Tato ha scritto:Il prossimo step prevede di completare gli interni (mancano sedile, al quale nel frattempo ho incollato l'estintore, leva del cambio e strumentazione + volante) e avviare la realizzazione dell'avantreno.
Fatto, tra alti e bassi. Non ci sono foto, però, non trovo la voglia e il momento per farle, complice anche il primo virus influenzale stagionale che - manco a dirlo - ha deciso anche quest'anno di farmi visita

d'altronde, quando si parla di salute, sono uno che di solito non si fa mancare nulla...
Inoltre ho messo le decals laterali: i numeri e lo sponsor tabacchino, per interderci. E qui veniamo ahimè ad una nota dolente, le decalcomanie appunto. Da ricerche fotografiche che ho condotto su internet (su altri modelli in vendita o costruiti) ho compreso che l'unico vero punto debole dei rebox Union Model (di tutti, non solo del kit Lotus) sono le decals stampate in bassa risoluzione ma soprattutto che ingialliscono inesorabilmente. Esempio:
http://www.themotormuseuminminiature.co ... us-49b.php
Un peccato davvero, per un modello ottimamente realizzato.
Ora che il latte è versato e i buoi sono scappati dalla stalla (tradotto: adesso che oramai le decals sono incollate e sotto uno spesso strato di vernice trasparente) ho finalmente trovato un produttore americano che fa (anche) decalcomanie per i principali kit di F1, tra cui proprio questo! E vabbè, ne terrò comunque conto, nella vita non si sa mai.
In realtà per i numeri non è un problema* , però lo è per il logo dello sponsor. Ho anche sfruttato i consigli dei vecchi marpioni del forum tipo Enrico che ne sa sempre una più di Renzi

che consigliavano l'esposizione agli ultravioletti per sbiancare le decals ingiallite; siccome oggigiorno tutti hanno in casa almeno una lampada UV

(che se ne faranno poi, non voglio neanche saperlo), mi sono limitato ad esporre sul balcone di casa il foglio decals al sole per qualche periodo, ma con pochissimo beneficio. Vorrà dire che lo sponsor ingiallito sarà un ulteriore monito per la mia campagna contro il tabagismo!
Passiamo ora alla crisi: no, non quella di mezza età che non c'è lo (anche perché io in crisi ci sto ogni santo giorno che Dio manda in terra, che mi perdoni se lo dico), ma quella di metà modello. No, qui non scherzo: ogni modello che faccio mi pone delle sfide e delle problematiche (anche perché come modellista sono una pippa e quindi se non sei bravo di difficoltà ne hai molte di più, anche sui fondamentali), ma verso metà modello c'è sempre un dubbio amletico che mi assale e mi rallenta nel processo di costruzione: magari qualcosa che non ho saputo prevedere, o per motivi tecnici o perché devo riflettere molto se fare o non fare una certa cosa, oppure per entrambi. Nello specifico vorrei fare il muso apribile, in modo da poter mostrare l'avantreno e il radiatore anche a modello finito. Purtroppo questo kit non è predisposto per questo, e infatti il radiatore non ha lo spessore e la forma giusti, perchè andrebbe semplicemente incollato nel muso e si vedrebbe quindi solo parzialmente, perciò è comprensibile e giustificabile che non sia stato curato come gli altri particolari. Tralasciando che mi metta a rifarlo da zero e tenendo quello del kit che comunque a questa scala ci può anche stare, dovrei in ogni caso costruire il telaietto di supporto che non c'è (anche questo sarebbe comunque somigliante ma non uguale all'originale per via delle dimensioni interne al muso). Inoltre il muso della 49b non è sfilabile in un unico pezzo come lo era sulla 49 (a causa degli sfoghi d'aria), ma è in due parti. Per questo comunque non ci sarebbero grossi problemi perchè il muso è già separato e basterebbe non incollarlo, però dovrei comunque fare degli agganci alla scocca per tenerlo su come mamma Tamiya:
IMMAGINE INSERITA A SOLO SCOPO DI DISCUSSIONE e presa da qui:
http://www.modellismo.net/forum/statico ... -12-a.html
In questa foto si vedono i perni a cui agganciare il muso e soprattutto il bel telaio cromato che sostiene il radiatore.
Mentre il muso in due parti - superiore ed inferiore - lo si vede bene nel bel modello della Ebbro (prima foto a
questa pagina)
Nel mentre che decido il da farsi - anche dal punto di vista strettamente tecnico-modellistico - se volete dite pure la vostra. Riassumendo:
1- muso incollato non apribile come da scatola, si può intravedere il radiatore;
2- muso in due parti staccabili per vedere l'avantreno - più bello però necessariamente non particolarmente fedele nella forma del radiatore e del relativo telaietto per i motivi sopra elencati.
*il foglio decals del kit propone infatti il 10 per la vittoriosa gara finale in Messico '68, oppure il n° 1 per la gara d'apertura del 1969, mentre io volevo mettere il tre (come nella gara olandese a Zandvoort), quindi ho messo i tondi bianchi e i numeri presi da degli aftermaket. A proposito, apro una parentesi nella parentesi: forse non tutti sanno che a quel tempo i numeri di gara non erano fissi per tutta la stagione come oggi, ma di solito si partiva alla prima gara in base alla classifica dell'anno prima, ma poi per lo stesso pilota variavano di gara in gara (non chiedetemi in base a quali criteri però, perché lo ignoro... magari all'uopo potrà aiutarmi il Paolone nostro...

). A complicare ulteriormente le cose il fatto che in certi GP gli organizzatori mettevano a disposizione degli stickers coi nomi dei piloti da apporre sulle auto, mentre in altri no.