A 6 km appena dalla vallata centrale, presso il capoluogo di Pontboset, un tragitto riunisce diversi ponti curvati a dorso d’asino sull’orrido di Rathus.
Mi sono ispirato ad un ponte di questa vallata, piccoli, in pietra, molto belli e caratteristici, ho cercato di eseguire il più fedelmente possibile la realizzazione di questo ponticello, ormai non manca molto al completamento ma inizio una specie di W.I.P. riassuntivo, molte foto e fasi del lavoro non sono cronologicamente in linea ma rispecchiano e illustrano le fasi del lavoro, purtroppo non sempre ho fatto delle foto.
Uno scenico iniziato in ottobre del 2015, vado avanti piano piano, sono molto lento anche perché purtroppo nella vita di deve andare anche a lavorare per vivere e questo porta via molte ore della giornata.


La base è 30x30 cm.
Nelle mie intenzioni sarebbe una scala per la misura delle miniature da 28/30 mm. che dovrebbe corrispondere ad una scala tra 1:60 e 1:73 circa.
Iniziamo dal ponte, l'attore principale dello scenico.
Materiale: Polistirene estruso.



Di seguito le foto con la fase di texturizzazione delle pietre.



Proseguo con le foto della fase di colorazione del ponte.
Rammento che in questa fase si parla del gennaio 2016.





Dicembre 2015 e gennaio 2016:
(Volevo qui precisare che il materiale base, fin qui utilizzato, è il polistirene estruso ma sono certo che lo sapevate già.





Vado avanti con la base.
Si può notare che ho già iniziato la colorazione dei massi e delle due rive del torrente.
Si parla sempre di gennaio 2016.





Proseguo e qui abbiamo la lavorazione dell'effetto acqua del torrente.
Posto 5 foto per illustrare l'effetto acqua che ho cercato di creare, ne avrei altre mille e mille di foto ma se le metto tutte mi dilungo troppo e vorrei arrivare al punto attuale di lavorazione anche per ricevere eventuali consigli da voi dopotutto.


Procedimento:
1) Diversi strati di "Effetto Acqua" della Toffano (dopo aver precedentemente colorato ad hoc il torrente (seconda foto dell'acqua)
2) Uno strato di Gel Acrilico Lucido della Abbiati picchiettando dove volevo una maggiore consistenza, tipo le cascatelle.
3) Prima che si asciughi lo strato del lucido, con il Gel Acrilico Opaco della Abbiati creando le onde e l'effetto cascatelle.
Non ho raggiunto subito l'effetto che mi piaceva, ho fatto diversi passaggi, un po' per ridare il lucido, un po' per ricreare gli effetti acqua mossa con il gel opaco.
4) Alla fine, quando mi sono stufato e mi sembrava decente, ho steso una mano di vernice lucida brillante all'acqua per dare lucentezza.
Non sono del tutto soddisfatto ma meglio di così non saprei fare (è il mio primo lavoro con l'effetto acqua).
Nota: con il polistirene estruso uso sempre colori a base acqua, acrilici o non acrilici, prediligo quelli della americana Maimeri ma ci sono molti colori in vasetto che sono buoni uguale.





Con queste quattro foto vado ad illustrare la fase dove ho fissato il ponte e stuccato (stucco francese e vinilica) e ho fatto il prosieguo del selciato (due lamine di polistirene con la stessa texture del ponte).
Nelle foto si nota anche che ho messo l'erba nelle fessure del selciato e preparato la colorazione della base per poi fissare le varie erbacce ed erette.
(Siamo giunti al 2017)




Un piccolo accessorio completato.
Il capitello.
Polistirene, stucco, pittura e una piccola immagine della Madonna e del bambino Gesù.





La vegetazione:
Posto alcune foto su come ho fatto degli alberi, alcuni li metto nel diorama qui sopra, altri, risultati troppo grandi (errore mio di valutazione grandezze), li tengo per altri progetti futuri(Sono tutti degli esperimenti








Sulla montagnola alla sinistra avevo pensato di mettere dei pini ed ho cercato di farne alcuni, posto quelli che mi sono venuti un po' meglio.
I rami sono fatti con la canapa attorcigliata sul filo di ferro (con il trapano) e sulla canapa ho incollato un leggerissimo strato di erba in fibra da 0,5 mm, quella elettrostatica per intenderci meglio.
Procedimento:
Per i pini ho seguito la fase iniziale di un tutorial che ho trovato sul web e poi sono andato di mio con quello che avevo in casa.
Sotto spiegherò le varie fasi ma se vedete il video tutorial che potete trovare su YouTube si capisce meglio, ovviamente.

1) Un pezzo di filo di ferro lungo quanto basta (dipende dalla dimensione che voglio ottenere).
2) Corda di canapa tagliata e sfilacciata (anche qui la lunghezza del taglio corda dipende dalla misura dell'albero che mi serve).
3) Il filo di ferro va piegato in due, la parte chiusa la attacco ad un chiodo stretto in una morsa e tra un filo e l'altro inserisco la canapa, quando sono soddisfatto della quantità di canapa prendo il capo del filo di ferro, quello con le estremità separate, le stringo nel mandrino di un trapano (meglio di quelli avvitatori) e poi ad una velocità consona attorciglio il filo di ferro quanto basta per far si che la canapa si dispieghi al meglio (vedi foto).
4) Taglio la canapa sagomando la forma di un pino (con lo stesso metodo si può fare i cipressi).
5) Spazzolo la canapa verso il basso con una spazzola di ferro ma con attenzione, poi se serve regolo ancora il taglio.
6) Colore di fondo, nero o verde scuro.
7) Con la colla spray incollo gli aghi del pino e per questo uso l'erba elettrostatica (quella a filamento), della misura di 0,5mm (la più piccola che trovo in commercio).
8) Il tronco lo plasmo con una pasta per modellare (creta, Das o similari), prima che la pasta si asciughi, con un bisturi o un cutter fino, ci incido la corteccia.
9) Coloro il tronco del pino.
Come detto sopra si meno a vedere un tutorial su YouTube.





Modifica progettuale:
Ho pensato che forse era meglio allungare il selciato fino a bordo base perché non mi convinceva lo stacco selciato/erba o viottolo, così mi pare più bilanciato.

Costruzione di alcune staccionate o steccati a dir si voglia, in fase di asciugatura della vinilica poi proseguo completo, successivamente coloro.
Ho adottato un metodo di legatura con le corde invece dei chiodi perché era lo steccato che costruiva mio nonno (e io lo aiutavo) nel suo podere.


Fino a qui è tutto, attualmente sto colorando le staccionate andrò di foto appena fatte.

Spero di non avervi tediato con questo lunghissimo W.I.P.
Buon fine settimana.
Silvio