Non ho voluto tediare con un wip per uno scricciolo che ho comprato per motivi sentimentali, lo avevo da piccolo, l'ho rivisto (scatola del 1986, ha praticamente la mia stessa età) e siccome mi piace molto... ho pensato di divertirmi a dipingere. Pretese, zero. Un pò di pazienza e ho aggiunto alcune cosette, perchè da box fa pena

povera Academy/Minicraft!
Spad XIII 1623 (1986) Model 1:72 Academy/Minicraft box by
Sebastian Di Guardo, su Flickr
La minicollina fa troppa tenerezza
Molte modifiche sul cofano e sul discorso dei montanti, aggiunti dettaglietti vari e mia vanteria personale, il mirino microscopico sul cofano (decentrato, a sinistra un catafalco nasconde delle tubazioni).
Spad XIII 103d Aero Squadron - James Norman Hall 1918 France - Academy model 1:72 by
Sebastian Di Guardo, su Flickr
Come si intuisce dalla foto col cent americano (grande come i nostri 2 centesimi per capire), è ENORME, GRANDE, TITANICO come il nasone di Cyrano di Bergerac
Spad XIII 103d Aero Squadron - James Norman Hall 1918 France - Academy model 1:72 by
Sebastian Di Guardo, su Flickr
cockpit self made
qui insieme alla mensolina che portava i quadrantini (troooopppo carina

!)
Qualche informazione sulle scelte, la scatola e il pilota
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La scatola propone un modello che è in pratica un
what if: l'insegna dell'indiano è della Lafayette Escadrille, una squadriglia di piloti americani arruolatisi come volontari in Francia prima che gli USA entrassero in guerra; le svastiche (rosse, non nere però!) erano un segno di riconoscimento di Lufbury, principale asso con 16 vittorie della Lafayette, che non usò mai lo Spad XIII ma al massimo lo Spad VII color sabbia; il nastro tricolore era un segno di riconoscimento del pilota Sgt Edwin C. Parsons su uno Spad VII. La Lafayette doveva avere coccarde francesi, non americane.
Molte informazioni sula Lafayette e i simboli dei piloti
qui
Quindi, calma...
1 mi piace la mimetica alla francese, a 6 toni (!), + il musetto blu, pertinente con lo Spad XIII, contingente americano o francese.
2 adoro l'indiano. Va bene anche come simbolo della 103 Aero squadron americano, che fu composto da piloti fuoriusciti dalla Lafayette e ne mantenne il simbolo.
La scelta è ricaduta sull'aereo di James Norman Hall pilota della Lafayette prima e del 103rd squadron poi
fonte immagine
Hall non fu un asso, essendosi fermato ufficialmente a 4 vittorie (altri storici, contando forse le collaborazioni, dicono 6):
According to most historians, Hall was credited with his first victory on New's Year Day 1918, which was also the Lafayette Escadrille's 37th and last victory; he shot down an Albatros Scout, possibly killing Uffz Meinhardt of Jasta 21.
On 27 March 1918, while with the 103rd Aero, he scored twice more, shooting down one scout over Reims and sharing the second with Thaw and Chris Ford. He was awarded the U.S. DSC and French Croix de Guerre with Palm for his part in thee last fight.
Then with the 94th Aero he shared with fourth victory with Rickenbacker (his first) when they downed a Pfalz on 29 April 1918.
fonte
Però, Hall e un altro pilota, Charles Nordhoff, sono sempre citati dai siti che parlano della Lafayette. Dopo essere stato abbattuto ed essere sopravvissuto allo schianto e alla prigionia, Hall si ritirò con l'amico a Tahiti, per scrivere libri di avventura tra cui spicca la trilogia dell'ammutinamento del Bounty. Da molti di questi sono stati tratti dei famosi film, in particolare Uragano, regia di
John Ford (1937), Gli ammutinati del Bounty con
Marlon Brando (1962), Il Bounty con
Anthony Hopkins, Mel Gibson, Sir Laurence Olivier, Daniel Day-Lewis e Liam Neeson (1984).
fonte 1
fonte 2
fonte immagine
Alcuni parenti di Hall hanno commissionato la costruzione di una replica volante dell'aereo della foto, che ho usato come base per il modellino oltre alla foto stessa, che già mostra moltissimi dettagli. Ovviamente la replica non sarà fedelissima e ne ho tenuto conto, ma è una buona base. È stato costruito nel Vintage Aero Flying Museum del Colorado. Non è chiaro quale segno distintivo portasse l'aereo ma si può supporre fosse una grande H rossa, facile da fare a mano mascherando.
link al museo del Colorado
fonte immagine
Info sul kit
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Il kit non è male, alcune correzioni sono molto vistose ma limitatissime causa piccolezza del tutto.
Ho completamente modificato il cofano per creare le zone concave che accolgono le mitragliatrici, assottigliato ogni montante, modificato al 100% gli agganci dei montanti con dei gancetti fatti in casa rispetto all'incastro proposto.
Le forme non sono male se fai le modifiche e levi tutte le bave. Ho tirato fuori sia lo stucco che... che carta vetrata (si, non abrasiva, vetrata) del fai-da-te. Un errore un pò vistoso è l'inclinazione dell'ala superiore, troppissima: è anche un pò bassa sull'abitacolo, io ho corretto ma andrebbero sostituiti i montanti al 100% e non ne valeva la pena.
Tra i dettagli aggiunti, un paio di sostegni più realistici per gli stabilizzatori e il microscopico mirino già citato.
Le decals sono PERFETTE dal 1986. Meglio delle Academy di oggi!
Le coccarde vanno ripassate perchè il blu è troppo scuro, mentre il rosso è troppo trasparente.
Alla prossima
