio tra le varie file e dare al modello un aspetto più realistico.
E' stato un lavoro noioso, estenuante... al limite della perdita di pazienza... ma non potevo lasciare il piccolo Pilatus con quelle superfici piatte e senza dettaglio, soprattutto dal momento in cui quello vero è pieno di rivetti in positivo manco fosse un carroarmato.
Ho dovuto interrompere più volte e lasciarlo riposare qualche giorno (ecco perchè ci ho messo più di due mesi), tutto per non perdere la concentrazione e non combinare pastrocchi. Avrò ritagliato non so quante striscioline e utilizzato litri di Mr. Mark Softer della Gunze per farli aderire al meglio.
Ovviamente non ci sono tutti i rivetti di quello reale (altrimenti sarebbe diventata un'unica macchia nera), non sono tutti precisi, non sono tutti allineati e neanche tutti dritti... ma basta così, non ce la facevo davvero più!
Qualcuno si starà chiedendo il motivo per cui ho già scartato i trasparenti, sono sostanzialmente due. Il primo... perchè durante i vari maneggiamenti del modello qualcuna si era sollevata. Il secondo, perchè comunque avevo deciso di toglierle e controllare la situazione dopo il Surfacer. Questo prodotto è ottimo ma ha la brutta tendenza a creare spessore intorno alle mascherature, cosa che in effetti è successa. Lungo i finestrini si è formato un piccolo cordolo che ho rimosso subito prima di procedere con la verniciatura vera e propria.
Adesso altra mano di bianco per coprire i rivetti, questa volta il classico Tamiya, e poi si fa sul serio... stay tuned!!
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)