A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Sezione dedicata ai modelli in fase di costruzione. Postate qui i vostri lavori e se volete, descrivete le fasi del montaggio.

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DavideV
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A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da DavideV »

Salve a tutti!

Apro ufficialmente il WIP dell’aereo oggetto del thread, il Fairchild Republic A-10C “Thunderbolt II” dal kit Italeri in scala 1:48.

Per chi non lo conoscesse, l’A-10 è un aereo progettato con lo scopo principale di fornire appoggio tattico alle truppe a terra (CAS: Close Air Support) migliorando le prestazioni del suo “predecessore”, l’A-1 Skyrider che, una volta dismesso, non sembrava avesse un degno sostituto così come l'Esercito statunitense avrebbe voluto. I punti cardine che l'aviazione inizialmente fissò per il progetto furono:

1. Possibilità di decollo e atterraggio da piste improvvisate;
2. Alta affidabilità e facilità di essere manutenuto, anche sul campo ed eventualmente con pezzi di ricambio presi da altri aerei;
3. Grande capacità di carico bellico, essendo in grado principalmente di mettere fuori uso carri armati nemici e altri mezzi corazzati;
4. Sufficiente autonomia da permettergli di poter pattugliare le zone interessate e, quando chiamato per missioni CAS, avere abbastanza carburante da permettere più passaggi sull'obiettivo e il susseguente ritorno alla base;
5. Velocità minima di 350 nodi e sufficiente manovrabilità da permettere al pilota di non perdere mai di vista il bersaglio durante le operazioni di attacco al suolo;
6. Essere in grado di incassare i colpi del fuoco nemico e permettere il ritorno alla base del pilota incolume;
7. Riuscire a mantenere i costi di esercizio.

Innanzitutto, la domanda più urgente alla quale i progettisti dovettero rispondere fu quella del carico bellico: in che modo questo aereo sarebbe stato in grado di distruggere i carri armati? Le bombe erano fuori questione, troppo difficile colpire un soggetto in movimento, d'altronde alla fine degli anni 60 i sistemi di guida laser non erano quelli di oggi. L'opzione rimasta era quindi un qualche sorta di cannone, tanto che in una modifica progettuale nel Maggio del 1970, (probabilmente grazie all'esperienza maturata dall’aviazione israeliana durante la guerra del 1967) l'USAF richiese specificatamente che l'aereo in fase di sviluppo fosse armato con un cannone da 30mm. Così, visto che la scelta obbligata era una mitragliatrice di tipo Gatling, il capo progettista Robert Sanitor disse “we literally sat down and designed a plane around the gun that we had to have" (ci sedemmo letteralmente e progettammo l'aereo attorno al cannone che dovevamo avere). Non si tratta dunque solo di una leggenda o di una storia tesa a esaltare il ruolo e l’efficacia del cannone dell’A-10 nelle missioni CAS. Superato lo scoglio dell’armamento, sorse quello della motorizzazione. Un turboelica non avrebbe garantito le prestazioni necessarie, e un eventuale danno alle pale avrebbe avuto un’incidenza troppo critica sull‘efficienza generale della propulsione. Oltretutto, un’elica avrebbe richiesto una distanza eccessiva dall’asse longitudinale con la generazione, in caso di danneggiamento di uno dei due motori, di un’imbardata difficile da gestire. Un turbogetto al contrario non avrebbe garantito il requisito di autonomia, avrebbe fatto lievitare enormemente i costi di esercizio e aumentare la dimensione dei serbatoi avrebbe messo troppo a rischio la sopravvivenza del velivolo proprio vista la natura della missione che sarebbe stato normalmente chiamato a svolgere. Fortunatamente, proprio a quel tempo si stava affermando sulle rotte commerciali il turboventola, un nuovo tipo di motore molto più efficiente e affidabile, sebbene con prestazioni minori del jet ma comunque migliori dell’elica. Alla fine la scelta cadde su due turboventola della General Electric che però riuscirono a malapena a soddisfare le specifiche di potenza richieste e infatti la poca potenza a disposizione è stato da sempre il punto debole di questo velivolo… a tal proposito girerebbe una battuta ai danni dell’A-10 sopratutto da parte dei piloti supersonici: “hai saputo di quell’A-10 che si è beccato un birdstrike… da dietro?”.

Alla fine, comunque, il posizionamento peculiare dei motori e le linee generali, figlie delle scelte progettuali, hanno da sempre reso questo aereo immediatamente riconoscibile, e l’impressionante mitragliatrice GAU/8 l’ha definitivamente posto, che piaccia o meno, nella Hall of Fame dell’aviazione statunitense.

Al kit, regalato da mia moglie, ho affiancato il libro “The Modern Hog Guide - 2nd Edition”. Insieme, ciò dovrebbe teoricamente permettermi di realizzare il No. 82-0661, aereo “ammiraglio” (si può dire anche in aviazione?) del 163rd FS, 122nd FW dell’Air National Guard di base a Fort Wayne, Indiana.



Non ho ancora ben deciso la configurazione dell’aereo. Siccome è il primo quarto di pollice che affronto, mi piacerebbe approfittare delle dimensioni più “umane” per qualche lavoro di scratch partendo dal cockpit che quello OOB è piuttosto deludente: pannello strumenti e consolle laterali sono lisce e ci si affida alle decal (approssimative), quindi andrà tutto dettagliato da zero. Per il resto vediamo un po’ come va, a seconda del risultato che otterrò man mano deciderò se farlo liscio con gli armamenti caricati, se farlo parcheggiato coi pannelli aperti previsti dal kit o se addirittura esagerare aprendo qualche altro pannello oltre a quelli previsti dal kit. In ogni caso, l’idea principale è di fare tutto da me senza l’utilizzo di aftermarket.

A presto!
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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da pitchup »

Ciao Davide
Hai ragione...l'A10 era dato per moribondo e pronto per la rottamazione all'inizio degli anni '90 ma poi la guerra del Golfo, dei Balcani, Afghanistan ecc, l'hanno invece reso insostituibile!
In 1/48 è davvero enorme come dimensioni. Buon lavoro.
saluti
Massimo da Livorno

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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da DavideV »

pitchup ha scritto: 20 aprile 2022, 8:20 Hai ragione...l'A10 era dato per moribondo e pronto per la rottamazione all'inizio degli anni '90 ma poi la guerra del Golfo, dei Balcani, Afghanistan ecc, l'hanno invece reso insostituibile!
Esatto! Sto leggendo anche un libro interessantissimo "Warthog: Fying the A-10 in the Gulf War" di William L. Smallwood. Un testo vecchiotto ma che nasconde tra le sue pagine un'immensità di informazioni non solo sulla storia del velivolo, ma anche di cosa realmente significhi pilotare un aereo del genere, sia dal punto di vista tecnico che umano. Da questo libro ho appreso il retroscena della progettazione di cui ho parlato nel post di apertura.
pitchup ha scritto: 20 aprile 2022, 8:20 In 1/48 è davvero enorme come dimensioni
Eh, me ne sono accorto! Per ora i miei (pochissimi) modelli li ho disseminati qua e là negli spazi vuoti di mensole, librerie ecc., ma per questo temo che dovrò prendere qualcosa di apposito! :-laugh

Un saluto, a presto!
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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da Edomanzo97 »

Velivolo che ho sempre adorato, come vidi la "modern hog guide" a novegro la presi al volo
il kit lo provai anni or sono, e rispetto a quello della hobby boss è veramente molto approssimativo, oltre al cockpit peccano moltissimo anche i motori e i carrelli
la italeri fece uscire un set di resine per ovviare a queste mancanze ma è quasi introvabile e non migliorava gran che
io ti consigli vivamente di provvedere con qualche after in resina a rimpire a queste mancanze, come il cockpit aires e le ventole quickboost, oppure provare ad adattare (cosa che non consiglio) i set della phase hangar resin che sono per l'HB
altra cosa che consiglio è di prendere un set per le decals poichè molto spesso le italeri non sono il massimo, ma tutto cio lo lascio a tua discrezione
in bocca al lupo, ti seguirò certamente


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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da microciccio »

Ciao Davide,

una scelta interessante quella di tua moglie, hai analizzato le motivazioni psicologiche? :-prrrr :-sbraco

Scherzi a parte il Thunderbolt II o Warthog è un velivolo davvero interessante per le molte scelte progettuali che lo caratterizzano rendendolo unico nel suo genere.
Peccato che abbiano realizzato un solo biposto YA-10B/A-10 N/AW perché aveva un aspetto, forse meno filante del monoposto, ma ancora più aggressivo.



Poiché ti dedicherai all'autocostruzione The Modern Hog Guide ti sarà certamente utile per capire come realizzare le parti in scratch.

Buon lavoro

microciccio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare...E tutti quei momenti andranno perduti come lacrime nella pioggia...

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Nota: i siti linkati nei miei post hanno il solo scopo di mostrare i prodotti di cui si discute e non vogliono in alcun modo essere sollecitazioni all'acquisto.
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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da DavideV »

Edomanzo97 ha scritto: 20 aprile 2022, 10:04 io ti consigli vivamente di provvedere con qualche after in resina a rimpire a queste mancanze, come il cockpit aires e le ventole quickboost, oppure provare ad adattare (cosa che non consiglio) i set della phase hangar resin che sono per l'HB
altra cosa che consiglio è di prendere un set per le decals poichè molto spesso le italeri non sono il massimo, ma tutto cio lo lascio a tua discrezione
in bocca al lupo, ti seguirò certamente
Grazie per il "follow", spero potrai apprezzare lo stesso il lavoro (il cui esito adesso è tutt'altro che certo!!) anche se al momento non ho intenzione di acquistare aftermarket. In un certo senso è una sfida contro me stesso: voglio vedere se quantomeno sono capace a fare certi lavori, dopodiché magari potrei anche pensare di cominciare ad acquistare resine e fotoincisioni.
microciccio ha scritto: 20 aprile 2022, 11:20 una scelta interessante quella di tua moglie, hai analizzato le motivazioni psicologiche? :-prrrr :-sbraco
Diciamo che la scelta potrebbe essere stata pilotata, in un certo senso 😇
Peccato che abbiano realizzato un solo biposto YA-10B/A-10 N/AW perché aveva un aspetto, forse meno filante del monoposto, ma ancora più aggressivo.
Oh, questo me l'ero perso... a prima vista sembrava quasi un 339!
Poiché ti dedicherai all'autocostruzione The Modern Hog Guide ti sarà certamente utile per capire come realizzare le parti in scratch.
Sì, gli ho dato una lettura veloce e ho già tratto molti spunti, primo e più importante quello sul cockpit che mi ha fatto capire di dover quasi completamente cestinare quello presente nel kit. Difatti non solo il pannello principale è completamente liscio (e avrei potuto comunque usarlo come base), ma la forma e la presenza delle palpebre laterali fanno sì che sia irrevocabilmente il cruscotto della versione A, quindi non si tratterà di "dettagliare" ma letteralmente di "costruire". Non ho ancora completamente esaminato la vasca ma nel complesso sembra quantomeno corretta nella forma perché, guardando attentamente, la parte esterna di ciascuna delle due console laterali è più inclinata della parte interna, come si può notare in questa foto:
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fonte: warthognews.blogspot.com, immagine inserita a scopo di discussione.
Questa inclinazione è presente anche nel kit, anche se la pedaliera è inguardabile peggio del cruscotto.
Il seggiolino, realizzato in 4 pezzi, sembra essere parecchie spanne sopra il resto dell'"ufficio del pilota", credo ci sarà giusto da aggiungere qualche cavetto e/o tubicino (rigorosamente documentazione alla mano) e dovrebbe andare bene.

Il primo step riguarderà, quindi, la realizzazione della forma corretta del cruscotto, il conseguente rifacimento della palpebra e una serie di montaggi a secco per valutare quantomeno la correttezza delle nuove forme, dopodiché potrà avere inizio la fase di creazione del dettaglio.
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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da Jolly blue »

Bellissimo l'A-10...ricordo ancora quando negli anni d'oro mi passavano sopra la testa in avvicinamento alla base di Aviano!!
Prima o poi lo devo fare anch'io!! Quello in box art è tra i miei preferiti poi!
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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da DavideV »

Io l’ho scoperto intorno al ‘98 quando ne parlarono su una rivista (non ricordo se di aeronautica o modellismo, a essere sincero!) e da lì è stato amore a prima vista!
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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da rob_zone »

Ciao Davide

Ti seguo interessato.
Se non hai voglia di aggiungere troppi after, io ti consiglio almeno il seggiolino della QB ed il GAU8 in ottone della Master, in quanto i pezzi proposti dalla scatola non sono proprio all'altezza. Se ti decidessi di aggiungere la coppia di ventole della QB sappi che sono molto belle e facili da adattare.

Saluti
RoB da Messina :-oook
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Re: A-10C “Blacksnakes” 1/48 Italeri

Messaggio da Bonovox »

Ahhhh ma allora me lo fai apposta :-SBAV
Come detto ce l’ho anch’io sto kittazzo e quindi ti seguo con molto interesse specie sul montaggio :-oook
Ciao e B(u)onomodellismoVox a tutti :-D

"Quello che so fare ancora non lo so, però quel poco che faccio lo faccio bene!" (questa è mia)
"Il mio avversario è colui che ancora non sa di essere sconfitto" (...sempre mia)
”La curiosità a volte porta a sbagliare ecco perché mi faccio i caxxi miei” (…ancora mia)

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