Che Genere di Modellista?: Prediligo i Jet moderni ma non rifiuto qualche bella elica! cultore sfegatato dei velivoli IAF, perdo completamente la testa di fronte al mio amore di sempre... il mitico F-104!
Ottima idea il Magic Sculpt, ma una carteggiatina all'interno la darei ugualmente Den.
"I migliori modellisti sono costantemente alla ricerca di metodi per migliorare la qualità del loro lavoro e non sono mai pienamente soddisfatti dei loro risultati" (Bill Horan)
Stupendi lavori Denis e interessante ricerca storica che mi sta facendo appassionare. Ho anche io questo kit(in realtà più di uno compreso l'Eduard) e ti seguo con interesse.
IWATA...Nothing else for successful goals!
<<L'uomo è la misura di tutte le cose, di quelle che sono in quanto sono e di quelle che non sono in quanto non sono.>>
[Πρωταγόρας - Protagora 486-411 a.C.]
Argo2003 ha scritto: ↑8 gennaio 2018, 20:02
Denis, sulle coperture dei vani carrello io la penso in maniera completamente opposta alla tua se c' erano è perché avevano una funzione, e quindi dovevano starci, in ogni caso, il modellismo è bello perché è "avariato" ...quindi, fa come te pare!
Per quanto riguarda le obliterazioni, io le farei solo per i fasci e lo stemma sabaudo col fascio sulla coda, le bande di identificazione scomparvero più o meno con l' avvento Delle coccarde tricolori.
Occhio ai pannelli sulle ali, in base alla serie cambiavano in numero e forma
grazie mille della risposta, e forse ho avuto una idea di come fare le coperture quindi forse le farò
per le obliterazioni ci torniamo dopo
fabrizio79 ha scritto: ↑8 gennaio 2018, 20:09
Bei lavori Denis!!
ti seguo interessato visto che lo farò anche io (...nel tempo!)!
grazie anche a te!
Starfighter84 ha scritto: ↑9 gennaio 2018, 9:09
Ottima idea il Magic Sculpt, ma una carteggiatina all'interno la darei ugualmente Den.
effettivamente una passata ci sta!
FreestyleAurelio ha scritto: ↑10 gennaio 2018, 13:12
Stupendi lavori Denis e interessante ricerca storica che mi sta facendo appassionare. Ho anche io questo kit(in realtà più di uno compreso l'Eduard) e ti seguo con interesse.
ti ringrazio!, credo però che la eduard abbia fatto il 202, nono so se è lo stesso stampo o hanno modificato qualcosa
continuiamo con la ricerca!
ho trovato qualche foto che mi danno conferma delle modifiche alla mimetica, che ha riscontri sui profili
dunque posso affermare che era una pratica abbastanza comune in sicilia per evitare la distruzione dei velivoli a terra, rendendoli poco individuabili.
Il mio soggetto nel 43 si traova a castrovillari, in calabria, dopo l'arretramento del fronte è molto probabile che avesse questo tipo di mimetizzazione come sostiene il foglio italeri, entrambi sono del 4° stormo e il primo dovrebbe essere proprio Galbusera.
per i fasci obliterati non ho ancora trovato una foto pubblicabile, ma ne ho vista una con l'obliterazione su un libro, quindi anche in questo caso sono abbastanza sicuro.
per oggi il modellismo fatto è stato scarsissimo non degno di un aggiornamento, spero che quello storico non faccia fuggire tutti
Ultima modifica di denis il 16 gennaio 2018, 12:16, modificato 2 volte in totale.
gli specialisti sono stati creati perchè anche i piloti hanno bisogno di eroi.
cit: anonimo crewchief
Che Genere di Modellista?: Modellista aereonautico di tutte le scale possibili ed immaginabili..nel modellismo "mai dire mai"..ma prevalentemente,appassionato alle leggendarie eliche della WW2!
Ciao Denis, anche se un po' in ritardo, nel senso che solo in questi giorni sono riuscito a visitare il museo, sto postando un walkaround del 205 del museo della scienza e della tecnica di Milano. In questo non ci sono coperture nei vani carrello, come avrai modo di notare. Cmq, a meno di fare un esemplare nuovo di fabbrica, le coperture erano molto spesso eliminate x agevolare la manutenzione, come ti ho gia' detto.
Spero che le foto ti possano servire.
buon giorno ragazzi oggi up sostanzioso,
ci sono quasi tutte le modifiche da fare per far uscire un decente 205 I serie.
ma prima un po di commenti as usual!
rob_zone ha scritto: ↑10 gennaio 2018, 19:19
Bell'inghippo quello dei cappotti anti-sabbia. Io quando ho fatto il mio 202 ho dovuto documentarmi non poco. Aspetto la camo comunque,il piu è fatto!
saluti
RoB da Messina
grazie mille, gli aerei italiani sono davvero difficili da riprodurre, mille varianti e modifiche!
jollyroger ha scritto: ↑10 gennaio 2018, 22:17
Ciao Denis, anche se un po' in ritardo, nel senso che solo in questi giorni sono riuscito a visitare il museo, sto postando un walkaround del 205 del museo della scienza e della tecnica di Milano. In questo non ci sono coperture nei vani carrello, come avrai modo di notare. Cmq, a meno di fare un esemplare nuovo di fabbrica, le coperture erano molto spesso eliminate x agevolare la manutenzione, come ti ho gia' detto.
Spero che le foto ti possano servire.
sono utilissime ti ringrazio! ho gia visto un paio di particolari che non tornano
bene, innanzi tutto sto seguendo molto il libro di DiTerlizzi ibn editore,
in fonte lo trovate a 9.60 direttamente dal sito dell' editore, io l'ho preso da Amazon a poco meno, ma comunque per pochi euro è un acquisto da fare.
ha una guida molto valida incentrata sul modellismo, parlando proprio dello stampo hasegawa, in alcuni punti è poco chiaro e bisogna comunque sempre far riferimento al catalogo nomenclatore (on line si trova on line abbastanza facilmente), per esempio non mi trova d'accordo con la modifica al pannellino del pronto soccorso.
come si vede da questo esploso sia la posizione che la forma sembrano corrette
vanno stuccati tutti i pannellini quadrati e inciso un pannellino (carico munizioni) a fianco del pannello rettangolare di ispezione arma.inoltre ho eliminato la bruttissima sporgenza che doveva simulare la mitragliatrice, forata l'ala e con un pezzo di ago da siringa ricreata la canna, inoltre ho forato l'aerazione del filtro dell' olio, appena abbozzato, sulla radice alare
il flap ha una forma errata dovrebbe essere curvo anzichè dritto, quindi con carta da forno ho ricopiato il flap interno dal disegno in scala, trasportato su nastro dymo e inciso.
la struttura della baia carrello è forata quindi riprodotta con tre fori decrescenti, e dettagliato il vano che però non mi soddisfa molto. ovviamente ho fatto anche il tubo che finisce nel foro dello sfiato olio
come potete notare ho eliminato le due bugne, presenti tra i filtri a barilotto, il che ci porta alle modifiche in fusoliera.
i fori abbozzati sia di sollevamento che i tre fori sulla capppotta motore con una punta da 0.8
in questo caso il volume consiglia di tappare lo sfiato motore sul lato destro e fifarlo piu avanti, ma guardando il disegno in scala a me sembra in posizione abbastanza corretta.
il foro presente davanti al ruotino va chiuso, un po di sprue filato ciano e due botte di lima risolvono il problema
anche le bugne posteriori del cofano motore vanno eliminate, e con un dischetto finissimo di plasticard con diametro da 1.5mm per simulare le prese di corrente, e stuccare il pannellino rettangolare in fusoliera destra
filando delle cannuccie che si trovano all' interno degli spruzzini dei detersivi ho ricreato le mitragliatrici che comunque non sporgevano
per la prossima volta bisogna sagomare la luce di posizione nel cono di coda e modificare il compensatore del timone portandolo piu avanti
ragazzi per oggi è tutto spero di non dimenticarmi nulla
gli specialisti sono stati creati perchè anche i piloti hanno bisogno di eroi.
cit: anonimo crewchief
Che Genere di Modellista?: Modellista Generico, importante che voli, velivoli AMI ed Elicotteri FF.AA. e FF.PP. Italia, non disdegno Jet o eliche di altre nazionalità!
carissimo Denis,
ho letto tutto d'un fiato questo interessantissimo WIP...complimenti per l'eccellente ricerca storico/tecnica che hai svolto...non da meno per tutti gli aggiornamenti e migliorie che hai apportato al kit...un gran bel lavoro...seguo assetato!
Ottimo lavoro Den ma secondo me hai esagerato con i Tubi.... ricordati che li ci deve stare la ruota, toccherebbe quei tubi li, vedi se puoi sistemare sennò lascia pure così
Che Genere di Modellista?: Ogni modellista con esperienza è per me un punto di riferimento, metto subito in atto quello che vedo e apprendo subito, sperando di ricreare un modello più vicino alla realtà, per quanto possibile. Modellismo è un ottimo esercizio per la mente, rafforza la logica, incita la curiosità e allena la pazienza! Il soggetto non è importante, mi basta che abbia un ala.
-Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?
-Non tutto ciò che può essere contato, conta. Non tutto ciò che conta può essere contato
-Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore Albert Einstein