
Su questo lavoro invece quello che dovevo dire l'ho detto WIP durante, ossia che per fare questo kit ho dovuto studiare e parecchio, annoverando monografie e parecchio materiale fotografico con lunghe ore al PC in quanto il mio A-4P come e' ben noto parte da un A-4B modificato.
Le modifiche peculiari sono consistite nella creazione da uno spesso intaglio di plasticard della grande Antenna DFA dorsale, nonche' del pacchetto OMEGA e delle semicircolari antenne VOR posizionate sulla deriva dell'aereo.
Queste le ho ottenute scaldando, sagomando a caldo due listelli di plastica e limandoli sapientemente nella parte interna per dargli quella tipica sezione non circolare ma a elisse (tipo maniglia per capirci).
la CAMO e' quella tipica del 5° Grupo de Caza di stanza nella fangosa e brulla Base di "Rio Gallegos" in Patagonia., con un abbinamento di earth brown 30118 Life Color ad un olive drab, mentre nella parte inferiore il tipico light grey argentino.
Il tutto chiaramente e sopratutto moooooolto pazientemente trattato sia con un mirato post-shadding nonche' con un lavaggio di colore ad olio "bruno Van dik", mentre il lato inferiore (bianco sporco) mi ha visto scegliere come lavaggio il Davy's gray (una garanzia) in coppia con alcuni opigmenti per la scia degli spurghi ed un leggerissimo Dry-breshing sulle parti nere.
Azzardata forse la scelta di applicare dell'Heavy Chipping di scrostatura su tutta la superfice del velivolo (serbatoi inclusi) che rendono un aspetto generale dell'aereo molto vissuto e tracimato pero' eraproprio l'effetto che volevo ottenere.
Forse l'aspetto generale molto logoro comporta che ne risulta poco credibile come anche la scelta di aprire aerofreni e flaps, ma ho voluto interpretare un velivolo di prossimo restauro museale da abbinare in double place con il Mirage III EA che gia' avete conosciuto.
Come assetto di carico ho scelto la classica Bomba M-117 assiale utilizzata dagli argentini durante le missioni dell'epoca con i due serbatoi dipinti (alla bene e meglio) in yellow insigna sul lato inferiore contro il rischio di fuoco amico e le due killer marks del modello specifico dipinte sul lato sinistro della prua.
Ho cercato anche di curare molto i carrelli essendo (sopratutto quello anteriore) molto visibili e parecchi problemi me le hanno date le tipiche bordature di rosso dei vani e dei portelloni dei carrelli..
Che dire ancora?


Niente.. a Voi il Giudizio finale!





